VALSUSA – La Smat e l’Acquedotto della Valle di Susa vanno in tv su Rai 2. Sabato 30 novembre, alle ore 10, sarà intervistato durante la trasmissione “Quasar” il presidente di Smat Paolo Romano: illustrerà le strategie messe in campo per far fronte alla siccità e agli eventi meteorologici estremi causati dal cambiamento climatico, dalle grandi infrastrutture ai sistemi di accumulo fino alla riduzione delle dispersioni idriche. Si proseguirà alla scoperta del Grande Acquedotto della Valle di Susa dalla captazione a 1992 metri dall’invaso della diga di Rochemolles fino alla distribuzione ai 31 Comuni valsusini serviti. Si potrà rivedere la puntata in streaming su Rai Play.
L’ACQUEDOTTO DELLA VALSUSA IN TV SULLA RAI, CON LA SMAT
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Propaganda per promuovere ciò che si dovrà replicare all’ infinito , i pozzi hanno dei problemi per l’ inquinamento e per la falda che continua ad abbassarsi, gli invasi sono la soluzione ottimale ,quello che non mi garba che l’acqua prelevata a monte delle turbine e quei tubi progettati per resistere ad alte pressioni e quelle guarnizioni sono conformi all’uso alimentare?
Il processo di depurazione riesce a filtrare quelle sostanze? I pfas da dove arrivano per inquinare capillarmente tutta la rete idrica….
Altre cazzate o hai finito?
Scommettiamo, che non hanno parlato di Rubiana?