SAUZE D’OULX, CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO PER LE ATTIVITÀ ECONOMICHE IN DIFFICOLTÀ

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dall’UFFICIO STAMPA DEL COMUNE DI SAUZE D’OULX

SAUZE D’OULX – Ristori made in Sauze d’Oulx. La Giunta Comunale di Sauze d’Oulx martedì 30 marzo ha deliberato di concedere contributi a fondo perduto a supporto di attività economiche in difficoltà in seguito all’emergenza Covid-19.

Il Sindaco Mauro Meneguzzi presenta il bando: “Con grande soddisfazione siamo riusciti ad emettere il bando per erogare contributi a fondo perduto a quelle attività economiche del nostro Comune messe in grande difficoltà dalla pandemia Covid-19. Si tratta di una misura emergenziale di tipo straordinario “una tantum”, volta a mitigare gli impatti socio-economici derivanti da questa crisi sanitaria ed epidemiologia. A tal fine andremo a stanziare con risorse di bilancio proprie e con i 26.000 euro derivanti dal fondo di sostegno nazionale previste dal DPCM 24.09.2020 con il quale vengono stanziati contributi a favore delle attività produttive nei piccoli Comuni. Cercheremo di non escludere nessuno. Riceveremo le domande e tireremo le somme, cercando poi di recuperare nell’Avanzo di amministrazione le risorse necessarie a coprire tutte le regolari richieste che perverranno al protocollo”.

Meneguzzi indica i beneficiari del contributo: “Potranno richiedere il contributo emergenziale a fondo perduto tutte le piccole e micro imprese con sede legale e/o operativa o unità locale operanti sul territorio del Comune di Sauze d’Oulx. Nello specifico parliamo di un contributo di 2.000 euro per le strutture ricettive alberghiere e le strutture ricettive extra alberghiere; contributo di 1.000 euro per esercizi di commercio al dettaglio in sede fissa (esercizi di vicinato e medie strutture di vendita), titolari di licenze per l’esercizio dell’attività di noleggio veicoli con conducente, esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, acconciatori ed estetisti, tintolavanderie, laboratori gastronomici, gestori di attività di intrattenimento e svago e attività sportive, farmacie, centri medici, rivendite quotidiani, riviste e periodici, tabacchi e generi di monopolio, agenzie di viaggi, agenzie immobiliari, noleggi attrezzature sportive, scuole di sci, sci club, noleggio motoslitte ed elicottero, studi professionali; contributo di 600 euro maestri di sci associati ad una Scuola di Sci o liberi professionisti con P.Iva, artigiani, produttori agricoli”.

L’assegnazione del contributo avverrà previa presentazione da parte del soggetto interessato di apposita domanda. La domanda di richiesta di contributo dovrà pervenire entro e non oltre il 20 aprile.

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