TRAGEDIA IN VALSUSA: UOMO MUORE PER UN MALORE DURANTE L’ARRAMPICATA ALL’ORRIDO DI FORESTO

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FORESTO – Tragedia all’Orrido di Foresto. Nel pomeriggio di domenica 12 marzo un uomo ha avuto un malore durante l’arrampicata: è deceduto per arresto cardiocircolatorio. Sul posto sono intervenuti il soccorso alpino della Guardia di Finanza, il soccorso alpino piemontese, i carabinieri e l’elicottero Drago dei vigili del fuoco. L’intervento degli elicotteri è stato reso difficoltoso dal forte vento. La salma è stata portata fuori all’Orrido dai tecnici del Soccorso Alpino tramite manovre alpinistiche. Nel frattempo è calato il vento e i vigili del fuoco sono riusciti a concludere il recupero con l’elicottero. L’uomo ha avuto il malore mentre saliva sulla parte medio alta della ferrata. Intervento congiunto del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese e del Servizio Regionale di Elisoccorso, oggi, per recuperare un ferratista deceduto a causa di un malore all’interno dell’Orrido di Foresto, comune di Bussoleno (To). L’allarme è stato lanciato intorno alle 11.30 dai compagni di escursione dell’uomo che hanno iniziato con le manovre di rianimazione cardiopolmonare in attesa dell’arrivo dei soccorsi. Sul posto è stato inviato il Servizio Regionale di Elisoccorso che ha tentato a più riprese di calare l’equipe, tramite verricello, direttamente nella forra dovendo poi abortire l’operazione a causa del forte vento. Il tecnico del Soccorso Alpino, il medico e l’infermiere sono stati quindi sbarcati all’ingresso dell’Orrido e hanno proceduto lungo la ferrata insieme a una squadra di valle. Quando il paziente è stato raggiunto, sono state ulteriormente tentate le manovre di rianimazione avanzata finché il medico è stato costretto a constatare il decesso. L’ equipe dell’elisoccorso è quindi uscita dalla forra, sempre a piedi, per essere recuperata dall’eliambulanza che è tornata operativa. La salma, invece, è stata vegliata dai tecnici fino all’arrivo del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza che ha ricevuto l’autorizzazione alla rimozione. Le squadre dei due corpi hanno quindi iniziato il trasporto della salma lungo la ferrata, procedendo verso monte con tecniche alpinistiche, paranchi e carrucole. Intorno alle 17.30, dopo che la comitiva era uscita dalla forra, il vento ha consentito all’elicottero dei Vigili del Fuoco di effettuare il recupero che ha permesso di consegnare il corpo ai Carabinieri.

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15 COMMENTI

    • Trovo orrendo il suo commento come molti altri… mi pare evidente che il decesso sia avvenuto, purtroppo, per un attacco cardiaco, perché spesso abbiamo problematiche cardiache che non sappiamo di avere… dunque è accaduto durante l’attività sportiva come poteva accadere zappando l’orto, facendo le pulizie di case, sul posto di lavoro o altrove… Non esiste più l’empatia…
      Le più sentite condoglianze alla famiglia per la tragica scomparsa del loro caro.

  1. Delfino, Orrendoe Punturino Quartadose: voi non ve ne rendete conto (spero, perché se no sarebbe peggio) ma i vostri commenti sono molto più che stomachevoli, siete il sottoprodotto del leone da tastiera, cervelli fritti.

    • Purtroppo temo che, a modo loro, sappiano cosa scrivano… oltre alla cattiveria dei personaggi da Lei citati, aggiungerei chi si fa chiamare Frattaglie… ma che commenti sono? E’ deceduto un essere umano, se fosse un vostro caro amico o stretto famigliare, ridereste lo stesso? Tutti o quasi si dichiarano cristiani in questa valle, ma misericordia e pietà zero, e vale anche per chi non è religioso, c’è una qualità splendida che si chiama umanità e che dovrebbe contraddistinguerci dagli animali, ma certe volte penso che il mio cane sia più empatico di molte persone che hanno una tastiera fra le mani e poco cervello, zero cuore.
      Ancora sentite condoglianze alla famiglia.

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