VALSUSA, ATTENZIONE ALLA TRAPPOLA DEGLI SPUNTONI NEI SENTIERI: FERITI TRE ESCURSIONISTI AD AVIGLIANA

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Gli spuntoni che hanno ferito gli escursionisti oggi in Valsusa

AVIGLIANA – Una trappola per escursionisti e biker nei sentieri della Val Susa. Tre persone sono rimaste ferite da alcuni spuntoni conficcati nel terreno, in modo sequenziale, durante una gita nei boschi sopra borgata Sada. “Il fatto è avvenuto domenica, intorno alle 14.45 – spiega a ValsusaOggi Isabella Bezzolato – tre nostri amici sono rimasti feriti, di cui uno in modo grave. Fortunatamente siamo un gruppo di infermieri ed abbiamo arginato il problema correndo immediatamente ai soccorsi, ma ciò non toglie che sia stata una bruttissima esperienza”. “Erano piantati nel terreno uno dietro l’altro, noi eravamo al termine di una gita domenicale a piedi – aggiunge la ragazza – se fosse capitato più in alto sicuramente avremmo dovuto chiamare l’elisoccorso, perché il ferito non riusciva più a camminare dal dolore”. Tutti e tre gli escursionisti si sono feriti alle gambe: “Il più grave è stato trafitto sul piede con emorragia imponente – spiega la Bezzolato – li abbiamo portati al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni Bosco. La montagna e i sentieri devono essere sicuri. Faremo denuncia ai carabinieri”.

 

 

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11 COMMENTI

  1. Cosa c’è da pensare … che chi ha messo queste ed altre trappole è un delinquente che , anche se scoperto , cosa gli verrà imputato .. nulla di nulla e la passerà liscia Però andiamo a vedere perché i sopracitati delinquenti agiscono così . Quanti , cosi detti escursionisti , si comportano in modo civile rispettosi della montagna , dei pascoli , delle coltivazioni ? Quanti dementi motociclisti scorrazzano per sentieri e prati . Nelle colline dell’Astigiano succedono le stesse cose ed un demente ci lascio anche la pelle . Il proprietario del terreno fu condannato . Tutto ciò porta all’esasperazione di chi , comunque condannabile , mette queste trappole .

  2. Chi ha messo quelle punte e’un gran bastardo! Forse tutto questo e’ opera di qualche verde che non vuole mezzi a motore o biciclette sui senteri, costui dovrebbe rendersi conto che il vero male lo fa soprattutto ad escursionisti che vanno a piedi! Una ferita come quella del malcapitato di domenica e’ piu’ grave di una gomma bucata.
    Basterebbe sorvegliare la zona per capire chi e’ l’artefice e infilargliene una nel c…!

  3. Penso che questi esseri non meritano giustizia semplice ma una lapidata in piazza dal popolo ..capisco i motociclisti che fanno danno e inquinano ma chi passeggia o va in bici che danno fanno.

    • Demonizzare i motociclisti giustificando atti simili vi mette sullo stesso piano di quei delinquenti. Sopratutto se il passaggio con mezzi a motore è autorizzato.
      Poi la vostra libertà finisce dove inizia quella del altro.
      In questo paese tutto è regolamentato sopratutto in questa materia. Quindi queste persone sono sempre e comunque da condannare. Motociclisti o no.
      Vi dovete VERGOGNARE.
      Io non sono un endurista ma ho rispetto delle passioni di chiunque anche quelle che non condivido. Imparate a essere meno integralisti e accettare anche chi ama altre cose.
      Io odio i ciclisti sulla strada, non per questo tendo lenze per decapitati.

  4. Il colpevole potrà anche avere le sue motivazioni, ma resta un delinquente che può rovinare la vita di un’altra persona, tra l’altro innocente, per sempre.
    Spero lo trovino e gli diano quello che si merita

  5. “… Chi ha fatto questo, è un delinquente. Ma…” “… Tutto ciò porta all’esasperazione di chi , comunque condannabile , mette queste trappole …” No… Ognuno di noi, a modo suo, è esasperato da qualcosa. Chi dal rumore dei clienti di un locale. Chi dalle auto parcheggiate sul suo passaggio o sul suo spazio disabili. E via dicendo… E in tutti questi casi, gran parte della responsabilità è di chi non fa controlli, oppure, se li fa, preferisce chiudere un occhio… Ma, per quel che mi riguarda, l’unico atteggiamento è la civiltà e l’umanità. Tutto il resto è bestialità. E se questo è perdonabile in un orso o un cinghiale, non lo è nel caso di una entità che si definisce “essere umano”. E chi cerca di giustificare simili comportamenti è ipocrita.

  6. Ma come si fa a giustificare un comportamento simile? Le moto che vanno sui sentieri li rovinano? Bene puniamoli a norma di legge ma una cosa così e da punire come pure quelli che lo giustificano.

  7. Però…………Gli ” escursionisti” che raccolgono patate insalata e frutta dagli orti, ed una volta scoperti , si giustificano dicendo che , secondo loro , “era roba spontanea o abbandonata” ……………………….e se dici qualche parola in più ti minacciano………………..

    • non c’è una scusa al mondo per un comportamento così violento che poteva portare alla morte per dissanguamento di semplici escursionisti… se le moto vanno dove non devono, e succede, dove abito io vanno pure su e giù nei campi seminati e non va affatto bene, devono essere sanzionate pesantemente… se qualcuno è colto in flagrante con roba rubata negli orti deve essere altrettanto sanzionato…ma questo non giustifica mai e poi mai il mettere delle trappole potenzialmente letali che naturalmente hanno colpito chi non c’entra nulla con i comportamenti scorretti… e se sugli spuntoni finiva qualche bambino? sarebbe sopravvissuto? non è possibile andare a fare una passeggiata in montagna e ritrovarsi in una specie di campo minato, non esiste giustificazione…

  8. Cmq nei posti più sperduti dove pensi che nessuno arrivi qualcuno arriva a rompere i coglioni senza essere stato invitato anche in zone private ……

  9. Un tizio; da me sorpreso a pasteggiare col frutto della mia fronte, Così rispose , alle mie educate lamentele: Non rompere i coglioni! Non esiste la proprietà privata. Anche se tu coltivi, è mio diritto mangiare;…………ed io scemo, a spiegare che pagavo le tasse

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