SUSA, “IL DEPOSITO DELLO SMARINO TAV PORTERÀ DANNI E DISAGI PER ANNI”

Oggi pomeriggio si è tenuta l'assemblea dei No Tav in Piazza del Sole: "Saranno spostati 3,6 milioni di metri cubi di materiale, circa 8-9 anni di lavori, con 450mila viaggi di camion".

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di CATERINA AGUS

SUSA – Si è tenuto nel pomeriggio del 29 maggio a Susa l’incontro informativo del Comitato No Tav Susa – Mompantero e la popolazione Segusina, in merito ai lavori dell’autoporto di San Didero e della Piana di Susa.

In apertura i rappresentanti del Comitato No Tav Susa – Mompantero hanno evidenziato che l’incontro odierno si sarebbe dovuto tenere in realtà domenica scorsa, ma il sindaco di Susa “non l’aveva reso possibile con una comunicazione di divieto”. Appellandosi alle libertà costituzionali sul diritto a riunirsi pacificamente in assemblea pubblica, che rendevano nullo il divieto del sindaco di Susa, è stata manifestata la soddisfazione per la manifestazione odierna, nel pieno rispetto delle norme dell’emergenza sanitaria in corso.

Hanno successivamente preso la parola i tecnici No Tav, che hanno illustrato ampiamente i danni e i forti disagi per la popolazione che si protrarranno per anni, qualora si realizzassero i lavori del deposito dello smarino previsti nella Piana di Susa e per la realizzazione del nuovo autoporto a San Didero.

Dati ufficiali alla mano, è stato sottolineato come “dal cantiere Tav verrebbero spostati 3,6 milioni di metri cubi di materiale scavato”, poi trasportato nella Piana di Susa per esservi depositato “temporaneamente”, in attesa del ritrasporto a Salbertrand per la lavorazione dei conci, in una previsione di 8 – 9 anni circa di lavoro, per probabili 450mila viaggi di camion.

“Si tratterebbe di volumi di impatto notevole, che stravolgerebbero completamente la viabilità, con in aggiunta, l’assoluta indeterminazione su tutto quello che sarà eseguito e sulle tempistiche di esecuzione” spiegano i No Tav.

In chiusura degli interventi è stata fatta notare “l’assenza dell’amministrazione comunale nel fornire risposte adeguate su queste tematiche, nonostante il sindaco sia il responsabile per legge della salute pubblica”.

E’ stata infine promossa la marcia del 12 giugno da Bussoleno a San Didero, che vedrà uniti “amministratori No Tav e cittadini per la difesa del territorio”.

 

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24 COMMENTI

  1. Tranquilli, il Merovingio si rende disponibile allo scarico in casa sua dello smarino arricchito di polvere di amianto naturale e uranio 238 , amianto che si trova in particolar modo nelle nostre montagne in modesta quantità ma molto pericoloso se non trattato in modo
    adeguato. GRAZIEEE Merovingio, al massimo fatti aiutare da Uomo Libero e Franco!!!

    • Ripetete sempre le stesse cose a pappagallo,non siete capaci di ragionare con la vostra testa?Si chieda come fanno i francesi per le loro gallerie che stanno continuando a scavare,farsi delle domande è una attitudine che hanno le persone raziocinanti,voi invece vi richiudete nei vostri castelli di fantasia e se qualcuno non è d’accordo con la vostra religione insultate e minacciate,vero egregio signor (si fa per dire) Giorgio,il pericolosissimo auto
      dichiaratosi pluripregiudicato di Bussoleno,castigatore delle opinioni contrarie ai vostri desiderata,uno che molto probabilmente ha sprecato la sua vita nei centri sociali,anzi in un centro sociale in particolare.

    • Nelle stesse montagne sono stati scavati più di 30 km di tunnel per la ferrovia storica (x 2 perché due canne), più di 30 km di tunnel per l’autostrada (x 2 perché due canne), 13 km di tunnel per il Frejus (x 3 perché tre canne), due centrali idroelettriche nella montagna e più di 100km di tunnel idraulici. E ancora ci sono imbecilli che pensano che montagne siano piene di Uranio 238 (magari, saremmo ricchi), o amianto. Peccato che le statistiche degli ultimi 40 anni su malattie causate da asbesto pongano la Valsusa addirittura al di sotto della media regionale. Siete dei ritardati che non sanno di esserlo.

  2. Meno male che durerà anni! Almeno si potrà contare su una ripresa economica del nostro territorio, in quanto comunque chi verrà a lavorare qui nel tempo libero girerà anche in Susa!

  3. TAV= MENO INQUINAMENTO ATMOSFERICO? Meno circolazione di camion? Come si fa a dire che i camion inquineranno meno se il materiale da Salbeltrand lo portano a Susa per riportarlo poi indietro?QUESTI CAMION DEVONO ESSERE SPECIALI visto che non inquinano secondo certe persone.Forse vanno ad aria fritta o vengono portati spingendo il camion manualmente ( come ai tempi dell’ antico Egitto) .

  4. 450.000 veicoli per 9 anni corrispondono a 50.000 viaggi annui. Attualmente in ValSusa transitano 800.000 TIR all’anno(dati ultimo bilancioSITAF, 380.000 già nel primo quadrimestr 2021 – ed altrettanti trasporti leggeri). Si tratta quindi di sopportare nel periodu un aumento di traffico di poco più del 5% per poi abbattere quasi totalmente il traffico pesante nei prossimi 150 anni (quanto dura probabilmente un tunnel del genere, come l’attuale Frejus. Mi sembra ne valga decisamente la pena.

    • Bravi Ginevra e Possi. Gabriele 2 sempre mitico! Per Elisabetta…tu di aria fritta te ne intendi…Quanti a Disponibile e agli altri esagitati: ricambio volentieri con una proposta più simpatica. Perché non destinare una tonnellata di smarino a testa a casa di tutti i no tav più caldi? Così, per ripagare la comunità valsusina per tutti i danni arrecati in questi anni e anche un po’ come souvenir della loro civilistica lotta… 🙂

    • Tutti o una buona parte di valsusini pensa che una volta fatta la tav spariranno gli 800000 Tir. Intanto non è un dato certo che sia una ferrovia per merci. Come già detto in altri post un tir che parte da Milano per Lyon su strada impiega meno che mettere il container sul treno. Perché i tempi di carico e scarico non sono veloci come il treno . A meno che il governo faccia come in Svizzera e Austria, vieti l’attraversamento della valle ai tir e rilasci i pass annuali. Allora in quel caso l’inquinamento in valle sarebbe un ricordo . Ma le lobby dei trasporti sono in Italia una potenza. Tra un trentina d’anni si vedrà chi ha puntato sul cavallo vincente.

  5. Bravi Ginevra e Possi. Gabriele 2 sempre mitico! Per Elisabetta…tu di aria fritta te ne intendi…Quanto a Disponibile e agli altri esagitati: ricambio volentieri con una proposta più simpatica. Perché non destinare una tonnellata di smarino a testa a casa di tutti i no tav più caldi? Così, per ripagare la comunità valsusina per tutti i danni arrecati in questi anni e anche un po’ come souvenir della loro “civilissima” lotta… 🙂

  6. Già, vero, il TAV toglie i camion dall autostrada, infatti l autoporto e il raddoppio del frejus li fanno per i migliaia di pullman degli sci club oppure fare la più grande pista ciclabile sotto le Alpi d Europa. Dai che alla fine il TAV sarà la cura per tutto, anche per la calvizia

  7. A parte che 3,6 milioni di metri cubi vengono trasportati da 180-200000 camion a 4 assi (dipende dal peso specifico) , non da 450000. Meno della metà.
    Se almeno questa miope propaganda fosse documentata, potrebbe avere quarle balume di credibilità

  8. E beh, carissimi val susini, quando verrà qualcuno a chiedervi il voto, avrete almeno qualche questione SERIA da porre loro. Chissà cosa vi risponderanno….

  9. Peccato che SABATO mentre i no tav illustravano i problemi futuri (certi) non si sia presentato nessun SiTAV , neppure il valente Merovingio, a confutare i dati forniti, oppure a portare ulteriori delucidazioni sui benefici (certi), I SITAV EVITANO SISTEMATICAMENTE OGNI CONFRONTO DIRETTO ci sarà pure un motivo ? o no?

    • E chi Le dice che non fossi presente,mimetizzato da no tav con tanto di bandiera e foulard di ordinanza,in mezzo alla folla che ha partecipato all’incontro con i “tecnici no tav”?E poi una domanda:esiste un albo dei “tecnici no tav”?

    • Ma tu davvero pensi che chi lavora al progetto o ha reali conpetenze sul tema non abbia di meglio da fare che andare in una piazza a “confutare” stupidaggini propagandate da una banda di incompetenti, perditempo e montanari? Hai mai visto qualcuno serio entrare in un bar a confutare le teorie degli ubriaconi al bancone? Ma sei serio?

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