VALSUSA – L’accesso alle cure per i cittadini che vivono nelle aree di confine è cruciale, soprattutto per coloro che risiedono in territori montani”, afferma la consigliera regionale Vittoria Nallo (Stati Uniti d’Europa per il Piemonte). “Il progetto ProSATIF-Go, finanziato dal Programma europeo Interreg Francia-Italia Alcotra, è un passo importante verso una migliore gestione della mobilità sanitaria transfrontaliera. Tuttavia, per rendere più certo e stabile il quadro normativo, è fondamentale che Italia e Francia sottoscrivano un Accordo Quadro bilaterale, come già avvenuto con altri Paesi confinanti”, prosegue Nallo. “Nel corso dell’ultima riunione è stata evidenziata la necessità di definire un’intesa specifica per disciplinare l’accesso ai servizi sanitari, assicurare la reciprocità delle cure e stabilire le modalità di rimborso delle prestazioni sanitarie transfrontaliere”, ha sottolineato il senatore Enrico Borghi (Italia Viva), membro del Comitato per la Cooperazione Transfrontaliera del Trattato del Quirinale. “Per questo motivo – prosegue Nallo – chiederò alla Giunta Regionale di attivarsi presso il Governo affinché si giunga ad un accordo, così come già fatto dalla Regione Valle d’Aosta.”
VALSUSA, CURE ALL’OSPEDALE DI BRIANCON: “LA REGIONE SOLLECITI IL GOVERNO PER UN ACCORDO ITALIA-FRANCIA”
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Le regione solleciti anche la riduzione dei tempi di attesa per visite, esami ed interventi per gli altri 4.000.000 di piemontesi di serie B e soprattutto eviti che una persona anziana debba attraversare mezzo piemonte per visite e controlli