CHIUSA SAN MICHELE – Lavori sulla mulattiera della Sacra di San Michele. Da sabato scorso i volontari Aib di Chiusa San Michele hanno lavorato duramente per riaprire e rendere nuovamente percorribile la storica mulattiera della Sacra, compresa la variante della Strà di Mort, pesantemente danneggiata dal forte maltempo.
Un intervento impegnativo ma necessario, per restituire a tutti questo importante accesso all’abbazia. Sono stati rimossi diversi alberi caduti, in particolare in località Croce Rossa, dove è stata anche ripristinata la croce, abbattuta dal maltempo.
Si è poi intervenuti lungo il sentiero per rimuovere pietre, detriti e incanalare i flussi d’acqua che avevano invaso il tracciato.
“Abbiamo fatto molto – spiegano gli Aib – ma restano alcuni tratti compromessi, soprattutto in altre zone della bassa montagna, per cui purtroppo servono mezzi e competenze, al di fuori delle possibilità di una squadra di volontari”.
Grazie per il vostro operato!
Una bella spianata in asfalto, qualche semaforo e il pagamento per la scarpinata. Ma dove s’è mai vista una strada che ancora sia di pietre. Largo ai tempi moderni, avanti con il catrame, unitamente alla plastica e quant’altro conferisca sapore di modernità.
Bellissimo lavoro ragazzi. Quella bellissima mulattiera l’ ho fatta molte volte a scendere con la mtb, se sapevo sarei salito volentieri a darvi una mano.
Bravi
Che disastro per buttare giù un faggio , chissà quanti anni contava ,quante stagioni mai così esagerate nelle “escursioni” climatiche , ma la mulattiera serve per quelle salutari e spensierate per raggiungere anche là in cima la Chiesa, portare la Fede e invocare il nostro Salvatore ,non certo quello del Palazzo ,uomo come noi e il Sindaco ,ma sullo sfondo della riunione nella fotografia evocativa l’ orizzonte della Sacra di San Michele…