NATALE IN VALSUSA, I CONTROLLI DEI CARABINIERI PER GARANTIRE LA SICUREZZA

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ALTA VALSUSA – I Carabinieri della Compagnia di Susa nella mattina del 25 dicembre, nei comuni dell’Alta Valle di Susa, hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio insieme alla collaborazione dei colleghi del NAS di Torino al fine di verificare l’osservanza delle misure di contenimento per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da covid19, oltre alla verifica delle condizioni igienico alimentari all’interno degli hotel e dei bar e ristoranti aperti per l’asporto. Nonostante la chiusura delle piste, i servizi sono stati allargati anche sui sentieri innevati di Sestiere e nei sentieri fuori pista limitrofi per garantire l’eventuale soccorso ai diversi amatori che anche nel giorno di Natale hanno scelto di effettuare una passeggiata sulla neve.

“I controlli nei sentieri servono per garantire la sicurezza visto che le persone (e ci sono anche oggi a Natale) possono avere bisogno di soccorso” spiegano i carabinieri “i cittadini possono passare un Natale tranquillo grazie all’operato delle forze dell’ordine”.

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16 COMMENTI

  1. Controlli sui sentieri? Ma chi ha bisogno “dell’aiuto dei Carabinieri”?? Personalmente preferisco morire solo che male accompagnato. L’ennesima vergogna!!

    • C’è chi protesta se i controlli li fanno e c’è chi protesta se non li fanno, chiaramente chi li ritiene superflui non ha capito nulla e …non può nemmeno capire che non ha capito nulla per il semplice fatto che non capisce nulla. Non solo, per questi che credono di non aver bisogno dell’aiuto dei CC dovrebbe essere istituito un apposito “elenco degli esoneri” a cui permettergli di aderire per far perdere meno tempo ai Carabinieri stessi qualora si trovassero in difficoltà. Per coerenza, insomma, con positiva ricaduta del servizio per chi invece lo apprezza e ne fruisce.

      • A volte bisognerebbe sapere cosa si dice, e’ chiaro che con tutti gli omicidi effettuati tra le mura domestiche e non solo aiuto da tanti non c’è arrivato .15/20 anni fa o più una donna con 4 figli divorziata viveva con la madre e lavorava in un bar a Sant’ Agostino ( mi pare) VI .L’ ex non le dava tregua e lei fece tante denunce.L’ ELEMENTO si reco’ nell’ abitazione della suocera confidando un coltello del letto ,chiaro segnale d lo capirebbe chiunque.Si reco’ da tutti questore e sindaco compresi , ma niente. Infatti tant’ era niente che l’ ex si recò nel bar e l’ accoltello’. La defunta lascio’ se no ricordo male 3/4 figli. Faccia un po’ lei! Quindi anche in questo settore come negli altri dipende da chi si incontra.Ci fu un’ indagine riguardo lor signori.

        • “A volte bisognerebbe sapere cosa si dice ” – …La sua analisi è chiara. Ma è abbastanza forte da rivolgere su se stesso questa potente intuizione? Che ne dice? Perché non si guarda dentro e scrive quello che vede? O devo pensare che le fa paura? (Cit.)

  2. Ok ci sta…..domanda però: i miei vicini partono regolarmente tutti i giorni alle 10 di mattina e rientrano la sera a mezzanotte passata. Al di là del fatto che non m’interessa cosa facciano e dove vadano, ma non dovrebbe esserci il coprifuoco alle 22? Oppure vale solo per noi soliti beoti che ci atteniamo alle regole? No perchè 19000 nuovi casi solo ieri paiono generati da un uso delle regole molto allegro. Ma si sà, ci sono Italiani ed italioti…….

    • Sì, il rispetto di queste ridicole e risibili regole vale solo per quei pochi beoti che si ostinano a rispettarle senza chiedersi se e a cosa servano. Ricordati che i politici che ti stanno imponendo certe restrizioni per la metà è gente che il Covid se l’è fatto. Sicuramente se lo sono preso mentre rispettavano rigorosamente le regole che imponevano ad altri. Ricordati che sono gli stessi che a Novembre dicevano che si doveva chiudere per poter fare un Natale normale. Si è visto com’è andata. Sono gli stessi che a Novembre vendevano il meccanismo dei colori delle regioni come il più bello e scientifico del mondo. Ma questo andava bene solo finché i numeri collocavano le regioni in zona rossa o arancio. Quando tutti siamo tornati in zona gialla, ecco che il bellissimo metodo scientifico di classificazione improvvisamente è diventato un fardello da dimenticare. Ricordati che sono gli stessi che ti hanno detto che si doveva chiudere a Natale per riaprire scuole e impianti sciistici a Gennaio. Ora il CTS se lo sta già rimangiando. Invece di lamentarvi di chi, giustamente, si è rotto la palle, datevi una svegliata voi, che è meglio. Non servono leggi barzelletta e inutili restrizioni da asilo per applicare una normale profilassi anti Covid.

  3. Mi devono spiegare le forze preposte al controllo se le regole variano da comune a comune, perché oggi 26/12 in piena zona rossa alle ore 16.30/17 a Bardonecchia i bar erano aperti e sevivano tranquillamente i clienti che bevevano in prossimitá dei locali utilizzando tavoli da loro forniti e la gente passeggiava allegramente per le vie come in una qualsiasi giornata di festa con e senza mascherine mentre a Oulx , a soli 12 km le vie erano deserte e i bar chiusi con luci e serrande chiuse?
    Chi sbaglia? Chi é nel giusto? Perché non ci capisco niente…intanto il mio locale é chiuso per rispetto al Dpcm ..anche se ora mi viene il dubbio di essere l unica idiota a rispettarlo.
    Grazie
    Attendo delucidazioni da chi vuole darle, possibilmente competente in materia.

    • Difficile sapere chi fa giusto? Ancora non si capisce molto del virus. Di certo qlcuno mangia di più di qualche altro.Pero’ perche’ un paese africano ha rinunciato allo stipendio di aprile per aiutare i bisognosi e qui non fanno niente di tutto ciò?

      • Il fatto che lei non abbia ancora capito nulla del virus, né di granché altro della vita, non significa che il resto del mondo non lo abbia fatto. Dia un po’ di tregua alla lingua italiana e a quattro neuroni disposti ai quattro lati del suo cervello, sono molto provati dai suoi deliri.

  4. Fanno bene le nostre amate Forze dell’Ordine a setacciare i sentieri per riportare cittadini pazzi e irresponsabili sulla retta via. E’ colpa di gente così se ci sono centinaia di migliaia di morti al giorno. Spero che gli abbiano fatto multe salate il cui ricavato si potrebbe impiegare per sostenere i poveri migranti che giornalmente percorrono i nostri sentieri in cerca della dovuta libertà. Avanti così presidente Conte.

    • Il commento di Gwen è l’evidente prodotto di una mente costretta al confinamento ed imbevuta di notizie apprese alla TV. Resti pure in lockdown quanto vuole ma non pretenda il medesimo trattamento per gli altri. Una camminata lungo i sentieri é sicuramente salutare. Andrebbe consentita ed anzi incentivata.

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