
di FABIO TANZILLI
SUSA / GRAVERE – Come preannunciato da ValsusaOggi, venerdì 7 marzo è arrivata la conferma ufficiale: sono di Mara Favro le ossa ritrovate nei boschi di Gravere da fine febbraio. La conferma è arrivata dagli accertamenti sul Dna, disposti dalla procura di Torino, che venerdì 7 marzo ha ordinato accertamenti tecnici irripetibili, tra cui l’autopsia, sul cadavere della donna, per capire le cause della morte. La comunicazione della procura è arrivata agli avvocati della famiglia di Mara e ai legali dei due indagati per omicidio e occultamento di cadavere, Vincenzo Milione e Cosimo Esposito. Il medico legale dovrà occuparsi dell’autopsia il 12 marzo. Foto di Ivo Blandino.








Rip. e il suo carnefice finisca ai topi, visto purtroppo che non siamo in Texas, ed avrà lunga vita. Fan klo.
Comunque sono veramente scandalizzato che c’è voluto un anno per trovarla quando quei sentieri erano il primo posto dove cercarla.. quello che mi fa poi arrabbiare è che fosse stata anche solo una politica in valle si sarebbe mobilitato il mondo con ricerche di qualsiasi tipo.. facciamo schifo
Povera ragazza e mamma, che fine triste. Riposi in pace e che la Giustizia faccia il suo corso
I 2 indagati sono bestie… Spero marciscono in galera…Anzi no.. Spero che li facciano fuori in galera.
Sono ancora indagati, non colpevoli…. Aspettiamo prima di condannare….
Occorre incarcerare i giudici per 12 mesi di negligenza.
La Festa della Donna un po’ malinconica….
E stranamente a livello Nazionale se ne parla poco , ma si promulgano pene severissime per gli abusi e omicidi, questo è il peggio del peggio per l’ occultamento del corpo ,un vilipendio, un insulto alla Cara Mara , confido in quei veri servitori dello stato che ora stanno completando il puzzle di prove ,rilievi, perizie forse senza remunerazione ma per responsabilità verso la professione .
Chissà se una mimosa possa essere messa a dimora in questo luogo , in questa giornata così calorosa e in questi inverni meno rigidi , il segno di Dio si manifesta anche nel far sopravvivere alla natura ogni creatura viva o morta .
Le mie più sentite condoglianze ai famigliari
ora potranno portare un fiore ,una mimosa l’ 8 marzo e pregare… darsi pace.