INCIDENTE A SANT’ANTONINO DI SUSA: UN FERITO

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SANT’ANTONINO DI SUSA – Domenica pomeriggio intorno alle 16.30 c’è stato un incidente in via Moncenisio: un’auto e una moto si sono scontrate. Il motociclista è ferito ed è stato trasportato all’ospedale di Susa dal l’elisoccorso 118. Secondo il 118 avrebbe delle lesioni agli arti inferiori e un trauma cranico.

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19 COMMENTI

  1. Normale situazione….verso quell’ ora a San Valeriano c’era una moto che ha invaso l’ altra corsia…e la strada e’ larga …una corsia non basta?

  2. Ogni anno sempre le stesse tragiche notizie, te li trovi contromano questi, oserei dire, irresponsabili motociclisti, ti sorpassano in curva a velocità, supersonic, ma I limiti di velocità non esistono per i motociclisti? Sarebbe comunque bellissimo poter un giorno vedere, motociclisti ed anche automobilisti avere un po’ più rispetto delle regole e soprattutto in genere essere rispettosi verso tutti.

  3. C è l emulazione del Valentino Rossi piuttosto che altri, il problema è che, molte volte chi ne paga le conseguenze, sono sempre gli innocenti, che si trovano al momento sbagliato sulla strada di questi irresponsabili e scusate se lo dico anche assassini, perché quando sorpassi in curva è non hai visuale, e ti butti nella corsia opposta, puoi anche pensare che un povero Cristo, che invece è nella corsia giusta e tu la invadi puoi anche fare un brutto frontale ed ammazzare lui e te stesso. Giusto? quindi cari Valentini Rossi andate a correre nei circuiti che non siano provinciali statali, o stradine e siate un po’ meno cretini

  4. Al posto di parlare avete visto il luogo del botto?
    Un furgoncino ha svoltato in una via privata e ha preso la moto. Trascinandila con se nella svolta.

    Quindi come al 90%dei casi la colpa è del conducente dell’autoveicolo

    • Se sei in possesso del referto delle forze dell’ordine che certificano la tua ricostruzione della dinamica, sei pregato di postarlo, così ci mettiamo tutti il cuore in pace. Altrimenti trattasi solo di una tua personale opinione. Perchè se un mezzo si immette in strada e il veicolo che sopraggiunge sta facendo i 50 km/h (come da limite) o i 150 km/h c’è una lieve differenza nelle responsabilità dell’uno e dell’altro, pur essendo la dinamica apparentemente simile.

  5. Quei Valentino Rossi, superano in curva poiché in curva è l’unico posto dove i banditi col multavelox non lo possono vedere.
    dopo tutta la coda della città è snervante stare dietro ad un “parinotto ” che sul rettilineo va ai 40 km orari. Tu in tutta sicurezza lo superi, solo che 2 km più giù verso il Gravio ti sta ad spettare un bandito con la paletta. e per un sorpasso del tutto normale diventi un superbolide di Maranello .
    Per questo che noi motociclisti superiamo in curva, per poter usare la moto sarebbe bello poterlo fare in sicurezza, ma in sicurezza vuol dire far cassa a delle amministrazioni comunali scellerate. allora uno si aggiusta , qualche volta succedono incidenti, è statistico. nell’ altra maniera ne succederebbero meno , però i comuni non farebbero cassa, e questo è peggio delle vite umane.

    • Caro Valentino Rossi,oltre ad aver scritto un sacco di scemenze,almeno non ti firmare come un campione che rispetta le leggi e soprattutto la sa portare una moto, perché chi è capace si reca solo nei circuiti costruiti apposta per fare velocità invece di rischiare la vita altrui,dato che la tua sembra vale poco visto i rischi che menzioni di prendere……forse non vai nelle piste perché lì conta veramente saper guidare….nelle strade vince,o muore, chi è più senza cervello

  6. La ragione e dei fessi ! Dicevano i vecchi
    La morale ?
    4 persone hanno perso la vita in questo fine settimana,e la colpa e di nessuno .
    Vergogna.

  7. Plaudo al sedicente Valentino Rossi.
    Se considera un pubblico ufficiale come un “bandito” il suo ragionamento è ineccepibile.
    Mi auguro che a considerarli in questo modo sia una sparuta minoranza e che tutti gli altri siano consapevoli di ricevere un utile servizio.
    Per sgombrare dubbi di mia grassa ignoranza (potrei esserne contaminato ma spero in misura contenuta) chiarisco che per “bandito” ho inteso il significato gergale che lo assimila a “malfattore”, travalicando il significato originario di “messo al bando”, circostanza piuttosto surreale per un Vigile urbano munito di paletta.
    Propongo una petizione per obbligare i “parinotti” ad andare ai 50 km orari ogniqualvolta sentiranno il rombo di una moto.

    • Concordo anche con il sig. Bruno… meno male che ogni tanto ci sono quelli che il sedicente Valentino Rossi chiama banditi… non si supera in curva e nemmeno sul rettilineo con la linea continua, qua in valle il limite nei paesi è di 50 km/h, capisco ancora che si possa transitare magari ai 60-70 all’ora, ma loro fanno come minimo i 140, sono degli scriteriati, si ammazzano e uccidono altri e vogliono pure avere ragione… meglio i parinotti a 40 all’ora che i torinesi e anche i valligiani sguinzagliati il sabato e la domenica per sfogare i loro desideri di sfidare la vita come se gli puzzasse… se vogliono morire a tutti i costi, immagino ci siano delle piste apposite dove poter provare finchè si vuole… non hanno rispetto per la vita altrui, tutti gli anni è la stessa storia…

  8. Tempo fa ho fatto un viaggio in Danimarca. Sulle strade tipo le nostre provinciale il limite di velocità è di Kmh. Tutti lo rispettano. Più volte mi è capitato di avere dietro un moto e di accostare il più a destra possibile per farlo passare, ma niente lui rispettava come me il limite di velocità.
    In una settimana di viaggio fuori dalle grandi città non ho incontrato una sola pattuglia di forze dell’ordine.
    Ma è un altro mondo.

    • NON è un altro mondo , lì le regole le fanno rispettare, se sbagli , paghi PROFUMATAMENTE, non solo in soldi ma anche col carcere

  9. Tempo fa ho fatto un viaggio in Danimarca. Sulle strade tipo le nostre provinciali il limite di velocità è di 60 Kmh. Tutti lo rispettano. Più volte mi è capitato di avere dietro un moto e di accostare il più a destra possibile per farlo passare, ma niente lui rispettava come me il limite di velocità.
    In una settimana di viaggio fuori dalle grandi città non ho incontrato una sola pattuglia di forze dell’ordine.
    Ma è un altro mondo.

  10. Concordo su tutto…mi fanno paura… quest’anno non sono ancora andata al Moncenisio o in Francia per ovvi motivi, ma trovarseli che vengono giù come pazzi mentre tu vai in direzione della Francia da Giaglione in su, va venire gli attacchi di panico perchè ti domandi in quale curva te ne troverai uno sul cofano o sul parabrezza… purtroppo si fa poco o niente per ritirare loro la patente… magari sarà anche come dice il signore che era colpa dell’auto e non della moto, ovviamente anche gli automobilisti possono guidare da cani, ma personalmente sono veramente stufa del baccano che fanno con quelle moto andando a velocità spropositata, prendendo le curve contromano, sorpassando dove non si può etc…per poi andarsi ad ammazzare e fare rischiare anche altri, e spererei che le forze dell’ordine rendessero le strade più sicure raddoppiando pattuglie e sanzioni almeno nel week end perchè se vogliono fare delle stupide gare, le statali non sono il luogo adatto, e vale per tutti, auto e moto. Al semaforo rosso o in un rallentamento, con l’auto mi metto in coda e aspetto, loro invece si sentono sempre più furbi, ti sorpassano da destra e da sinistra, poi capita l’incidente e si piange…

  11. NON è un altro mondo , lì le regole le fanno rispettare, se sbagli , paghi PROFUMATAMENTE, non solo in soldi ma anche col carcere

  12. Poi ci sono i mototuristi,BMW,motoguzzi ,arleis,e moto varie da Granturismo , non carenate,comunque guidate da persone adulte e responsabili che non danno fastidio e che in gran parte rispettano i valligiani ed il codice della strada e poi ci sono dei cialtroni ,coprofagi che alla guida di moto da corsa scatenate, oppure monsters,o enduro con le gomme lisce”per fare le sgummate”sfrecciano a velocità altissime ,rappresentando un immenso pericolo per gli utenti della strada e un altro problema ,è il rumore, la Valsusa e di conseguenza i suoi abitanti, ” mangiano” in gran parte grazie al turismo,le suddette motociclette,fanno un rumore fortissimo e fastidioso che si sente fino sulle cime delle montagne,quelle si frequentate da turisti che mangiano al ristorante, dormono nel rifugio, o nell’albergo , affittano l’appartamento, comprano nel negozio e che vengono in vacanza o villeggiatura per stare tranquilli e non per sentire rumori da Mugello.

  13. Ma che cazzo ne sapete di cosa è successo chiacchieroni..è successo da un’ ora e giá sapete tutto..tappatevi le bocche imbecilli

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