SECONDE CASE VIETATE PER I NON RESIDENTI IN PIEMONTE

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dalla REGIONE PIEMONTE

TORINO – È stata appena firmata dal Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio una ordinanza che introduce delle misure più restrittive in occasione delle festività.

Supermercati chiusi dalle ore 13 del giorno di Pasqua e per l’intera giornata di Pasquetta. La chiusura vale per le grandi strutture di vendita la cui superficie supera i 1.500 metri quadri nei comuni fino a 10 mila abitanti e 2.500 metri quadri nei comuni con più di 10.000 abitanti. La chiusura riguarda anche le medie strutture di vendita, la cui superficie è compresa tra 151 e 1.500 metri quadri nei comuni fino a 10.000 abitanti e con superficie tra 251 e 2.500 metri quadri nei comuni con più di 10.000 abitanti.

Inoltre in Piemonte a partire dalla mezzanotte di oggi, fino a lunedì 5 aprile compreso, è vietato recarsi nelle seconde case per coloro che non sono residenti sul territorio regionale.

“Questa misura ha evidentemente la finalità di limitare le occasioni di assembramento in questi giorni di festa – sottolinea il presidente Cirio – ma con la volontà di garantire le piccole attività di vicinato che potranno continuare a offrire il servizio e come segno di rispetto per dare un momento di riposo alle lavoratrici e i lavoratori della grande distribuzione, che da un anno con grande dedizione stanno anche loro garantendo un servizio essenziale per le nostre comunità”.

 

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12 COMMENTI

  1. Bisogna vietare tutto e chiudere tutto per sempre altrimenti non riapriremo più! . L’unica soluzione è uccidere i villeggianti, a migliaia, altrimenti ci saranno migliaia di morti! La Pandemia! La Pandemia!

  2. Potendoselo permettere potranno andare alle Canarie od in crociera. Sono tutte destinazioni non toccate dalla pandemia. Se poi al ritorno saranno vettori di nuove “varianti” non ci saranno problemi perché verrà prolungato il lockdown ai “poveracci” che hanno trascorso Pasqua confinati in casa.

  3. Che semplicemente è una vergogna!!!
    Senza Vaccini, chiusura per le seconde case,però si può andare in tutte le parti del mondo!!!Complimenti!!! Le persone rispettose alle disposizioni e speranzose di poter diventare almeno ZONA ARANCIONE il più presto possibile come si devono comportare quando gli IMBECILLI dei VACANZIERI rientrano in Italia con le VARIANTI???????? Protestare contro COLORO che hanno permesso questa EVASIONE!!! Poi per darci il contentino hanno scritto che devono mettersi 5 GIORNI in QUARANTENA!!! Chi li controllerà???? NESSUNO!
    Non siamo I BURATTINI del GOVERNO!!! Siamo STANCHI!!!!!!

    • NON SI PREOCCUPI , secondo la simulazione di pandemia dell’ ottobre 2019 dovrebbe durare tutto 18 mesi , quindi al max fino settembre.

  4. Ristoranti solo asporto, autogrill invece belli pienotti anche xk pare che il covid li non entri.
    Ma vi rendete conto?
    I commercianti che chiuderanno non riapriranno mai più, che governo…..
    Ma chi fa questi decreti, e sano di mente. Viaggi all estero e poi se ritornano con un bel covid, chi se ne frega…. LOCHKDOWN e la parola d ordine. Tanto chi ne paga le conseguenze sono sempre i soliti

  5. Psss…ehi signor presidente…parlo piano così nessuno ci sente…qui a Bardonecchia il centro paese è pieno di gente. Non si preoccupi se le sue ordinanze anti- assembramenti non funzionano anzi stia tranquillo da Roma fanno peggio…e poi in fondo ha fatto un torto solo a poche decine di persone che risiedono fuori regione

    • Tranquillo Giovanni che sul fatto del buon senso in questo periodo saranno d ‘ accordo tutti i comuni.A Borgone sta mattina neanche uno l’, ho visto con la mascherina e fuori dal bar auguri aurelli a tutti e per tutti i belli.Ci vuole buon senso , sa il buon senso che serve per tutte le cose.Ad esempio zona rossa e arancione strade= piste da corsa….presente il buon senso?

  6. C è il pienone in giro, sembra capodanno, liguri, milanesi, e…. I controlli?
    Si vede che la cosa non è poi così grave, altrimenti li avrebbero spediti a casa loro, o no?

  7. E parlando di un nucleo famigliare che va dal parente o amico, qui dove abito come altre volte da inizio pandemia non e’ cambiato nulla , tutto va come andava nel 2018.E neanche il concetto mascherina da prima della pandemia e’ cambiato. E intanto x questi falsi cambiamenti Douglas catena di profumeria chiude e lascia tutti a casa, lei come tanti altri….e le famiglie sempre a cercar di capire come organizzarsi tra Dad , persone in ospedale malate o patologie vecchie da curare…e anche a Pasqua come a Natale nessuno se ne occupa , nemmeno quando il buon senso fa loro MARAMEO!

    • Infatti cara Elisabetta non è cambiato nulla, anzi a dire il vero è peggio. E pare così si dice in giro, vox populi, che qualche ristorante abbia fatto il pranzo di Pasqua, cosi dicono, poi chissà……
      Intanto peggio di prima….. Cosa si può ancora aggiungere…..

  8. Il brutto deve ancora venire, se almeno qualcuno riuscisse a capire che a forza di tirare la corda la corda prima o poi si spezza. MEDITATE, MEDITATE,,,,, Governanti

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