SUSA, IL CENTRO STORICO SARÀ CHIUSO AL TRAFFICO: “UN PROGETTO SPERIMENTALE PER VALORIZZARE LA ZONA”

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Piazza Bartolomei a Susa

di FABIO TANZILLI

SUSA – Nel 2018, probabilmente entro l’inizio della prossima estate, la Città di Susa sperimenterà la chiusura al traffico del centro storico con l’introduzione dell’isola pedonale. Partendo dalla Torre dei Rotari in Piazza Bartolomei  ed arrivando fino a Piazza San Giusto, dove c’è la cattedrale, attraversando via Palazzo di Città (dove hanno sede il municipio e l’ex tribunale, futura biblioteca e centro culturale). Oggi ci sono dei limiti al transito solo in via Francesco Rolando, ma il Comune vuole ampliare la Ztl per “valorizzare tutto il cuore storico della città”.

IL CENTRO STORICO DI SUSA (foto di ROSARIO INSERRA)

“Lo stanno facendo ormai in tantissime località e funziona – spiega il vicesindaco Gigi Beltrame – vogliamo sperimentare la pedonalizzazione del centro storico e verificarne i benefici. Prima di fare questo passo ovviamente incontreremo i commercianti e i residenti della zona, per ascoltare la loro opinione e le varie proposte. Varie città vicine hanno introdotto la Ztl: a Bussoleno così come a Giaveno, che ha da poco approvato il regolamento dopo alcuni periodi di sperimentazione…pochi giorni fa sono stato a Chivasso e ho visto il centro storico trasformato e migliorato proprio grazie a questo provvedimento”. La Ztl nel centro storico, soprattutto in alta stagione e nei weekend, viene attuata anche in vari paesi dell’alta Val Susa, come Bardonecchia, Sauze d’Oulx, Cesana e Sestriere.

Ma il progetto del Comune non prevede solo la chiusura al traffico: “Dovremo valutare se lasciare aperta via Martiri della Libertà – aggiunge Beltrame – ci tengo a precisare che i residenti e i commercianti avranno il permesso di circolazione, come avviene in tutti gli altri posti, ma soprattutto che il Comune sperimenterà questa iniziativa poco per volta, con l’organizzazione di eventi e manifestazioni nella zona, proprio per valorizzare il centro storico, e investiremo per migliorare l’arredo urbano”.

L’obiettivo è quello di far diventare finalmente il centro storico di Susa un “gioiello”. Ci sono vari mesi di tempo prima di introdurre a Susa la nuova Ztl sperimentale, in modo progressivo: “Ci vuole coraggio per provare nuove cose e siamo pronti ad ascoltare i suggerimenti dei cittadini – spiega Beltrame – si tratterà di una sperimentazione, non definitiva, in modo da valutare i riscontri dei residenti, dei commercianti e dei turisti”.

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

4 COMMENTI

  1. Avviene in tutte le città civili del mondo. persino nei paesi dell’est Europa dove la gente usa le gambe e ci sono chilometri di fantastici vialoni pedonali chiusi al traffico. sarebbe ora. magari i segusini imparano a fare tre metri a piedi e dimagriscono pure… le decine di auto parcheggiate in divieto di sosta nel centro storico sono una vergogna, quando c’è un mega parcheggio a cento metri… magari fosse la volta buona ma finirà come sempre … iniziamo ad educare la gente ad andare a piedi. ridicolo si debba aspettare la prossima estate. di cosa si ha paura? chiudiamolo e basta una volta per tutte. ridicola la solita tiritera dei commercianti che perdono clienti. solo in Italia. saluti.

  2. Il problema è diverso. Susa è morta perché i “ventimila” bar presenti sul suo territorio sono chiusi alle 8 di sera, senza contare che non c’è niente da vedere o fare. Gli eventi che si organizzano portano sempre pochissima gente rispetto ad eventi simili organizzati in altri comuni della valle.
    Prima di chiudere il centro storico bisognerebbe pensare di valorizzarlo in modo che ci sia gente che viene per visitarlo altrimenti è inutile.

  3. Te credo la gente no ha un euro cosa vuoi che esca a fare…non volete infrastrutture che portano lavoro e valorizzano la città quindi non lamentatevi se Susa muore.

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.