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GIAVENO – Grave incidente nel pomeriggio di sabato 18 gennaio a Giaveno, sulla strada per Valgioie, in borgata Bussone. Una moto si è scontrata con un camion: l’impatto è stato violento, il giovane motociclista, 17 anni, è rimasto gravemente ferito ed è stato trasportato in ospedale dall’elisoccorso. È in pericolo di vita. Sul posto sono intervenuti il 118, carabinieri e soccorso stradale. Foto di Ivo Blandino.
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Quella non è una moto di strada, in più per fare un impatto così di sicuro la moto andava veloce così come fanno ogni notte tra le 23 e 01. Vanno come impazziti e dopo e normale che in qualche giorno succede queste. Irresponsabili
Con uno scooter sarebbe andata certamente peggio… il problema sarà stato la presenza di foglie bagnate, la velocità c’entra poco: un “impatto così” non è un impatto ad alta velocità (le plastiche non sembrano nemmeno andate in mille pezzi). Io mi chiederei se a quell’ora i due veicoli avevano già le luci accese o no, perché purtroppo l’obbligo del casco omologato fa diventare quasi sordi i motociclisti, che non sentono bene i rumori e hanno il campo visivo ridotto dal casco… L’esistenza di migliaia di obblighi e divieti a volte toglie sicurezza ai cittadini.
Io abito da 20 anni di fronte a dove è successo l’incidente. avevo praticamente l’elicottero in casa. Proprio Sabato erano salite 3 moto simili, il frastuono si sentiva fin da sotto a Giaveno. La strada provinciale che porta alla Sacra da Valgioie è usata come una pista da pazzi sia in auto, moto e…bici. Gli incidenti gravi sono comuni, nonostante asfalto grattato (e senti sempre i ciclisti bestemmiare perchè vengono rallentati, ma loro furbi evitano il problema aggirandolo e finendo contromano per i veicoli che salgono). Ci sono cartelli ovunque con limiti di velocità ai 30, ma NESSUNO li rispetta, Spesso di notte, quasi sempre al Giovedì e Sabato ci sono gli stessi idioti che fanno le gare ai 150 all’ora sulle curve (e non si contano gli animali investiti, a me hanno ucciso una gattina). Eppure questa strada ha pure il vincolo paesaggistico, ma I FRUITORI SE NE FOTTONO, salvo poi piangere quando si fanno male. Scusate, ma certe imprudenze si pagano e arrecano danno a tutti. Forse sarebbe meglio limitare la strada ai soli residenti e ai mezzi turistici e di emergenza, così la finiamo con queste inutili tragedie. Diversamente, fate vobis che sapete.