BARDONECCHIA, DUE SCIATORI FUORIPISTA RIMANGONO BLOCCATI NEL RIO

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Foto di repertorio

BARDONECCHIA – Domenica pomeriggio gli operatori del soccorso alpino e speleologico e i militari del soccorso alpino della Guardia di finanza sono dovuti intervenire nell’area del Melezet. Due sciatori che scendevano fuoripista nella zona del Vallon Cros sono rimasti bloccati nel rio e non riuscivano più a tornare indietro. Si tratta di un percorso molto amato dagli appassionati del fuoripista, ma al fondo si restringe “ad imbuto” e chi lo percorre deve togliere gli sci. Proprio là sotto passa il rio e i due sciatori sono finiti con i piedi nell’acqua. Sono rimasti bloccati e con i piedi congelati: non riuscivano più a risalire e poco più avanti c’era una cascata di neve e ghiaccio, allora hanno chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti la Finanza, i volontari del soccorso alpino di Bardonecchia e l’elisoccorso del 118. I due sciatori, per fortuna senza ferite ma infreddoliti, sono stati caricati a bordo dell’elicottero con il verricello e portati in ospedale per i controlli.

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

9 COMMENTI

  1. Come lezione si cominci ad addebitargli i costi del soccorso, elicottero compreso, bisogna essere in grado di sciare in fuori pista, chi ha bisogno di soccorso deve pagarne le conseguenze per il procurato allarme (reato penale?)

  2. Per andare in montagna bisogna conoscere almeno i luoghi e non essere bevuti!
    Le piste in teoria dovrebbero essere recintate e non si parlava di carabinieri sulle piste per evitare queste cose ?
    Tutte parole buttate all’aria.
    L’alcol test anche agli SCIATORI non sarebbe mica male!

  3. I piedi congelati speriamo che bastino loro per fargli capire che è da idioti sciare fuori pista… che paghino il giornaliero e vadano a sciare in posti tracciati e sicuri, non in posti pericolosi già sapendo che mettono a repentaglio la loro vita… La vita è troppo preziosa, per metterla a rischio in questo modo stupido.

Rispondi a Maria Cristino Annulla risposta

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.