OULX, PROBLEMI NELL’APPALTO PER I LAVORI ALLE SCUOLE: ANNULLATA PER DUE VOLTE L’ASSEGNAZIONE

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OULX – Fra un paio di settimane inizia la scuola, ma i lavori per il miglioramento sismico dell’edificio di Piazza Garambois che ospita le elementari e le medie di Oulx non sono ancora iniziati. Il cantiere non è partito: ci sono problemi per quanto riguarda l’assegnazione dell’appalto, perché per due volte di fila il Comune ha affidato l’incarico a due ditte (alla prima classificata e poi alla seconda della graduatoria) che per un motivo o per l’altro non erano in regola.

A questo punto il cantiere dovrebbe essere affidato all’impresa arrivata terza nella gara d’appalto, ma fino ad oggi l’atto di assegnazione non è stato ancora pubblicato dal Comune sull’albo pretorio.

Comunque durante da settembre i bambini della primaria saranno trasferiti provvisoriamente nell’ex istituto Boselli, ex sede del liceo Des Ambrois vicino alla parrocchia in punta al paese, mentre i ragazzi della secondaria di primo grado andranno nell’ex sede del Formont vicino alla stazione ferroviaria.

Tornando ai problemi della gara per i lavori da 956mila euro (di cui 600mila oggetto dell’appalto) nelle scuole di Piazza Garambois, il Comune aveva avviato il tutto nel novembre 2017. L’amministrazione De Marchis aveva scelto di non procedere tramite il classico bando pubblico, ma di avviare una procedura negoziata, pubblicando un avviso per acquisire manifestazioni di interesse da parte di imprese disponibili e affidando il ruolo di committente all’Unione Montana Alta Val Susa, con una commissione apposita formata dai funzionari del Comune.

L’appalto da 600mila euro faceva gola a molte imprese: nel giro di un mese sono pervenute 125 candidature per ottenere l’incarico. Tra queste, l’Unione Montana ne ha poi sorteggiate 20 per dare il via alla procedura negoziata.

LA PRIMA ASSEGNAZIONE ANNULLATA A FEBBRAIO

Il 30 gennaio 2018 i lavori per la scuola sono stati assegnati alla ditta Scf Costruzioni di Beinasco, arrivata prima in graduatoria, che aveva proposto un ribasso del 22,9%.

Fin qui sembrava tutto risolto. Peccato che a inizio febbraio la ditta arrivata al secondo posto (la Demarchi Costruzioni) si accorge che qualcosa non va: chiede al Comune di poter leggere gli atti della gara e contesta l’operato della commissione. La ditta vincitrice dell’appalto, la Scf Costruzioni, in realtà doveva essere esclusa dalla gara, in quanto aveva omesso l’indicazione dei costi aziendali della manodopera e della sicurezza, come invece previsto dalle normative.

A fine febbraio il Comune è stato costretto quindi a rettificare l’assegnazione, togliendo l’incarico alla Scf Costruzioni e aggiudicando i lavori alla ditta seconda classificata, ossia la Demarchi Costruzioni srl di Venaria Reale (che aveva proposto di realizzare le opere con un ribasso del 22,7%).

LA SECONDA ASSEGNAZIONE ANNULLATA A LUGLIO

Passa qualche mese e per la seconda volta nascono i problemi su quella gara d’appalto: il 9 luglio la ditta arrivata al terzo posto, la Cora Costruzioni srl con sede a Rivello (in provincia di Potenza), deposita il ricorso al Tar del Piemonte contro il Comune di Oulx per chiedere l’annullamento dell’aggiudicazione dei lavori alla ditta Demarchi. Secondo la Cora Costruzioni, l’impresa vincitrice non sarebbe stata in regola col pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali sin dal momento di presentazione dell’offerta, conservando tale stato per tutta la durata della procedura di aggiudicazione.

L’avvocato Bruno Sarzotti, incaricato dal Comune, conferma che il ricorso della Cora Costruzioni è fondato e le sentenze del Consiglio di Stato parlano chiaro: è irrilevante qualsiasi regolarizzazione postuma della posizione previdenziale di un’impresa che partecipa alle gare per lavori pubblici.

A seguito di un confronto tra il Comune di Oulx e il legale della ditta Demarchi, l’impresa ha spiegato che non avrebbe potuto comprovare una regolarità contributiva senza soluzione di continuità, e pertanto è stato comunicato al Comune che la ditta avrebbe rinunciato alla causa di fronte ai giudici.

A fine luglio il Comune di Oulx è stato quindi costretto ad annullare, in via di autotutela, l’aggiudicazione dei lavori alla Demarchi Costruzioni, in modo da risparmiare sulle spese giudiziarie e velocizzare l’ennesimo affidamento dei lavori per la scuola.

L’appalto dovrà essere affidato quindi alla Cora Costruzioni, impresa che era arrivata al terzo posto nella graduatoria di gennaio con un ribasso del 18%. Il Comune dovrà approvare la nuova aggiudicazione. Ad oggi, 23 agosto, l’atto non è ancora stato pubblicato all’albo pretorio del Comune.

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