INCIDENTE ALLA ROTONDA DI AVIGLIANA, MUORE UNA DONNA: ERA DI BUSSOLENO. CONDUCENTE IN PROGNOSI RISERVATA

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Muore questa mattina all’ospedale di Rivoli Miriam Giovine, una delle due donne a bordo della Fiat Panda che ieri sera, sabato 9 gennaio, ad Avigliana, intorno alle 22.30, è finita fuori strada alla rotonda dei Laghi. L’auto, con a bordo tre persone, ha sbandato autonomamente, urtando la rotatoria e finendo in un canale.
Miriam, di Bussoleno, aveva 34 anni: era seduta sui sedili posteriori e purtroppo non ce l’ha fatta. A bordo dell’auto c’era un’altra ragazza, di 24 anni, che riportava solo lievi ferite, infatti è stata dimessa questa mattina dall’ospedale, dove era stata trattenuta per accertamenti.
I medici non hanno sciolto la prognosi per il conducente dell’auto, ricoverato al Cto di Torino: un giovane di 21 anni residente in Valsusa.
La Polizia stradale sta continuando con gli accertamenti sulla dinamica dell’incidente.

A seguito delle gravi lesioni riportate dopo il tragico incidente di sabato sera, 9 gennaio, alla rotonda dei Laghi di Avigliana, Miriam Giovine, trentaquattrenne di Bussoleno e madre di due figli, è deceduta poco dopo le 22.20, ora dell’accaduto.
Trasportata all’ospedale di Rivoli, all’1.30 della notte tra sabato 9 e domenica 10 gennaio, Miriam, una delle due donne a bordo della Fiat Panda che è finita fuori strada alla rotonda dei Laghi, purtroppo non ce l’ha fatta.
Alla guida un ventiduenne di origini marocchine, B.G.I. residente a San Giorio: l’auto stava percorrendo la diramazione S.P. 589 carreggiata sud, con direzione di marcia da Avigliana verso Trana, quando giunta in prossimità della rotatoria “dei Laghi”, posta all’incrocio con la S.P. 589, impegnava l’incrocio con velocità sostenuta, “non commisurata alle condizioni ambientali”, a detta della polizia stradale, che sta continuando le indagini per verificare le esatte responsabilità dell’incidente e le condizioni psicofisiche del conducente, all’atto del sinistro.
Senza rallentare, il giovane, ora ferito e ancora ricoverato in prognosi riservata al Cto di Torino, ha continuato la marcia, attraversando in senso longitudinale la rotonda, passando sopra l’aiuola presente all’interno della stessa, ed andando a collidere contro il guard rail, posto sul margine opposto della rotatoria.
L’impatto di forte entità si è concretizzato tra la parte anteriore della Fiat Panda ed il guard rail, causando il ribaltamento del veicolo e la sua fuoriuscita dalla sede stradale, nella sottostante scarpata.
Miriam Giovine, seduta sui sedili posteriori, è stata scaraventata all’esterno dell’abitacolo, insieme al conducente B.G.I.: i soccorritori hanno ritrovato la donna sotto la ruota posteriore destra dell’auto e l’uomo nel canneto adiacente il luogo in cui il veicolo si è arrestato.
A bordo del veicolo, c’era un’altra ragazza, U.N.E. di 24 anni residente a Giaveno, come passeggero anteriore destro: è stata la sola a rimanere all’interno dell’abitacolo e, riportando solo lievi ferite, è stata dimessa domenica mattina dall’ospedale, con 10 giorni di prognosi.

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