GIOVANI APICOLTORI DI GIAVENO BEFFATI DAL COMUNE: “PER VOI NIENTE FIERA PER I PROSSIMI 12 ANNI, ORA C’È LA BOLKESTEIN”

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di CHIARA USSEGLIO MATTIET ed EMANUELE SIRAGUSA (Apicolura Chiara Emanuele)

Cari amici ed amiche, siamo spiacenti di avvertirvi che questo anno non ci vedrete alla Fiera Commerciale di Giaveno. Oggi abbiamo ricevuto una telefonata dal suddetto Comune (in cui siamo residenti, produttori locali e dalla cui valle ha origine il nostro miele), in risposta alla nostra consueta annuale domanda di partecipazione alla fiera di Autunno. 

Ebbene, la segretaria ci ha “informati” che non potremo partecipare perchè quest’anno il Comune di Giaveno ha aderito alla Legge Bolkestein, che prevede non più la solita iscrizione annuale ma una domanda anticipata che vale per DODICI anni, domanda da fare prima della solita scadenza. 

Ovviamente gli abbiamo spiegato che come produttori locali e fieristi da anni avremmo gradito di essere avvertiti per iscriverci in tempo per i prossimi DODICI anni alla fiera, ma non ci sono state ragioni: “Solo da informarsi tramite internet, tutto è stato scritto in primavera sul sito…”.

“Ma dato che quest’anno avete cambiato le solite regole di iscrizione, e dato che la nuova regola vincola la partecpiazione alla fiera per dodici anni, non potevate almeno chiamare i produttori che partecipano da anni per informarli?”.

Risposta: “No, mica li possiamo chiamare tutti, dovete guardare il nostro sito per essere aggiornati sulle novità! La Legge è dalla nostra parte”… Grazie mille…

Quando abbiamo provato a spiegare che la primavera, per un apicoltore, consiste in un work no-stop e che noi internet manco lo abbiamo (se non sporadicamente), la segretaria ha infine risposto: “A be, non è affar nostro. Il vostro diritto è certo quello di far ricorso, fate denuncia al Comune!”… 

Complimenti Giaveno, è così che si agevola il lavoro sul territorio e si aiutano i giovani a far valorizzare i prodotti locali!

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17 COMMENTI

  1. Se le cose sono andate così è inutile stupirsi di avere come senatore della Repubblica Razzi e tanti altri. Comunque complimenti alla segretaria che non è una politica ma una dipendente oltretutto laureata. Di nuovo complimenti e lo dico come ex dipendente comunale.,

  2. Internet ha rovinato tutto …. eseguo una mansione dove constantenente ci sono corsi aggiornamento … in questi anni e’ sempre passato il rappresentante delle varie aziende a raccogliere i soldi e i modelli di adesione ..da sempre …. eccetto dal 2017: “Si signora i corsi ci sono stati, come sempre ..oramai si pubblicano su Fb!! Bene io non ce L ho …sarò una tra le poche ,ma ne vado fiera! Il contatto umano dov e’.?? Invece di aiutare le attività locali… spronano ad andarsene …

    • i corsi pubblicati su fb? ma sono ritardati?
      capirei se mi dicesse “anche” su fb, ma usarlo come unico mezzo mi pare folle

  3. Vanno a cozzare contro all’arroganza che di solito copre ignoranza di una burocrate che non ha capito quale sia la sua missione….Meglio parlare direttamente al Sindaco

  4. Veramente bisogna complimentarsi con il comune!ma non si vergognano?questo è aiutare l economia dei piccoli paesi…

  5. Che vergogna….nemmeno aiutare e dare possibilità ai nostri giovani invece fosse stato un extracomunitario sicuro l avreste portato in braccio! Percarità

  6. Giavenesi!!! Vi sta solo bene avete tanto criticato Napoli e la Ruffino. Avete voluto cambiare? Fatti vostri ora arrangiatevi !!!!!

  7. Basterebbe non partecipare alla fiera neanche come spettatori e boicottarla completamente facciamo una manifestazione davanti all’ingresso di Giaveno quando ci saranno i giorni della fiera tanto possono manifestare le risorse della Boldrini possiamo manifestare anche noi

  8. cosa ci si può aspettare dai dipendenti pubblici,lavorano…?laureati?non sanno nemmeno cosa significhi lavorare,produrre reddito e quant’altro hanno solo privilegi ,quindi perdono il contatto con la realtà,dovrebbero essere assoggettati al giudizio del pubblico,calerebbero subito la spocchia del 90 per cento,questo è un paese senza speranza non ci resta che aspettare di essere annessi a qualche paese più evoluto o di espatriare e lasciare che l’italia venga occupata da popoli più saggi,come popolo facciamo acqua da tutte le parti

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