PRONTO SOCCORSO DI SUSA, L’ASL AUMENTA IL PERSONALE: ARRIVANO TRE MEDICI, IL PRIMO GIÀ DA FEBBRAIO

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Ieri si è tenuto a Pinerolo un incontro fra i rappresentanti dei sindaci dell’Unione dei Comuni Olimpici dell’alta Val Susa ed il direttore Generale dell’ASL TO3 Gaetano Cosenza.

All’incontro, richiesto dal presidente dell’Unione e Sindaco di Sestriere Valter Marin, erano presenti i sindaci di Pragelato Monica Berton e Sauze di Cesana Maurizio Beria D’Argentina; per l’ASL TO3 il Direttore Gaetano Cosenza, il Direttore del Distretto Valli Chisone e Germanasca Lorenzo Angelone ed il Dirigente medico del Presidio di Susa Davide Minniti.

I sindaci hanno sottolineato l’assoluta necessità del mantenimento e potenziamento dei pronto soccorso, con particolare riferimento a Susa viste le criticità e l’affollamento specie nei week end di alta stagione turistica; sempre a Susa è stato richiesto dai Sindaci il mantenimento e potenziamento di servizi, come la Traumatologia, considerata la distanza fra i comuni delle alte valli ed i presidi di Pinerolo e Rivoli, nonché uno sviluppo dell’assistenza territoriale specie nelle aree più decentrate.

I sindaci hanno rimarcato la necessità di sinergie ed integrazioni con l’Ospedale francese di Briançon “con il quale occorrerà lavorare maggiormente per sviluppare servizi a vantaggio dei rispettivi pazienti”.

Sul pronto soccorso, la Direzione dell’ASL sta lavorando con la Regione Piemonte per l’aumento di risorse professionali, in particolare è previsto l’arrivo dal 1° Febbraio di un nuovo medico urgentista, con l’ulteriore successiva assunzione di altri 2 Medici per costituire un pool dedicato che operi in via esclusiva su pazienti di area critica; il tutto in sinergia con il servizio di anestesia e rianimazione che garantisce al pronto soccorso la presenza sulle 24 ore, e che utilizza all’occorrenza anche i 2 posti letto dedicati ai codici di alta gravita (posti letto antishock).

Parallelamente i sindaci hanno ricevuto la rassicurazione che verrà maggiormente specializzata l’Ortopedia sulla specialità di Traumatologia e che verranno salvaguardate la Medicina ed una week Surgery (attività Chirurgica dedicata a casi meno complessi che si risolvono entro i 5 giorni della settimana), tutte le attività ambulatoriali specialistiche nonché potenziate le attività di assistenza territoriale e soprattutto domiciliare (sviluppo progressivo del progetto Ospedalizzazione a domicilio e telemedicina).

Infine, per fronteggiare il periodo influenzale, è stato predisposto per Susa un piano di potenziamento dei turni di reperibilità e di presenza attiva per i medici e personale di assistenza.

Secondo l’Asl gli arrivi al pronto non sono mediamente superiori a quelli degli anni scorsi (circa 40 arrivi al giorno di media e 15.500 all’anno) con l’82% di pazienti di bassa gravità, il 17% codici gialli e 1% rossi e che dal monitoraggio puntuale quotidiano si rileva che vi è stato un unico week end, quello appena trascorso, con lieve incremento (4/5 arrivi in più).

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1 COMMENTO

  1. vorrei che qualcuno mi spiegasse come sia possibile che il giorno precedente i Sindaci di Susa ed Avigliana si incontrano con Saitta, il quale conferma sostanzialmente quanto già si sapeva, il giorno dopo i Sindaci della ricca e influente Alta Valle incontrano il dirigente ASL Cosenza in quale li rassicura promettendo potenziamento immediato con 3 nuovi medici da febbraio…

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