SUSA, NUOVO ALLARME AL PRONTO SOCCORSO: PAZIENTI SENZA LETTI, TURNI D’ATTESA LUNGHISSIMI CON URLA E MINACCE

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di THOMAS ZANOTTI

Allarme al pronto soccorso di Susa, per turni d’attesa di 12 ore, nuove carenze al servizio e pazienti abbandonati sulle barelle. “Dopo diverse segnalazioni da parte di familiari ed utenti, ho effettuato un sopralluogo al pronto soccorso dell’ospedale di Susa – spiega il consigliere regionale Stefania Batzella – da alcuni giorni il pronto soccorso é strapieno di pazienti. Non ci sono più posti letto, e i pazienti sono sistemati nelle barelle e carrozzine. Sono addirittura terminate le barelle e le traumatiche a causa del sovraffollamento”.

E ancora: “La sala d’attesa è colma di persone che sono in attesa di essere visitate. I tempi di attesa sono lunghissimi. Ci sono pazienti che attendono il proprio turno da oltre 12 ore. Il clima é insostenibile: urla, insulti e minacce per le lunghe attese”.

“Il personale presente in turno è stremato per il sovraccarico di lavoro – accusa il consigliere regionale – persiste la grave carenza di personale infermieristico e medico. In turno è presente un solo medico di guardia, 2 infermieri ed un operatore socio sanitario. Ci sono i letti anti-shock aperti con patologie importanti. Trentacinque pazienti in attesa di essere visitati e valutati”.

Il pronto soccorso è talmente saturo che “ieri il 118 ha avuto l’ordine di non trasportare più i pazienti a Susa. Oggi le previsioni non sono migliori. Ancora una volta coloro che ne pagano le conseguenze sono i cittadini e i professionisti della sanità” aggiunge “Da parte dell’assessore alla sanità e dai vertici aziendali solo promesse da marinaio”. Infine, Batzella promette: “È vergognosa e inaccettabile questa situazione.Terminate le ferie segnaleremo la grave situazione in commissione ed in Consiglio Regionale. Dopo il tanto annunciato sblocco del turn over non è cambiato niente!”.

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2 COMMENTI

  1. Quindi continuiamo con le opere scellerate che prosciugano le già stremate casse dello stato, continuiamo a sentirci dire che non ci sono fondi, che manca personale . . . . ma per gli F35, il TAV etc. continuiamo a stanziare denaro . . . .

  2. Si vede che al popolo italiano, e valvusino in particolare sta bene tutto questo, altrimenti non voterebbe per una casta così ingorda da affamare il proprio popolo

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