PROFUGHI IN VALSUSA, SI RINNOVA L’ACCORDO NEI 21 COMUNI: DA 112 A 160 MIGRANTI

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RICEVIAMO DAL COMUNE DI AVIGLIANA

AVIGLIANA – Giovedì 30 novembre, alle ore 10 presso la sala consiliare del Comune di Avigliana, verrà siglato il rinnovo del protocollo d’intesa tra la Prefettura di Torino e di 21 Comuni aderente per il progetto di accoglienza dei migranti e richiedenti asilo (M.A.D.).

I beneficiari sono inseriti nei territori dei comuni di Avigliana, Almese, Borgone, Bussoleno, Buttigliera Alta, Caselette, Caprie, Chiusa S. Michele, Chianocco, Condove, Mattie, Mompantero, Novalesa, San Didero, San Giorio di Susa, Sant’Ambrogio, Sant’Antonino di Susa, Susa, Vaie, Villardora, Villar Focchiardo.

A partire dal primo gennaio 2018 il numero massimo di richiedenti asilo da ospitarsi passerà, progressivamente, da 112 a 160, suddivisi nei vari comuni secondo i criteri della microaccoglienza: piccole unità alloggiative con 3 o 4 persone, compresi i nuclei familiari, allocati nei vari comuni tenendo conto anche delle dimensioni, in termini di popolazione, degli stessi.

La gestione del progetto è affidata mediante gara a evidenza pubblica di soglia europea e il Comune di Avigliana, in qualità di ente capofila e firmatario diretto dell’accordo con la Prefettura, ha in corso il nuovo bando per il biennio 2018-2019.

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12 COMMENTI

    • …Intanto i residenti non pagano, paga il Governo, quindi non so che tipo di spese le siano toccate… meglio una microaccoglienza programmata che ha permesso a queste persone di inserirsi nei contesti dei vari paesini, di conoscersi con la popolazione locale, di stringere anche amicizie e collaborazioni, che una macroaccoglienza imposta dalle Prefetture e quindi magari un paese di 500 abitanti si sarebbe ritrovato ad ospitare molte più persone di quelle che è realmente in grado di ospitare…è inutile continuare a non accettare che dopo anni di sfruttamenti di certi continenti da parte degli Europei, sfruttamenti che peraltro continuano dove ci sono miniere, turismo etc, adesso a causa di carestie, estrema povertà, guerre etc, c’è un’emergenza profughi composta da persone che rischiano la vita attraversando il deserto a piedi, che subiscono ogni sorta di angheria e violenza, che una volta arrivate in Libia vengono sfruttate come schiave, imprigionate, torturate, violentate, per poi rischiare nuovamente la vita su dei barconi… Quel percorso è disseminato di migliaia di morti di tutte le età, bimbi compresi…tutto questo sta succedendo, non è chiudendo gli occhi che l’emergenza finisce… E noi europei tanto moralisti e attaccati ai nostri beni di conforto, forse dovremmo cominciare a chiederci se, per esempio, è giusto che un imprenditore italiano faccia lavorare della gente a Malindi in Kenya, paradiso del divertimento per i bianchi, senza limiti di orario , per 120 euro al mese, come mostrato pochi giorni fa in un documentario, solo che queste cose le fanno vedere dopo mezzanotte, prima rimbambiscono il cervello delle persone con trasmissioni degradanti come il grande fratello o altre stupidaggini simili.

        • Non li ospito io personalmente, li ospita il comune dove vivo, sono una bella famiglia, con bimbi splendidi, e sono felice di essere loro amica.

        • ovviamente è il Comune dove vivo che ne ospita, e sono persone molto gentili, sorridenti, che si sono ben inserite nel contesto sociale, per cui per me non rappresenta un problema cercare di conoscere le loro storie ed essere loro amica.

  1. Perché non chiedono agli abitanti della valle se sono d’accordo ad accogliere tutti questi migranti? E perché non dicono quanto costa ai cittadini mantenerli? Ricordiamo sempre che i soldi della Comunità Europea sono sempre soldi dei cittadini!

  2. In Italia la sovranità é del popolo solo sulla carta. In realtà la detentrice é una classe politica oligarchica che millanta di rappresentare il popolo stesso.

  3. ” Intanto i residenti non pagano, paga il Governo, quindi non so che tipo di spese le siano toccate… ”
    Vorrei ricordare a chi dice così che i soldi del governo provengono dalle tasse che paghiamo noi cittadini di una nazione che sicuramente dalle colonie d’Africa ha preso ben poco. La Francia invece …… e blocca le frontiere.

    • Concordo sul fatto che l’Unione Europea se ne infischia dei profughi, ma non è colpa loro… Però anche l’Italia ha commesso i suoi misfatti, purtroppo parecchie donne nelle ex colonie italiane sono state violentate, hanno avuto dei bambini, di cui nessuno si è mai curato, e ci sono anche stati dei morti come in ogni occupazione di territori stranieri, solo che se ne parla poco… E’ ovvio che più i territori extraeuropei conquistati erano grandi, più misfatti venivano compiuti, ed è scandaloso che adesso proprio quei Paesi rifiutino di dare assistenza ai discendenti dei loro schiavi…

  4. scusate la mia ignoranza, ma in un pese dove non ce’ lavoro, dove in pensione si va sempre piu’ tardi,
    mi spiegate cosa vengono a fare qui in italia?
    non credo per pagarci la pensione, se fosse cosi’ tutti gli altri stati europei che chiudono le frontiere sono scemi,
    oppure qualche politico si arricchisce con i vari fondi che l’europa ci mette a disposizione a garanzia del loro stare bene; forse e’ proprio cosi’
    ma non dimentichiamo che questi “poveretti” dopo un po lasciano i centri di accoglienza e li ritroviamo a spacciare droga, o a rubare, non me ne vogliano i buonisti, lo dicono le statistiche dove oggi piu del 50% dei reclusi nelle carceri italiane (fate la proporzione con i 58 milioni di italiani) sono senza dovcumenti,arrivati in centri accoglienza e da li scappati per poi essere assoldati dalla micro criminalita italiana o straniera,nigeriana in primis,
    e giusto dargli un posto migliore, ma anche un lavoro subito e se non lo accetti e vuoi delinquere devi essere immediatamente espulso, e basta soldi alla libia perche tanto alla fine chiude gli occhi e li fa partire lo stesso

    grazie

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