SUSA / BUSSOLENO – “La stazione internazionale Tav è prevista a Susa, come da progetto approvato nel 2017. Un eventuale spostamento a Bussoleno significherebbe ripartire da zero e richiederebbe un inter complesso”. E’ questa la dichiarazione del direttore generale di Telt, Maurizio Bufalini, in merito alla vicenda dello spostamento della stazione Tav a Bussoleno. Bufalini ricorda che l’accordo Italo-Francese prevede la stazione a Susa, e ad oggi, così è confermata nel piano”. Per quanto riguarda il cantiere Tav di Chiomonte, sarà riattivato tra un anno, con l’avvio degli scavi della fresa entro i primi mei del 2026. Il tunnel sarà scavato in due fasi, nella prima fase dal piazzale del cantiere della Maddalena, fino al punto d’intersezione con il Tunnel di Base del Moncenisio. Da qui, entrerà in funzione una nuova fresa, per proseguire a bucare la montagna fino a Susa.

In sintesi: ci siamo accorti che mettere la stazione a San Giuliano, dal punto di vista trasportistico, è una porcata, ma continueremo a insistere su questa porcata perchè, se la correggessimo, rischieremmo di perdere i soldi per farla. Poi, se non funzionerà, spenderemo altri soldi per farne probabilmente un’altra.Tanto i soldi arriveranno dalle vostre (nostre) tasche…
TELT non si arrende mai, neppure di fronte all’evidenza.
La pluridecennale lezione di Mario Virano (riposi in pace) non ha nessuna intenzione di lasciarsi estirpare.
Perché farla nel nulla non è peggio che farla in un’area dismessa a Bussoleno, nel centro di una città? Ci vuole tanto a capire che una fermata funziona meglio dove c’è più interscambio? L’interscambio è a Bussoleno, con la linea Torino Susa e la Torino-Bardonecchia. I bus che collegherebbero inutilmente la Piana di Susa con futura stazione e l’alta Valle li pagheranno i cittadini, per sempre, con buona pace di ecologia , intermodalità e consumo di suolo. Sarà una cattedrale nel deserto, con bus inquinanti e scollegata da tutto. Complimenti.
Perché farla nel nulla non è peggio che farla in un’area dismessa a Bussoleno, nel centro di una città? Ci vuole tanto a capire che una fermata funziona meglio dove c’è più interscambio? L’interscambio è a Bussoleno, con la linea Torino Susa e la Torino-Bardonecchia. I bus che collegherebbero inutilmente la Piana di Susa con futura stazione e l’alta Valle li pagheranno i cittadini, per sempre, con buona pace di ecologia , intermodalità e consumo di suolo. Sarà una cattedrale nel deserto, con bus inquinanti e scollegata da tutto. Complimenti
Non so chi l’abbia progettata, ma è una struttura totalmente anonima che risulterebbe come una cattedrale in mezzo al deserto; in sostanza la trovo brutta!…immaginatevela in mezzo ad una conca dove non c’è assolutamente nulla.
L’hanno progettata i miei precari dello studio di Parigi, io ho solo incassato il lauto onorario.
Scherzi a parte…questa è la Valsusa!
Bussoleno è fottuta. Purtroppo.
Mai dire mai.
In alta valle non ci andrà più nessuno, andranno tutti aldilà delle alpi. ….
Perché in Italia non si fa’ il partito del buon senso, ma non a parole ma con fatti concreti ,e non me ne voglia il Signor Bubalini se non essendo consapevole si accredita di bufale affermazioni , e poi la notizia che per tre mesi non sarà disponibile il collegamento ferroviario con Caselle , proprio questa notizia rifulge in me quei ricordi di chi affermava che la TAV doveva passare dall’ Aeroporto , Sandro Pertini che non era credente ma era persona onesta e patriota sarà offeso da questa ciurma di imbecilli governanti e dirà perché non onorate le persone da vive e non da morte….ogni cosa deve avere un senso e chi è più intelligente e governa non deve pensare egoisticamente all’ odierno ma al futuro perché forse se dimostrerà di essere statista verrà ricordato come esempio, il Conte e primo ministro Camillo Benso che sì ….aveva i suoi interessi per irrigare le proprie risaie ma era lungimirante nel fare ciò che ancora adesso serve , serve come il vero Servitore dello Stato …di chi avrà
l’ onore e l’ onere di essere ricordato dalla Storia ,noi poveri cittadini sicuramente senza gloria ,sempre plebei per i patrizi Romani…
Io non so se oggi sia meglio o peggio tenerla a Susa o spostarla a Bussoleno. Ma vorrei segnalare a tutti quelli che ora fanno gli splendidi, credendo di essere dei geni, che la stazione si trova lì perché il progetto della tratta internazionale non prevedeva che la NLTL si interconnettesse a Bussoleno con la ferrovia storica. Nel progetto originale il tunnel dell’Orsiera doveva sbucare a metà valle dove avrebbe proseguito per Orbassano. Quindi la stazione è stata progettata nel punto più ovvio.
Ovvio sino a quando il progetto di riferimento non è stato completamente stravolto.
Missione gold finger.
Immagina dove l’oro e dove il finger.
Invidio chi sarà ancora vivo per sentir frignare i futuri sindaci di Bardonecchia &C. appena si accorgeranno che il TAV danneggerà pesantemente il turismo in quanto verrà a mancare un collegamento diretto e i turisti si troveranno a piedi nella desolata piana segusina salvo poi dover salire su lentissimi e incasinatissimi autobus. E così, scoglionati dal tempo e dai disagi , tireranno diritto direttamente per la Francia .
E allora sarà un scarica barile fino a dar la colpa a chi 40 anni prima ha voluti ad ogni costo una porcata simile. Che nel frattempo saranno già tutti morti. Per quel poco che valgono, meglio cominciare a venderle adesse lo case in alta valle.
Perseverare nell’errore ad ogni costo, invece di ragionare. Perché non sono capaci di riprendere in mano il progetto; non è troppo tardi.
Bravo Cucù, condivido il tuo pensiero e (purtroppo) timore.
Quando un luogo ha meriti e motivi per andarci continuerà ad avere il giusto numero di frequentatori.
Altrimenti, anche con i più potenti collegamenti, andrà incontro ad un più o meno intenso declino.
Senza tediare con inutili elenchi mi limito a citare le Valli Maira e Grana nonché la dinamicissima Usseaux in Val Chisone.
Buon senso come fare il Sito dove non passa il treno?
Certo, se poi il treno dovesse servire farai un collegamento per portarcelo.
Sono segusino e lavoro a Torino, tutti i giorni andando e tornando da lavoro guardo e NON vedo decine treni carichi merci o innumerevoli TIR a intasare strade e autostrade… probabilmente quarant’anni fa aveva un senso questo progetto, oggi io questo senso non lo vedo, non vedo una congestione di traffico merci da giustificare una tale infrastruttura. Preferirei un aggiornamento delle attuali linee ferroviarie della Valle.
Vorrei chiudere con una mia considerazione, se le varie amministrazioni della Valle non sono riuscite a mettere i TIR sull’autostrada (sulle statali girano un certo numeri di mezzi più o meno pesanti che si saltano il casello di Almese) come riusciranno a mettere le merci sui treni?
Bussoleno ormai è una città fantasma, con la via Traforo orrenda, l’acqua piena di Pfas, i negozi chiusi, i vicoletti antichi abbandonati e fatiscenti… comunque, ovunque facciano la stazione, ciò che preoccupa molto di più, visto che siamo già in una zona inquinata e piena di malattie, è cosa conterrà lo smarino che volerà in tutta la valle con il vento…ecco, questo mi preoccupa molto più della stazione, e francamente, non vi fossero vincoli familiari e di lavoro, cambierei regione, forse addirittura nazione, perchè questa valle è davvero sempre meno ecologica e più inospitale e pericolosa per la salute.
Ma cosa vuol dire?? Abbiamo la possibilità di correggere una scelta progettuale stupida e insensata che ci costerà Tanti soldi sia nel breve termine (100 milioni di € in più) che (soprattutto) nel lungo termine, poiché costruendolo a susa bisognerà pagare gli autobus per collegare quella stazione col resto della popolazione. A Bussoleno invece le persone possono facilmente scambiare con la linea storica e andare ad altri posti locali senza dover fare ricorso all’auto e sostenendo l’economia locale. E anche Ripartire da zero è completamente fattibile siccome la linea non sarà operativa prima del 2032, quindi di tempo ce n’è: manca solo la voglia nei nostri politici di lavorare, come sempre! La stazione lo dovevano fare a
Bussoleno sin dall’inizio, posso perdonargli questo poiché Sbagliare è umano. Ma non correggere l’errore sin da subito e anzi continuate ad insistere è da ritardati!