SANT’ANTONINO DI SUSA – “Mancato senso civico è mancata cultura di protezione civile”. È questa l’amara riflessione diffusa dai volontari Aib di Sant’Antonino al termine di una lunga giornata caratterizzata da vari interventi in paese a causa della pioggia. I volontari hanno supportato i cittadini “allagati” che avevano bisogno e che si sono trovati con l’acqua nei garage, nei negozi e nelle abitazioni.
“L’allerta è stata diramata con largo anticipo, l’evento previsto si è puntualmente verificato – spiegano gli Aib attraverso la loro pagina Facebook – gli effetti sul territorio ancora una volta sono stati amplificati dal mancato senso civico di chi, nonostante le strade fossero allagate e in alcuni casi presidiate, ha continuato a pecorrere la via principale del paese creando l’effetto motoscafo”. Questo, secondo gli Aib “ha contribuito ad allagare i negozi e gli esercizi commerciali sulla pubblica via. Altri si sono avventurati nel guado del sottopassaggio allagato vicino alla stazione, una delle prime cause di morte a livello nazionale durante le micro-calamità come quella avvenuta oggi. A nostro parere si tratta di una mancanza di cultura di protezione civile…”.
Sicuramente manca il cervello di questa gente non solo il senso ci civico
Forse bisognava avvisare le mamme che l la scuola materna era inagibile in modo da non farle muovere in auto con bambini al seguito…e uno che abita nelle vie esterne alla principale non sa e non vede che è allagata…
Indubbiamente passare nei sottopassi quando piove così, è da incoscenti, tutti i momenti si parla di morti per questa causa… però se i negozi si allagano perchè passano le auto, forse i volontari dovrebbero chiudere la strada in simili situazioni e poi, S. Antonino mi sembra un paese che si allaga a ogni po’ di pioggia, forse bisognerebbe studiare come drenare l’acqua in caso di forti piogge, perchè non è possibile che proprio la strada principale si allaghi ogni volta che viene un temporale