A32, CODE CHILOMETRICHE IN AUTOSTRADA: “SERVONO PER GARANTIRE PIÙ SICUREZZA”

Bloccate le corsie Telepass a Salbertrand. La Sitaf: "Saranno mesi difficili a causa del cantiere Tav. Noi rallentiamo il transito al casello per evitare le code in galleria"

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Le code di oggi pomeriggio al casello A32 di Salbertrand

SALBERTRAND – Code chilometriche in autostrada, oggi pomeriggio dalle 18, per il rientro dei turisti dal weekend di villeggiatura in alta Valsusa. Alcuni lettori ci hanno mandato le foto dal casello di Salbertrand, dove le corsie Telepass sono state temporaneamente bloccate.

A tal proposito, il direttore della Sitaf Salvatore Sergi chiarisce il motivo dei rallentamenti al casello, spiegando che non si è trattato di un disservizio, ma di una scelta appositamente voluta per evitare problemi di sicurezza nelle gallerie dell’alta Valsusa, dove eventuali incidenti o tamponamenti avrebbero creato problemi maggiori ai viaggiatori: “Oggi abbiamo riscontrato parecchio traffico, come prevedibile, con il disagio causato del cantiere Tav dedicato alle forze dell’ordine e che viene utilizzato per raggiungere l’area della Maddalena. Quindi, per limitare le code in galleria e garantire così maggior sicurezza agli automobilisti, preferiamo rallentare i veicoli al pedaggio di Salbertrand, chiudendo temporaneamente qualche pista automatica. Saranno mesi difficili, tenendo conto dell’elevata affluenza di turisti per la stagione estiva e dei cantieri che l’autostrada ha l’obbligo di ospitare, ma che non sono della Sitaf, bensì di Telt e Terna”.

 

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

17 COMMENTI

  1. Bloccano i caselli e it fanno pagare, questi di ATIVA sono peggio dei Benetton,
    L’Amministratore delegato di ATIVA e Autostrade per L’Italia dovrebbero essere messi agli arresti. Ma sappiamo che siamo in Italia r i Mafiosi la spuntano sempre.

    • Tu si che sei sul pezzo. Commenti e non sai nemmeno chi è il gestore della A32 che è SITAF. ATIVA è il gestore della Torino (inclusa tangenziale)-Ivrea-Aosta.

  2. Quindi il cantiere TAV da una mano all’ecologia fin da subito e prende in giro chi paga il transito: ma vi pare sensato?

  3. E’ iniziata la vera guerra , ovvero quella economica . Il terrorismo che effettuerà la SITAF sarà la migliore azione NO TAV e questo per un mero ma sontuoso motivo di lucro . Quanto andrà a perderci in pedaggi la SITAF qualora i TIR passeranno in galleria TAV ? E come sempre chi ci rimette saranno gli utilizzatori di una delle autostrade più care e peggiori d’Italia .

    • Nessuna guerra, fino a che ci sarà gasolio i camion continueranno a girare. Chi li ferma. Per il resto per costruire la TAV il materiale sarà trasportato con autocarri…. Un gran lavoro per chi produce e vende autocarri e gasolio.

  4. Un colpo di genio… sull’autostrada più cara d’Italia, sempre a una corsia per lavori interminabili e buchi enormi sulla strada in inverno…nel resto del mondo si incentiva lo scorrimento del traffico con il telepass, qui si creano di proposito le code…senza contare il passaggio di mano di contante e carte tra operatori al casello e clienti, che di questi tempi è sconsigliato…complimenti!

  5. Saranno mesi difficili…ma se è da decenni che la A32 da Bardonecchia a Rivoli e sempre a larghi tratti a una corsia!

  6. Buongiorno, mi chiedo se dopo mesi di chiusure fosse davvero necessario rallentare il traffico adesso, quando anche i turisti domenicali potrebbero raggiungere la valle. Non appena si spargerà la voce, chi potrà permettersi la gita di un solo giorno si sposterà verso altre mete per non dover passare metà della giornata in auto. Percorro questa autostrada da 26 anni, ho sempre trovato lavori e corsie chiuse, scandaloso per l’autostrada più cara d’Italia.

    • Speriamo pure che si spostino verso altre mete… guidano come pazzi, parcheggiano in mezzo ai prati pensando che l’erba per le mucche non serva, buttano sacchi di rifiuti dai finestrini e così via, quindi anche se ne arrivano un po’ meno ad inquinare e a causare incidenti va bene lo stesso… anzi, sabato e domenica proporrei di obbligare i torinesi a prendere l’autostrada a pagamento mettendo delle pattuglie che non li faccia viaggiare sulle due statali, visto che quando ci si mette a centro strada per svoltare a sinistra, non sanno che non si sorpassa e rischiano di ammazzarti, fatto accadutomi personalmente ieri sera… Altra soluzione è organizzare treni in più che li sbarchino direttamente a Bardonecchia e Oulx dove vanno a fare lo struscio come a Torino in Via Roma, almeno evitano di causare incidenti, di buttare in giro scacchi di rifiuti e di fare assembramenti senza mascherine… altro che ecologia!!

  7. Assurdo, hanno bloccato le corsie Telepass, per cui oltretutto si pagano già delle spese fisse mensili, ci saranno stati anche abbonati alla A32 che pagano ogni mese cifre a tre zeri.
    Ma piuttosto che usino le safety car come è sempre stato fatto per gestire la problematica dei cantieri tav.
    È pur sempre una rottura perché si va a 50 all’ora per km ma almeno non stai fermo ore in coda sotto il sole.

  8. Per evitare che si crei coda naturalmente a causa dei discutibili restringimenti ci pensano loro a crearla artificiosamente chiudendo le corsie Telepass. Allora per pagare la Sitaf per fare coda, sceglierò di fare coda gratis in statale. E mi fermerò a cenare a Exilles o Susa… alla faccia della Sitaf.

    • L’unico commento sensato, tutti si lamentano dei cantieri e dei pedaggi in autostrada, la soluzione è fare la statale. Mi sembra veramente stupido lamentarsi dell’autostrada ma continuare a farla, mi sa di masochismo.

      • Vaglielo a dire a Gwen, che vuole obbligare tutti a prendere l’autostrada e come se non bastasse vorrebbe aumentare il pedaggio…

Rispondi a Critico Annulla risposta

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.