LA VIALATTEA APRE IN ANTICIPO LA STAGIONE DELLO SCI: SI PARTE DAL 30 NOVEMBRE. BOSTICCO: “GIOVEDÍ 28 IL CONVEGNO CON NUMERI E FUTURO DEL SISTEMA NEVE”

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di FABIO TANZILLI

Una buona notizia per gli amanti dello sci: grazie alle ultime nevicate la Vialattea potrà aprire la stagione dello sci in anticipo, fra due settimane, da sabato 30 novembre. Lo annuncia a ValsusaOggi l’amministratore delegato della Sestrieres Spa, Alessandro Perron Cabus: “Se il clima continuerà ad essere rigido, quasi sicuramente potremo aprire in anticipo – spiega – alcuni sindaci ce lo hanno chiesto, e siamo ben contenti di venire incontro a questa proposta, chiudendo poi la stagione lunedì 21 aprile 2014”. L’apertura anticipata riguarderà molto probabilmente soprattutto l’area del Sestriere e gli impianti più in quota. Intanto anche Bardonecchia sta valutando l’idea: “Le nevicate ci hanno permesso di ottenere un buon fondo su cui sparare con i cannoni – spiega l’amministratore delegato della Colomion Spa, Nicola Bosticco – se ci saranno altre precipitazioni e continuerà a fare freddo, ragioneremo sulla possibilità di aprire in anticipo allo Jafferau”. La neve per il territorio dell’alta Val Susa é davvero l’oro bianco dell’economia e dell’indotto. Per questo motivo l’Associazione Regionale Piemontese delle Imprese Esercenti del Trasporto a fune (Arpiet) ha organizzato per giovedì 28 novembre un importante seminario di studio: “Il sistema neve Piemonte – Il futuro del sistema neve piemontese: le ricadute economiche per il territorio e l’indotto regionale collegato”. Il convegno si terrà a Torino, presso il Campus di Management ed Economia dell’Università, in C.so Unione Sovietica 218/bis. Dalle ore 11 interverranno con i saluti ufficiali Valter Cantino (Università di Torino), Giampiero OrleonI (presidente Arpiet), Roberto Cota (presidente Regione Piemonte), e gli assessori regionali Alberto Cirio, Gianluca Vignale e Roberto Ravello. Dalle 11.30 invece si potranno ascoltare i risultati delle ricerche sul futuro del sistema neve piemontese, con Riccardo Beltramo
Valter Cantino, Damiano Cortese, Alberto Gianola e Claudia Pescitelli dell’Universitá, Sarah Bovini ed Elena Porta di UnionCamere Piemonte e Carlo Alberto Dondona di Ires Piemonte. “Grazie a questo convegno saranno finalmente presentati i benefici che portano gli impianti di risalita sull’economia piemontese – spiega Bosticco, che é vicepresidente di Arpiet – basti pensare che in ogni weekend della stagione invernale, in media, in Val Susa arrivano per sciare e stare in montagna circa 50mila persone tra villeggianti di seconde case e turisti italiani e stranieri. Sono numeri importanti, su cui é ora di fare il punto”.

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