SOLDI OLIMPICI, MARIN SI DIFENDE SUL DOPPIO INCARICO: “È UN GESTO ONESTO E CORRETTO, PER LA FONDAZIONE HO SEMPRE LAVORATO GRATIS”

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di VALTER MARIN (Sindaco di Sestriere e Presidente della Fondazione XX Marzo)

Caro Direttore,
ho letto il commento del Vice Presidente del Consiglio Regionale Dr. Nino Boeti, da Lei
pubblicato in questi giorni sul suo giornale online e con la presente intendo, per
informazione e chiarezza, far presente quanto segue: Fondazione XX marzo 2006 è un
ente di diritto privato composto da un cda di 5 componenti che, sulla base di qualifiche,
vengono nominati da

CONSIGLIO REGIONALE
CITTA’ METROPOLITANA (EX PROVINCIA DI TORINO)
CITTA’ DI TORINO)
C.O.N.I.Nazionale
COMUNI Olimpici

Il sottoscritto per il triennio 2012/2015 è stato nominato nel cda dalla Regione Piemonte.
Il sottoscritto è stato nominato Presidente all’unanimità dal cda nel dicembre 2013
Tale incarico non prevede alcun compenso.
Nel 2012 l’entrata in vigore della L.65 affida a Fondazione il compito di individuare le opere
di manutenzione straordinaria e di riqualificazione da effettuare sui siti olimpici di Torino
2006.

I 18 mesi della mia Presidenza, durante i quali non ho percepito un solo euro di
emolumento (se non solamente il puro rimborso di viaggi da Sestriere a Torino e
viceversa), hanno svolto, in sintonia con l’intero cda, il lavoro di coordinamento tra 11
COMUNI, con relativi sopraluoghi, incontri con SCR e Commissario Straordinario
d’Agenzia Torino 2006.

Coordinamento svolto con intensità per arrivare a formulare al cda stesso ed al Collegio
Soci Fondatori un primo stralcio degli interventi che AGENZIA TORINO 2006 ha coperto di
25 MILIONI di euro e che il Piemonte ormai ha messo in cassaforte.
Ma siccome il tempo corre e la garanzia di tenere in Piemonte altre risorse consistenti non
è così certo, il cda ha ritenuto, in accordo preventivo scritto con il Commissario di Agenzia
To 2006 di costituire rapidamente una mini TASKFORCE da dedicare esclusivamente a
redigere anche un piano degli interventi complessivo su tutti i siti olimpici.
Risorse, peraltro, in capo al Commissario e non a Fondazione XX marzo, che tra l’altro,
pur avendo una struttura operativa snella di sole 4 figure le stesse non hanno competenze
professionali in grado di gestire un quadro cos+ tecnico e complesso come richiesto dalla
Legge 65.
Il carico che adesso grava su Fondazione non è più sostenibile con le sole forze del cda e
dei 4 dipendenti pertanto la decisione di affidare al sottoscritto (memoria storica e
operativa del cda cha ha lavorato gratis per 18 mesi ininterrottamente per la L.65/2012 dal
mese di aprile a fine anno) uno specifico incarico operativo (peraltro supportando tale
scelta da una parere legale proveritate in merito alle legittimità dell’atto).
Era opportuno che vicino alla scadenza del mandato di componente del cda venisse
affidato l’incarico? Era più opportuno aspettare il rinnovo del cda a luglio?
Ognuno può pensare cosa meglio crede, ma il cda con saggezza ma anche con coraggio e
determinazione ha ritenuto che l’operatività e la velocità decisionale sulla Legge 65 era
l’elemento chiave per non interrompere il lavoro incredibile, che deve ancora essere fatto.
Ritengo, quindi, che tale decisione presa sia stata un gesto “onesto” e “corretto” nei
confronti del prossimo cda che, prima che prenda in consegna e conosca a fondo il lavoro
svolto ma soprattutto il lavoro da fare non si trovi, magari, e speriamo sinceramente di no,
a prendere atto che l’immobilismo si è portato via importanti risorse economiche per la
montagna Piemontese e per la città di Torino.
Per rispondere infine al Dr. Boeti, stimato Consigliere Regionale ed ex Sindaco, vorrei
tranquillizzarlo che il sottoscritto sa benissimo che “i tempi sono cambiati” e che il raffronto
con ATC mi pare frutto di disinformazione sopratutto per la natura di Fondazione XX marzo
e per il lavoro svolto. 

Ricordo, inoltre, che il fatto che io sia Sindaco di Sestriere non ha nulla a che vedere con
la carica che ricopro in Fondazione.
Ci tengo anche a precisare che dopo 25 anni di incarico di responsabilità nel settore
pubblico e ormai 16 anni di Sindaco non troverete mai un solo rimborso di caffè, bicchieri
d’acqua o di un solo pasto pagato con denaro pubblico.

Chiudo proponendo al Dr. Boeti di venirci a trovare, conoscere FONDAZIONE XX
MARZO, verificare il lavoro svolto e da svolgere dopodichè invitarlo a riscrivere i suoi
commenti e valutare seriamente e serenamente se rinnovare o meno non solo MARIN ma
l’intero cda che ha impostato un nuovo “modello” di gestione che non debba più ricorrere
al “denaro pubblico” ma autofinanziarsi e diventare un moltiplicatore di investimenti privati.
Questa forse è la vera novità che merita più attenzione.
Con cordialità 

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3 COMMENTI

  1. Forse non ha guadagnato lui direttamente, ma non dimentichiamoci il nuovo palazzo di Sestriere dato in vendita in esclusiva alla moglie…invito comunque la Guradia di Fnanza a fare un piccolo accertamento!

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