OULX, BRUTTI EPISODI IN STAZIONE FERROVIARIA. LA LETTERA DI UN LETTORE CHE VOLEVA FARE IL BIGLIETTO DEL TRENO

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di FRANCO TRIVERO

Il giorno 31 agosto mi sono recato alla stazione di Oulx con un mio amico nepalese, mio ospite in Italia; doveva fare un biglietto Oulx – Sondrio. Dopo aver atteso il mio turno, ho richiesto il biglietto e gli orari di arrivo e partenza nelle due stazioni di cambio (To – Mi). L’impiegata presente allo sportello, alla mia richiesta di precisazioni sugli orari che io spiegavo al mio amico nepalese, mi incalzava dicendomi: “Guardi io non sono un ufficio informazioni” e poi “devo chiudere, sono quasi all’orario di chiusura”! Io replicavo dicendo: “Non vede che sto spiegando al mio amico che è straniero cosa deve fare….cmq mi faccia il biglietto” e lei incalzando “come paga”?. Io rispondo: “Con carta di credito o bancomat”. E lei replica “e ti pareva”. Io quindi chiedevo cosa ci fosse che non andasse nel pagare con quelle modalità. E lei: “Mi fa solo perdere più tempo”.

Io a quel punto non rispondevo più, e chiedevo che mi facesse l’andata e ritorno,la signora a quel punto stizzita mi risponde: “Le ho fatto solo andata, mi dia la carta di credito”. “Scusi – io replicavo – mi serve il biglietto di ritorno”. Lei “io ora devo chiudere”. Infila la carta, l’operazione è veloce, firmo e lei immediatamente tira giù la tendina e mi piazza sul vetro l’orario di chiusura, urlandomi da dietro la tendina “a me gli straordinari non me li paga nessuno”. Io chiedo: “Scusi, ma io il biglietto di ritorno come lo faccio?”. E lei “Lo può fare tra mezz’ora quando riapriamo”.

È sufficiente verificare gli orari dal terminale, per constatare che un biglietto è stato emesso alle 12,45 Oulx – Sondrio e l’altro alle 13,21 Sondrio – Oulx.

La domanda che sorge spontanea è: può una impiegata che svolge un lavoro con il pubblico comportarsi in modo scortese, arrogante sino a giungere di omettere un compito che rientra nei propri doveri d’ufficio svolgendo un’operazione che richiede un paio di minuti in più del suo tempo? 

Il diritto del lavoratore, sacrosanto, può ledere il diritto dell’utente che si presenta comunque prima dell’orario di chiusura dello sportello?

Le regole servono per contemperare gli interessi, ma se l’unico interesse da far prevalere è sempre e comunque quello personale,rappresenta di fatto la tipica espressione di un atteggiamento individualista: sto risolvendo il mio problema “chiudere alle 12,45” di quello altrui non mi interessa.

Se l’operazione richiede più tempo, l’impiegato ha il dovere, secondo me, di terminarla.

Ma tutto ciò, si presume, avvenga in un paese civile.

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7 COMMENTI

  1. Queste persone sono la zavorra della società, sono uno dei freni alla crescita intellettuale collettiva e rappresentano quella parte di popolazione che ha una visione egocentrica della vita e del viver sociale. Se svolgesse una attività in proprio durerebbe pochi mesi. Tutti possiamo avere un problema temporaneo ed urgente, ma l’educazione ed il rispetto delle regole del civil convivere non devono mai essere dimenticate.

  2. La solita arroganza degli uffici pubblici italiani. Quando anno un posto d’impiego del genere si credono di essere gli Dei, quando in verità, sono un mucchio di gente ineducata, di bassa vita, che dovuto al fatto che hanno pagato qualcuno, o si sono coricati/e con qualcuno, per ottenere l’impiego credono che l’arroganza e sopra di tutto…Viva l’Italia 🙁

  3. Confermo! L’altro impiegato però non è da meno… Ha modi molto scorbutici di comunicazione con i clienti e non cerca minimamente di essere d’aiuto… Fa l’impossibile per evitare domande su orari, tira il resto addosso quasi, gentilezza 0 (non saluta manco se lo paghi), se hai fretta perché stai perdendo il treno se ne frega altamente e sembra anche che cerchi di fartelo perdere… Ma con tutti i disoccupati che ci sono in giro e che farebbero molto volentieri e col sorriso quel lavoro perché continuano a tenerli?! Che se ne andassero a fare altro dico io.

  4. Io devo dire che nella stazione di Oulx ho sempre riscontrato efficienza anche se forse non eccessiva cordialità. E inoltre vorrei segnalare che in tutta la valle ė difficile trovare una stazione pulita, sopratutto nei sevizi igienici , come quella di Oulx .( non mi ė mai capitato però di essere servito da una donna)

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