BUSSOLENO/PARIGI – Martedì 6 maggio la giovane content creator valsusina Kiné Ndoye (autrice del libro “Quella ragazza dalla pelle scura” edito da Resalio Produzioni) è stata invitata Parigi come relatrice ad una master class dell’Unesco. I temi riguardavano l’inclusività e la discriminazione. La ragazza è andata a Parigi accompagnata dal suo fidanzato Alessandro Bellando. Kinè vive a Bussoleno ed è arrivata in Italia a soli 13 anni nel 2011. “Dopo le scuole medie ho vissuto in prima persona il bullismo ed il razzismo da alcuni miei compagni di classe – spiega a ValsusaOggi – ma questo non mi ha mai abbattuta”.
Dopo essersi diplomata al liceo artistico, ha frequentato Scienze della Comunicazione all’università e dal 2022 ha deciso di diventare content creator. Ad oggi le sue pagine social hanno 67mila follower su Instagram e oltre 300mila su Tik Tok, dove combatte contro le discriminazioni pubblicando video e messaggi di positività. “Sono soddisfatta di questa esperienza fatta a Parigi – spiega Kiné – il mio intervento è stato apprezzato dai partecipanti all’incontro: sono felice che una voce così piccola della Valsusa sia arrivata all’Unesco”. Complimenti!
E poi arriva un መኮነን ኣንድረኣ per dirmi, che devo tacere. Donna bianca, stai zitta! Eccolo qui, il vero razzismo. E chi non capisce, pazienza.
Bella e intelligente, ma di valsusino rappresenta nulla.
Buongiorno; infatti non è andata per rappresentare la Valsusa, ma come donna; il fatto che abiti qui è un pregio solamente dichiarato.
Non ha OF?
…sei il classico sfigato che spara a zero sugli altri per sopravvivere! 🙂
…sei il classico sfigato che spara a zero sugli altri per sopravvivere! 🙂
Tratti somatici valsusini direi zero….
Molte giovani hanno benemerenze di studi e di capacità anche maggiori, ma non il notevolissimo supporto che viene dedicato sul giornale a questa signora.
Questa è una di tante influencer, che su TicToc mostra le tette e parla solo del trucco, si guadagna sponsorizzando tanti prodotti – nulla di male, ovvio, ma perchè esagerare, farne quasi un eroina? E’ lei stessa, che ovunque sottolinea il colore nero della sua pelle, ci ha costruito la carriera sulla sua pelle. E’ lei che ci dà molta importanza, continua a lamentare bullismo e razzismo “per il suo colore di pelle”, ma da sempre si mostra in pubblico (e non nel modo molto elegante), si esibisce nei video provocante e provocando. Per poi potersi lamentare.
Anch’io ho constatato la stessa cosa. Ho visualizzato e ascoltato molti dei messaggi di questa influencer, sul Tictoc e Instagram – ce ne fosse uno solo, dove parla in modo serio dei temi come l’inclusione o razzismo! Non ne ho trovato nemmeno uno, in mezzo a centinaia di video sulle creme, trucco, sul cibo e bevande, vestiti e accessori. E’ una influencer come tante, piuttosto volgare a parer mio. Ma allora perchè mentire? Nell’articolo si dice: “le sue pagine social hanno 67mila follower su Instagram e oltre 300mila su Tik Tok, dove combatte contro le discriminazioni pubblicando video e messaggi di positività.” – “COMBATTE CONTRO LA DISCRIMINAZIONE”?!! Ma dove???
Comunque questa a Bussoleno non l’ho mai vista. In compenso ovunque mi giro vedo cascinari del gallo.
Perfetto il commento di Marilu.
Concordo!
Nell’articolo si dice: “le sue pagine social hanno 67mila follower su Instagram e oltre 300mila su Tik Tok, dove combatte contro le discriminazioni pubblicando video e messaggi di positività.” – “COMBATTE CONTRO LA DISCRIMINAZIONE”?!! Ma dove??? Ho visualizzato e ascoltato molti dei messaggi di questa influencer, sul Tictoc e Instagram – ce ne fosse uno solo, dove parla in modo serio dei temi come l’inclusione o razzismo! Non ne ho trovato nemmeno uno, in mezzo a centinaia di video sulle creme, trucco, sul cibo e bevande, vestiti e accessori. E’ una influencer come tante, piuttosto volgare a parer mio. Ma allora perché mentire?
Ma chi è costei? Perchè darle tanta importanza? Cosa fa di utile per la società, oltre che postare sui social?
Questo WOKE così forzato ha già rotto e parecchio! Dalla Biancaneve nera ad altre amenità.