OSSERVATORIO TAV, IL PREFETTO CONVOCA I SINDACI DELLA VAL SUSA, MA LA MAGGIOR PARTE RIFIUTA L’INVITO: “È UNO STRUMENTO FALLITO”

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di EMANUELA SARTI

La stragrande maggioranza dei sindaci dell’Unione Montana Valle Susa declina l’invito del Prefetto, Paola Basilone, a partecipare alla riunione di giovedì 18 dicembre per la ripresa dell’attività dell’Osservatorio Torino-Lione. “Da tempo abbiamo richiesto un incontro col presidente del Consiglio Renzi per discutere una serie di nodi politici che riguardano la vicenda Tav”, spiega il presidente dell’UMVS, Sandro Plano. “L’Osservatorio è uno strumento che appartiene ormai al passato e che ha fallito. Chiediamo un confronto politico adeguato”, aggiungono Pacifico Banchieri e Dario Fracchia, sindaci rispettivamente di Caselette e S.Ambrogio.

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Il testo inviato al Prefetto recita: “Con riferimento alla Sua lettera del 10 dicembre, si evidenzia che le Amministrazioni comunali sopraindicate, il 17 novembre 2014, hanno formalmente richiesto al Presidente del Consiglio, Dott. Matteo Renzi, un incontro con una delegazione di Sindaci e Tecnici per esporre le argomentazioni critiche sulla composizione, sul ruolo e sull’attività dell’Osservatorio, poiché ritengono che queste problematiche possano essere affrontate solo in un tavolo istituzionale con chi ha facoltà di ridefinire i contenuti del DPCM 10/01/10. Per questo motivo e in attesa di una risposta in tal senso da parte del Governo, si declina l’invito alla riunione del 18 dicembre e, con l’augurio di un buon lavoro, si porgono distinti saluti”.

Fuori dal coro, il sindaco di S.Antonino, Susanna Preacco: “Io e la mia maggioranza riteniamo che chi non si siede ai tavoli di discussione ha sempre torto. Noi andremo anche per esprimere tutta una serie di incongruenze e di elementi critici che vediamo nel percorso dell’Osservatorio, ma se il Prefetto ci convoca abbiamo il dovere di partecipare”.

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2 COMMENTI

  1. a sant antonino dico: in effetti le pecore vanno dove il pastore le ordina, altrimenti le manda il cane a mordere, a sant antonino, chi va a morderlo se non presenzia ad un tavolo che tutti reputano fallito da anni, ?, qui delle 2 una , ho tutta la valle e peina di sindaci incapaci che non capiscono una mazza di gestione della cosa pubblica, ho sant antonino, e sotto il pastorello che ordina di andare a brucare nel pascolo verde…
    meglio svegliarsi e cominciare a spiegare alla gente perchè andate al tavolo , e date speigazioni VERE….!

  2. L’Amministrazione di Giaglione per dimostrare ls sua vitalità ha chiesto da poco di entrare nell’osservatorio, ritenuto ormai dagli amministratori intelligenti un’istituzione inutile se non dannosa. Vergognamoci per loro.

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