VALSUSA, CANTIERI DI LAVORO PER DISOCCUPATI: ECCO IL BANDO

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dall’UNIONE MONTANA VALLE SUSA

L’Unione Montana Valle Susa, d’intesa con i Comuni di Almese, Avigliana, Borgone Susa, Bruzolo, Bussoleno, Caprie, Caselette, Mattie, Sant’Ambrogio di Torino, San Giorio di Susa, Susa, Vaie, Villardora, intendono avviare una selezione per la formazione di una graduatoria da utilizzare per l’impiego di lavoratori/trici nell’ambito di un Cantiere di Lavoro per persone disoccupate over 58. L’intervento si compone di due progetti che prevedono l’impiego complessivo di n. 34 lavoratori/trici di cui 10 individuati con chiamata nominativa in accordo con il Consorzio Socio Assistenziale Valle Susa – Con.I.S.A. La graduatoria sarà pertanto formata su 24 lavoratori.

Progetto n. 1: “Interventi sul verde in Valle Susa”: occuperà 20 lavoratori/trici per lo svolgimento di attività nel settore ambientale, valorizzazione del patrimonio ambientale attraverso attività forestali e vivaistiche, di rimboschimento, di sistemazione montana, di tutela degli assetti idrogeologici; valorizzazione del patrimonio pubblico urbano, extraurbano e rurale, compresa la relativa manutenzione straordinaria presso i Comuni aderenti al progetto;

Progetto n. 2: “Cura e valorizzazione del patrimonio culturale locale” (immobiliare, immateriale e delle produzioni locali): occuperà 14 lavoratori/trici che saranno assegnati alla cura degli immobili “minori” di aree di particolare pregio esistenti nei Comuni, a supporto di interventi di riorganizzazione di archivi e biblioteche, alla promozione delle produzioni locali, anche con interventi di educazione alimentare nelle scuole sulla produzione a km 0. Le mansioni richieste dai Comuni aderenti sono dettagliate negli allegati A e B del bando.

DESTINATARI DEL PROGETTO
Persone disoccupate che al momento della presentazione della domanda di ammissione al
finanziamento, da parte dell’Unione Montana alla regione Piemonte,
− al 10 ottobre 2019 per il progetto 1
− al 09 ottobre 2019 per il progetto 2

siano in possesso dei seguenti requisiti:
– Aver compiuto i 58 anni di età e non aver maturato i requisiti pensionistici;
– Essere residenti in via continuativa sul territorio della regione Piemonte nei 12 mesi
precedenti la data di presentazione della domanda;
– Disoccupati ai sensi del D.lgs. 150/2015 e s.m.i.
– Non essere percettori di ammortizzatori sociali;
– Non essere inseriti in altre misure di politica attiva, compresi altri cantieri di lavoro.

Possono accedere al progetto i beneficiari di Reddito di Inclusione Rei o Reddito di Cittadinanza. L’attività lavorativa prevede un impegno settimanale di 30 h articolate su 5 giorni lavorativi per 260 giornate. L’attività lavorativa si svolge sotto la direzione tecnica ed il controllo del personale dei Comuni, nel rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro (D.Lgs 81/2008). Il bando regionale prevede che ai lavoratori venga corrisposta un’indennità giornaliera di presenza pari a 29,70 euro lordi.

Come viene erogata l’indennità dall’Inps:
entro il 15 di ogni mese, l’Ente attuatore deve inviare al Settore regionale competente il conteggio delle giornate svolte il mese precedente da ogni singolo destinatario. Entro i 15 giorni successivi, il Settore regionale competente, verificata la congruità di quanto comunicato autorizza il pagamento delle indennità e trasmette all’Inps l’elenco contenente i destinatari per l’erogazione diretta delle indennità. La Regione contestualmente informerà gli Enti del provvedimento di autorizzazione adottato.

L’Inps provvederà ad erogare direttamente sul conto corrente indicato dai cantieristi la quota di indennità spettante per il mese di riferimento: l’indennità riconosciuta sarà al netto delle ritenute per gli oneri fiscali dovute. L’Inps non produce alcuna busta paga in favore del cantierista, ma in qualità di sostituto di imposta rilascerà il Modello CU. I lavoratori avviati al cantiere dovranno partecipare a un corso di formazione sulla sicurezza negli ambienti di lavoro, come previsto dall’art. 37, comma 7, del D.Lgs 81/2008 e dall’Accordo della Conferenza Stato – Regioni del 21/12/2011.

REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Per accedere al Cantiere di lavoro le persone interessate, alla data di pubblicazione del bando e per tutta la durata del progetto, dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti generali, a pena di esclusione.
a) Aver compiuto i 58 anni di età e non aver maturato i requisiti pensionistici;
b) essere residenti in via continuativa nei 12 mesi precedenti la data di presentazione della domanda sul territorio della Regione Piemonte;
c) disoccupati ai sensi del D.lgs. 150/2015 e s.m.i.;
d) non essere percettori di ammortizzatori sociali (esclusi Rei e RDC);
e) non essere inseriti in altre misure di politica attiva, compresi altri cantieri di lavoro;

Oltre a possedere i requisiti sopra elencati, i cittadini di Stati non appartenenti all’Unione Europea devono essere in possesso del permesso di soggiorno in corso di validità, in base alle norme che regolano la materia.

PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda di ammissione al Cantiere di lavoro, da redigere su apposita modulistica, dovrà essere compilata a cura dell’interessato e presentata agli Sportelli Lavoro dell’Unione Montana Valle Susa secondo la seguente modalità:

Inviando la domanda via posta elettronica all’indirizzo info@umvs.it e riportando nell’oggetto della mail la dicitura “Cantieri di Lavoro over 58” allegando i documenti sotto elencati.

Alla domanda dovranno essere allegati:
• la fotocopia di un documento d’identità in corso di validità;
• la fotocopia della patente di guida (ove richiesta dal profilo specifico di cui agli allegati A e B);
• la fotocopia del permesso di soggiorno per i cittadini di Stati non appartenenti all’Unione Europea;
• l’estratto conto certificativo INPS che documenti l’anzianità previdenziale.

L’estratto conto certificativo INPS potrà essere richiesto presso le sedi INPS, i patronati o scaricato direttamente dal portale Inps attraverso il codice Pin personale.

PERIODO DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: dal 25 maggio 2020 al 12 giugno 2020. Nella domanda, redatta su apposita modulistica allegata al presente avviso, il candidato dovrà dichiarare:
– Comune di residenza;
– iscrizione al Centro per l’Impiego;
– requisiti specifici, sulla base delle richieste previste dagli Enti aderenti e riportati negli allegati A e B del bando;
– idoneità a svolgere le mansioni previste dagli allegati A e B;

Il possesso dei requisiti richiesti e di tutti gli stati, qualità personali e fatti propri o a diretta conoscenza dell’interessato necessari per la formulazione delle graduatorie, verrà dichiarato dallo stesso mediante contestuale dichiarazione sostitutiva di certificazione e dell’atto di notorietà, di cui agli articoli 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 nonché acquisito d’ufficio dall’ Unione Valle Susa attraverso le Amministrazioni competenti, ai sensi dell’art. 43 del D.P.R. suddetto.

INDIVIDUAZIONE DEI LAVORATORI/TRICI DA AVVIARE ALLE ATTIVITÀ
A seguito dell’ammissione dei lavoratori in possesso dei sopraesposti requisiti generali, apposita Commissione procederà alla formulazione delle graduatorie per i due progetti, in base ai seguenti criteri:

prerequisiti:
– Età anagrafica
– Anzianità contributiva previdenziale certificata (estratto conto certificativo INPS)
– criteri di priorità:

  1. Residenza nei Comuni aderenti al progetto dell’Unione Montana Valle Susa con la seguente specificazione:
    i. priorità 1: assegnazione nel Comune di residenza;
    ii. priorità 2: assegnazione in altro Comune aderente al progetto in assenza di posti
    disponibili in priorità 1.

La graduatoria sarà redatta attribuendo i singoli punteggi con l’applicazione della seguente formula: punteggio =età anagrafica + (n.° settimane di contribuzione/50). Nell’applicazione del criterio di priorità della residenza, si farà riferimento alla data di pubblicazione del bando. Le graduatorie rimarranno valide per tutta la durata del progetto e saranno utilizzate per la copertura di eventuali sostituzioni. Nel caso in cui non ci siano in graduatoria lavoratori/trici in possesso dei requisiti richiesti dai Comuni, si procederà con chiamata pubblica da parte del Centro per l’Impiego di Susa. A seguito di formulazione della graduatoria, è prevista una prova pratica selettiva con cui saranno verificate le competenze dichiarate. Il non superamento di tale prova comporterà l’automatica esclusione dalla graduatoria.

La partecipazione al Cantiere di lavoro è disciplinata dalla Legge Regionale n.34/2008 e dalle norme contenute nel “Regolamento”, che verrà sottoscritto da ciascun lavoratore/trice all’avviamento del progetto.

Per maggiori informazioni: è possibile contattare lo sportello lavoro di Bussoleno – Tel. 0122/642800 – selezione 1 (MATTINO) oppure via posta elettronica all’indirizzo sportellolavoro.bussoleno@umvs.it

La copia integrale del bando e modello di domanda sono reperibili presso il sito internet: www.unionemontanavallesusa.it (homepage).

ALLEGATO A

ALLEGATO A - progetto 1

ALLEGATO B

ALLEGATO B - progetto 2
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2 COMMENTI

  1. una paga di 6€ l’ora lordi è quanto percepiscono gli extracomunitari che raccolgono pomodori al sud e diciamo che sono sfruttati!! E’ una vergogna

    • Eh ma bisogna essere grati e ringraziare. È così che funziona in Italia, no? E infatti va sempre peggio, perché si accetta tutto a capo basso. Sembra che agli italiani – a parte qualche eccezione etichettata dai più come “sfaticato” perché non si adegua – i diritti non piacciono, preferiscono vantarsi di sudare sangue e sfogare le proprie frustrazioni sugli altri.

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