OULX, NEL WEEKEND TORNA LA “FIERA FRANCA”

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OULX – Nel 1494, per le strade di Oulx transitarono gli eserciti di Carlo VIII diretti alla conquista del Regno di Napoli. Le schiere di re Carlo imposero sacrifici enormi alla popolazione, come già era avvenuto nel 1453 al passaggio delle truppe di Renato d’Angiò. Per compensare la comunità dai danni subiti, il sovrano permise all’abitato di Oulx di tenere, ogni anno negli ultimi giorni d’estate a partire dal 15 settembre, una fiera franca, libera cioè dalle tasse foranee.

La fiera venne poi fatta coincidere con la prima domenica di ottobre, periodo in cui avveniva la demonticazione del bestiame dagli alpeggi. L’attuale “Fiera del Grand Escarton”, con la sua rassegna zootecnica, è l’ultimo evento rimasto oggi in alta Valsusa, in cui vengono esposti e premiati i capi bovini, equini e ovi-caprini stanziali. Ma è anche la “vetrina” dei produttori locali e l’occasione di promozione e valorizzazione delle produzioni tipiche e tradizionali del territorio.

Un momento di ballo, cultura, divertimento e festa che vede ogni anno protagonisti produttori agricoli, allevatori, antichi mestieri e artigiani, artisti, scuole di intaglio e associazioni culturali, gruppi folkloristici, oltre ad offrire l’opportunità di partecipare a numerose manifestazioni, conferenze, concerti, spettacoli, esibizioni e animazioni di strada.

La 526ª edizione della “Fiera Franca” aprirà i battenti venerdì 2 ottobre con il convegno “Acquedotto di Valle” che si svolgerà presso il Liceo Des Ambrois di Oulx. Sabato 3 ottobre gli appuntamenti saranno tutti dedicati alla “giornata delle minoranze linguistiche e storiche” con incontri e spettacoli per adulti, bambini e studenti dalle ore 10 fino alle 21. Infine la “Fiera Franca” entrerà nel vivo nella giornata di domenica 4 ottobre con un programma ricco di appuntamenti, sempre ampi e variegati, che si svolgeranno nel paese di Oulx e dintorni.

Si ricorda che durante le tre giornate della fiera è obbligatorio l’utilizzo della mascherina e sarà possibile effettuare il test sierologico nella giornata di domenica 4 ottobre. Il prezzo è di 15 euro per i residenti delle due Unione Montana dell’Alta Valle e 30 euro per i non residenti. Per i test è obbligatoria la prenotazione contattando il numero telefonico 334-2549783 oppure scrivendo un e-mail all’indirizzo info@pasauze.org.

 

 

 

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5 COMMENTI

  1. Ottimo, così oltre ai francesi e ai pendolari Oulx Briançon e viceversa, senza controllo alcuno con
    connivenza Stato e istituzioni che fanno finta di non sapere, aggiungiamo gli inevitabili assembramenti
    causa Fiera Franca.
    Fra 15 gg ne riparleremo, e noi valsusini che saremmo sopravvissuti anche senza fiera, porgiamo
    in anticipo sentiti ringraziamenti per gli ulteriori rischi a cui saremo sottoposti.
    Con un problema in più, visto che l’ospedale di Susa già spolpato e sotto dimensionato dai vari
    governatori di sinistra, destra e centro (unico caso di idem sentire senza colore) sembra in fase di
    totale disarmo, e prossimo alla fine.
    Anche per questo vada a chi è responsabile la nostra più sincera considerazione, quella che si
    riserva di solito a chi non sa fare il proprio mestiere ma solo i propri interessi di partito.

  2. Ma signori , non vogliamo mica essere inferiori alla Campania e Lombardia per numero di contagi ? Un sentito ringraziamento agli Amministratori val susini per gli sforzi messi in atto in questo senso

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