SANITÀ, AVIGLIANA E GIAVENO SI ALLEANO PER AUMENTARE I SERVIZI NEI DUE EX OSPEDALI: ECCO LE RICHIESTE FATTE ALL’ASL E ALLA REGIONE

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

image

di Angelo PATRIZIO e Rossella MORRA (sindaco e assessore di Avigliana), Carlo GIACONE e  Vincenza CALVO (sindaco e assessore di Giaveno)

Le Amministrazioni comunali di Avigliana e Giaveno hanno effettuato, grazie al lavoro congiunto dei rispettivi Assessorati alla Sanitá, del Tavolo Tecnico sulla Sanitá del Comine di Giaveno e del gruppo di lavoro sulla Sanitá del Comitato Avigliana Cittá Aperta, un’esplorazione conoscitiva sull’offerta sanitaria specialistica erogata nei rispettivi presidi sanitari sulla base dei dati da Voi forniti, nella convinzione che l’osservazione della ricaduta sul territorio in termini di rispondenza alle esigenze di un bacino di utenza di circa 60.000 persone, debba essere affrontata congiuntamente.

Questa analisi é stata condivisa con i Sindaci del costituendo Distretto della Bassa Val di Susa e della Val Sangone.

Sono emerse le seguenti criticitá:

CHIRURGIA GENERALE:

3 ore settimanali a Giaveno.

25 ore ad Avigliana.

Sarebbe opportuna l’istituzionalizzazione di una modalitá di “accesso diretto” all’Ambulatorio di Chirurgia, implementando eventualmente i “percorsi protetti” al fine di indirizzarvi i pazienti del CAP di Avigliana e del PPI di Giaveno, che necessitino di consulenze chirurgiche per codici dibassa gravitá e di piccole medicazioni.

Questo consentirebbe di ridurre i flussi dell’utenza sul DEA dell’ospedale di Rivoli. Per migliorare la qualitá di vita di pazienti “fragili” si richiede la riattivazione dell’Ambulatorio per le Stomie al Poliambulatorio di Avigliana, che recentemente é stato soppresso.

CHIRURGIA VASCOLARE (ECODOPPLER):

0 ore settimanali ad Avigliana.

8 ore settimanali a Giaveno, suddivise tra visite ed ecodoppler.

Questo monte ore é da implementare, considerando i 180giorni d’attesa per effettuare un esame ecodoppler. Con la creazione di “percorsi protetti” per i pazienti, che afferiscono sia al CAP di Avigliana che al PPI di Giaveno, in modo da ridurre di riflesso il carico dell’utenza sul DEA di Rivoli.

DIABETOLOGIA:

Riteniamo eccessivi i tempi d’attesa per una prima visita.

75 giorni a Giaveno.

da 60 a 73 giorni ad Avigliana.

Anche in questo caso chiediamo un’implementazione del servizio.

ENDOCRINOLOGIA:

Ci risulta essere presente solo a Giaveno, con 6 ore settimanali e 90 giorni di attesa per la visita dei pazienti e 3/5 ore alle UVG e UVA.

Il numero di visite attualié ridotto perché il servizio é ai minimi termini. E’ verosimile che Medici di Famiglia del nostro territorio non prescrivano visite per questa specialitá, proprio a causa della rarefazione dell’offerta specialistica geriatrica nei nostri poliambulatori. Sarebbe utile implementare il servizio a Giaveno o crearne uno ex-novo ad Avigliana, considerando la fraglitá e l’etá media dei pazienti del nostro territorio.

NEFROLOGIA:

4 ore settimanali a Giaveno e 30 giorni d’attesa per la visita.

2 ore settimanali ad Avigliana e 12 giorni d’attesa per la visita.

I tempi d’attesa ci appaiono troppo lunghi su Giaveno. Si richiede di implementare il servizio cercando di indirizzare i pazienti sul nostro territorio piuttosto che all’ospedale di Rivoli, poiché i pazienti nefrologici, per le caratteristiche cliniche che li caratterizzano, si gioverebbero di un servizio di prossimitá.

OTORINOLARINGOIATRIA:

3 ore settimanali a Giaveno con 65 giorni d’attesa per la visita.

0 ore settimanali ad Avigliana.

Richediamo una implementazione del servizio.

UROLOGIA:

6 ore settimanali a Giaveno con 35 giorni d’attesa per la visita, mentre, dai lati da Voi forniti, ad Avigliana risulta essere presente solo un servizio intramoenia. Occorre attivare il servizio anche ad Avigliana in modo da diminuire ulteriormente i tempi d’attesa a Giaveno.

ECOGRAFIA:

In entrambi i poliambulatori i tempi d’attesa di circa 150 giorni per l’ecografia dell’addome e della mammella (presente solo ad Avigliana), ci appaiono eccessivi. Riteniamo che il nostro Sistema Sanitario non possa rinunciare ad offrire in tempistiche accettabili questi accertamenti ecografici, che sono da considerarsi di primo livello. Chiediamo un netto aumento dell’offerta oraria, di cui si potrebbero giovare sia il CAP di Avigliana che il PPI di Giaveno (in quanto in entrambi i poliambulatori sono presenti le attrezzature) ed anche, in questo caso, l’istituzione di “percorsi di accertamento ecografico protetto”, che possano essere utilizzati dai pazienti, che afferiscono al CAP di Avigliana ed al PPI di Giaveno.

In quest’ottica va implementato anche il servizio di ECOCARDIOGRAFIA, che é presente solo a Giaveno e i cui tempi di attesa sono di 120 giorni.

Inoltre richiediamo, in entrambi i poliambulatori, il ripristino del servizio di ECOGRAFIA ALLE GRAVIDE, poiché riteniamo che si debba favorire la permanenza elle donne vicino al proprio domicilio almeno per la gestione degli accertamenti in gravidanza.

Richiediamo l’implementazione del servizio di NEUROPSICHIATRIA e di LOGOPEDIA in entrambi i poliambulatori.

Infine richiediamo l’istituzione di un servizio di TERAPIA ANTALGICA ad Avigliana e anche di un servizio di MISURAZIONE AUDIOMETRICA, con particolare attenzione all’etá infantile e di AUDIOLOGIA PROTESICA a Giaveno, servizi attualemnte non presenti, in quanto come Medici ne abbiamo riscontrato la mancanza e la necessitá.
 

 

 

 

 

 

 

 

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

2 COMMENTI

    • Le richieste sono giuste.e valide.non tutti gli utenti sono in condizioni.di correre a Rivoli.e le attese sono insopportabili.x pazienti come me.dializzato.cardiopatico.osas.carcinoma prostatico.e chiudo qui.xche la lista e’lunga.mi auguro davvero un cambiamento piu’che valido ed efficiente.grazie

Rispondi a Nando Rosaria Fiorentino Annulla risposta

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.