SUSA, CHIOMONTE ED EXILLES: UN PROGETTO TURISTICO CON I FONDI EUROPEI

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

dal COMUNE DI SUSA

SUSA – Venerdì 17 luglio presso il Comune di Lanslebourg e ieri martedì 25 Agosto a Susa si sono svolte due importanti riunioni per sancire la condivisione di una proposta progettuale di cooperazione fra i Comuni di Val Cenis-Lanslebourg, Susa, Chiomonte e Exilles che in prospettiva potrà essere estesa ai Comuni limitrofi.

Una volontà di collaborazione per realizzare un ambizioso Progetto transfrontaliero per la valorizzazione dei territori sui due lati del versante italo francese per uno sviluppo socio-economico durevole, in campo turistico, culturale e sportivo.

All’incontro del 17 luglio a Lanslebourg sono stati presenti: Jacques Arnoux sindaco del Comune di Val Cenis, Michel Bouvard Membro dell’Assemblea nazionale di Francia, Émilie Bonnivard Deputato della Repubblica Francese, Fabien Gravier Sindaco delegato di Lanslevillard, Christian Grange Consigliere dipartimentale presso il Consiglio Generale della Savoia, Eric Felisiak Amministratore della Société Haute Maurienne Vanoise Tourisme, Pier Giuseppe Genovese Sindaco della Città di Susa, Roberto Garbati Sindaco del Comune di Chiomonte,  Giorgio Montabone Vice Sindaco e Assessore al Turismo della Città di Susa, Giuliano Pelissero Assessore al Bilancio e Patrimonio della Città di Susa Bruno Pezzalunga Consulente del Comune di Chiomonte, Ugo Jallasse Coordinatore del progetto, Giovanni Quaglino Presidente dell’Associazione Il Ponte e collaboratore del progetto, Remo Brun collaboratore del progetto.

Gli stessi si sono incontrati anche ieri, martedì 25 agosto, a Susa ai quali si sono aggiunti Carlo Vigliano Assessore del Comune di Chiomonte, Michelangelo Castellano sindaco di Exilles, Daniela Ruffino Deputato della Repubblica Italiana e Gemma Amprino ex Sindaco di Susa.

Tutti i convenuti hanno condiviso e firmato un documento di intenti per confermare la volontà di intraprendere un percorso comune, evidenziando le affinità che legano storicamente i due territori e le opportunità offerte dalla partecipazione a bandi transfrontalieri.

 

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

8 COMMENTI

  1. Al di là della sfilata di “teste coronate”, ci interesserebbe conoscere nel dettaglio quali sono i contenuti di questa lettera d’intenti, quali sono i progetti e come intendono valorizzare il territorio. Grazie.

  2. Il comune di chiomonte deve iniziare ad aprire le seggiovie di sua proprietá, amziché andar a far patti coi francesi… Come il famoso procla.p di mesi fa riguardanti una possibile acquisizione degli impianti stessi da parte della val cenis.

  3. Parole, parole,parole,…………..attraversi la vallesusa e i margini delle statali fanno cagare, erba alta e immondizie, segnali stradali storti e divelti, senza tralasciare baracche e tettoie fatiscenti dappertutto.. incominciamo dalle piccole cose poi pensiamo ai progetti europei.

  4. Ma quindi? Quali sono gli intenti? Dopo il racconto di facciamo cose vedo gente… qual è il “succo” dell’incontro? Viabilità? Scambi culturali? Oltre all’oltre c’è altro?

  5. Piuttosto che niente , meglio piuttosto …………… staremo a vedere , anche se la presenza dell’Onorevole Ruffino mi lascia dubbioso

Rispondi a Roby73 Annulla risposta

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.