TAV CHIOMONTE, NUOVO SVINCOLO AUTOSTRADALE: ACQUISITI I TERRENI

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

dall’UFFICIO STAMPA TELT

CHIOMONTE / GIAGLIONE – Sono iniziate la mattina del 5 novembre le procedure di acquisizioni fondiarie da parte di Telt di quasi due ettari di terreni tra Chiomonte e Giaglione, funzionali al cantiere per il tunnel di base della Torino-Lione e per la realizzazione dello svincolo autostradale dedicato.

Le attività si svolgono alla presenza dei proprietari dei terreni che sono stati convocati tramite lettera, come prevede la normativa: viene notificato un avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è prevista l’esecuzione dell’occupazione temporanea o del decreto di esproprio. Al momento dell’immissione in possesso viene redatto il verbale sullo stato di consistenza dei luoghi, in contraddittorio con il proprietario, per dare avvio alla procedura.

Si tratta di procedure in base all’art. 49 (Occupazioni Temporanee) e art. 22 (Esproprio ) del Testo unico sulle espropriazioni di pubblica utilità che in questo caso coinvolgono 103 proprietari di aree: circa un ettaro sul territorio del Comune di Chiomonte e poco meno di un ettaro nel territorio di Giaglione.

Le aree saranno per lo più utilizzate per la realizzazione del nuovo svincolo autostradale sulla A32 a servizio del maggiore cantiere italiano per la Torino-Lione (https://www.telt-sas.com/it/a-chiomonte-avviati-i-lavori-per-lallargamento-del-cantiere/). Le operazioni si concluderanno in giornata.

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

14 COMMENTI

  1. LA NOTIZIA CHE MANCAVA !

    Nelle stesse ore l” OSPEDALE DI RIVOLI è AL COLLASSO.

    LE SCELTE ” strategiche” di una classe politica regionale e nazionale ha messo in ginoccio la sanità piemontese . In 20 anni hanno deliberatamente scelto di chiudere o depotenziare decine e decine di ospedali in tutta la nostra regione. E mettere i soldi pubblici altrove.
    Ora danno la colpa al virus. All’ ospedale di Rivoli c’ è sempre stata una attesa media di 8-10 ore al pronto soccorso anche prima del virus. Con la chiusura degli ospedali di Venaria, Giaveno e Avigliana, in pochi anni l’ ospedale di Rivoli ha dovuto assorbire tutto il bacino di utenti della bassa valle di Susa, tutta la valsangone e tutti i paesi che facevano riferimento all’ ospedale di Venaria passando da un utenza di 50.000 abitanti a 3-4 volte tanto.
    Di soldi ce ne erano ( anche troppi ) ma hanno preferito costruire il nuovo grattacielo della regione piemonte ( ad oggi spesi 280 milioni di €. e non ancora finito) . Meglio ordinare aerei da guerra ( caccia bombardieri F23) . Questa estate ( passata la paura del virus) anzichè fare appalti per la ricerca scientifica , assumere personale sanitario e riattivare gli ospedali chiusi nel corso degli anni sono partiti quelli miliardari per il buco del TAV Torino Luione.

    Hanno scelto loro per il nostro bene !

    Brizio, Ghigo, Mercedes Bresso, Chiamparino, L’ Assessore Saitta hanno scelto dove e come mettere i soldi e questi sono i risultati. Il povero Cirio ( che di sicuro non difendo) ha ereditato una situazione incancrenita da almeno 2 decenni
    Mino Giachino con le sue decine di migliaia di posti di lavoro portati dal TAV ( inventati di sana pianta ) per far rialzare il piemonte non ha più niente da dire. Anche le eleganti madamine, promotrici del TAV con tutti i Sindaci della fichissima collina torinese non fiatano più. L’ ex Sindaca di Brà Bruna Sibille, grande tifosa del tav ( sempre e rigorosamente a casa degli altri come da manuale del PD) anche lei tace. Ubbidienti al Presidente della Repubblica Mattarella e ai massimi vertici del Governo : “dobbiamo stare uniti non è il momento delle polemiche” . Frasi amplificate e strombazzate all’ unisono da tutti i media: giornali e TV.
    Poi, passata anche questa seconda ondata epidemica, si ricominceranno a ordinare aerei da guerra, scavare inutili buchi e costruire altri grattacieli destinati a restare vuoti e inquisiti. , tutti i partiti saranno nuovamente uniti nello sperpero di denaro pubblico senza polemiche e con buona pace dei varil Presidenti: della Repubblica, del Consiglio, Camera e Senato.
    Ora sul TAV , sui caccia bombardieri e sul vergognoso grattacielo torinese tacciono tutti , forse perchè ammalati anche essi di covid oppure giustamente preoccupati per un loro caro. Ammutoliti dalle notizie della sanità piemontese in ginocchio. O forse si vergognano delle scelte fatte ? E allora che il rimorso tolga loro il sonno per il resto della loro lunga vita !

  2. Utilizzate il denaro per potenziare il servizio sanitario invece che fare opere faraoniche. Così magari evitiamo i lockdown che distruggono la società.

    • Il suo è un ragionamento qualunquistico e piuttosto sterile. L’attuale spesa sanitaria italiana si aggira infatti sui 150 miliardi…. eppure secondo lei basterebbe recuperare i circa 200 milioni anni di costo progetto per “evitare i lockdown”. Quando è ovvio che non determinerebbero sostanziali benefici per il servizio sanitario, data la ben più rilevante necessità d’investimenti. Ai quali si potrebbe far fronte recuperando almeno una parte significativa dell’evasione fiscale o riducendo altri infiniti costi e sprechi (i soli costi della burocrazia si stimano di 40 mld/anno; si perdono poi per incapacità miliardi di finanziamenti UE; le spese militari sono in aumento… e così via). E invece il suo suggerimento è la rinuncia all’obiettivo del dimezzamento di un traffico stradale annuo di 3 milioni di TIR.

      • Credo che il discorso sia che ci sono cose piu’ importanti….se quei soldi non aiutano la sanità pubblica , aiuteranno le imprese che rischiano di chiudere, le famiglie che non arrivano a fine mese. Ormai sono 30 anni che andate dietro la Tav, 10 anni ancora dovete attendere perchè prima del 2028 la Francia non muove piu’ un dito poichè è troppo dispendiosa e poco utile l’opera.A questo punto meglio salvare le famiglie e le imprese . Io penso voglia intendere questo.

        • Siamo in democrazia, per cui a decidere l’importanza delle opere non è Elisabetta ma sono i parlamenti. E per il nuovo collegamento Torino-Lione si sono pronunciati chiaramente l’italiano, il francese e l’europeo. Circa la fake che “prima del 2028 la Francia non muove piu’ un dito” mi piacerebbe conoscere la sua fonte d’informazione. Perché meno di un anno fa l’impegno per la realizzazione dell’opera è stato ribadito dalla legge sulle mobilità, con riferimento sia alla tratta internazionale sia a quella nazionale (le cui fasi di realizzazione devono essere definite entro il 2023). Sempre relativamente alla tratta nazionale francese veda un po’ cosa ha detto la ministra dei trasporti Borne:
          https://www.ecologique-solidaire.gouv.fr/ligne-nouvelle-lyon-turin-elisabeth-borne-lance-programme-detudes-realisation-des-acces-francais

  3. Sono budget differenti quelli per la Sanità e la Viabilità. Finalmente lo
    Svincolo , siamo nel 2020 non nell’età del ferro!

    • I budget dei bilanci si mettono e si tolgono, a seconda dei bisogni. I bisogni dovrebbero essere reali ed ambientali e non chimere di un progresso che non é detto che sia tale. Comunque son contento per il suo svincolo. Un opera compensativa non si nega a nessuno.

  4. Beppe grillo lei parla da perfetto indottrinato del sistema. Evidentemente é favorevole ad un opera faraonica. Va bene così, ognuno ha le sue idee. Per il resto, fino a che ci sarà una goccia di petrolio continueranno a circolare autocarri, alla faccia del nuovo treno.

    • Non so quanto l’aggettivo “faraonico” sia appropriato. In ogni caso è certo che parliamo di una grande opera, come del resto lo sono gli altri 6 tunnel di base realizzati in Svizzera o in corso di realizzazione in Austria.
      Grande opera che giunge finalmente a pareggiare la realizzazione di quelle che hanno consentito lo strabordante primato dell’autotrasporto (tunnel del Bianco e del Frejus, autostrade di Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta). Lasciando alla ferrovia prestazioni e tracciati poco diversi da quelli di fine Ottocento. Ma vivaddio in Europa spira un vento nuovo.

    • Proprio bella questa.E dire che volevano togliere i tir dalle strade….ah,ah,ah. Ognuno ha le sue idee per carità, ma le può sviluppare coi soldi suoi, me li deve chiedere a me.Si tengano le loro idee e se le realizzino da soli. Io rispetto le idee altrui, ma voglio rispetto per il denaro guadagnato e che loro sperperano per le loro idee.I lavoro e i soldi sono miei e mi realizzo le idee mie. Loro facciano lo stesso. LE PARE?

  5. Speriamo che questa opera si completi al più presto possibile. Così potremmo mandare i malati di covid a Lione o meglio ancora a Lisbona dove abbondano i posti in terapia intensiva. Senza tralasciare le migliaia di maestranze che con la fine dell’opera resteranno senza lavoro, e quindi a loro volta potranno trovare lavoro a Lione o meglio ancora a Lisbona dove le condizioni metereologiche sono più favorevoli..

  6. sindaco di Chiomonte lei ha niente da dire in materia? Lascia che deturpino il suo territorio e impoveriscano un paese gia` collassato? Oppure le interessa dar soldi ai pochi proprietari di alloggi che li svenderanno in affitti agevolati ai lavoratori tav?

    Dica qualcosa!!

  7. “I budget dei bilanci si mettono e si tolgono, a seconda dei bisogni” … in una piccola azienda .. è questo qualunquismo che ha distrutto l’Italia … è questo negare qualsiasi cosa che ha distrutto il futuro dei giovani della Valle Susa

Rispondi a Critico Annulla risposta

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.