SCUOLE SUSA, IL TEMPO NORMALE SI FARÀ: ACCOLTE LE RICHIESTE DEI GENITORI

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Susa, la sede di Corso Couvert

di ANDREA MUSACCHIO

SUSA – Alla fine la scuola elementare di Susa avrà la sua classe a tempo normale. Dopo l’articolo pubblicato da ValsusaOggi un paio di settimane fa, dove abbiamo dato voce alle famiglie di Susa, ci sono novità.

Lo ha confermato il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo, Maurizio Tomeo, ai microfoni di ValsusaOggi. Nonostante la maggior parte delle famiglie fosse orientata per il tempo prolungato, è stato deciso di formare una classe a tempo normale ed una a tempo pieno.

Questione di numeri e di richieste. Per l’istituto comprensivo è stato infatti impossibile formare due classi a tempo pieno ed una a tempo normale, come è stato impensabile – viste le prime reazioni dei genitori – proporre due classi a tempo prolungato. A Susa il prossimo anno non ci saranno più insegnanti, ma di certo è tornato il sereno tra scuola e genitori. “Otto famiglie hanno richiesto il tempo normale, mentre altre 31 il tempo prolungato. Avevamo i numeri per fare due classi, ma non per farne una a tempo prolungato ed una a tempo normale. Al ché ho chiesto alle otto famiglie in questione, se intendevano passare dal programma didattico ordinario a quello prolungato, ma hanno rifiutato”, spiega il preside Tomeo, cercando di fare chiarezza sull’accaduto.

“A fronte del numero di richieste, abbiamo dovuto trovare una soluzione per fare le due classi. Abbiamo chiesto se qualcuno del tempo prolungato volesse passare al tempo normale, ma anche qui le famiglie hanno rifiutato. A fronte di tutto ciò, in consiglio di istituto, sono stati ripresi dei vecchi criteri: i primi 20 della graduatoria andranno a fare il tempo prolungato, gli altri 11 il tempo normale. Inoltre, il Comune di Susa ha pensato di dare un supporto educativo a quelle famiglie che non potranno beneficiare del tempo prolungato. Se qualcuno fosse passato dal tempo normale a quello pieno, potevamo tentare di chiedere una classe a tempo prolungato in più, ottenendo più insegnanti. Peccato“.

 

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1 COMMENTO

  1. Domanda: se queste 8 famiglie, che erano in minoranza, non avevano nessuna ragione (la legge) perché hanno “vinto”?
    È stata una questione completamente mal gestita fa strano che una cosa così non si sia mai verificata e non si siano prese precauzioni prima.
    Si spera che in futuro si prendano le adeguate precauzioni, magari non dare la possibilità di scegliere.

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