di IVO BLANDINO
SANT’ANTONINO DI SUSA – Due giornate speciali a Sant’Antonino di Susa. Domenica 8 settembre il parroco don Antonello ha accolto, durante la messa delle 11, i tre fratelli Charles, Rosemary e Eugene Buffa con le loro rispettive famiglie. La famiglia Buffa, originaria di Sant’Antonino di Susa tra la fine dell’800 ed inizio ‘900, ha intessuto relazioni e celebrato matrimoni con altre famiglie quali i Molineri e i Balbo. È fiorito un nutrito nucleo familiare che è emigrato in parte in Sud Africa, in parte in Australia e in parte negli Stati Uniti. Lunedì 9 settembre il sindaco di Sant’Antonino Andrea Andolfatto ha ricevuto in sala consigliare la delegazione di nipoti di emigrati santantoninesi nel mondo. Oltre agli amici dall’Australia e del Sud Africa, vi è stato un collegamento video con Thomas Buffa nel Connecticut (Stati Uniti). Quattro continenti insieme uniti da storie di sofferenza e povertà di inizio 900, storie che hanno dato nuove opportunità di vita ai trisnonni di allora e che continua ancora oggi con i giovani Buffa poliglotti, cittadini del mondo. La giornata di festa si è conclusa alla Cooperativa in piazza Don Cantore, in memoria di uno dei soci fondatori, anch’egli un Buffa. Al Comune di Sant’Antonino è stato donato un libro, interamente scritto ed economicamente sostenuto nella stampa e pubblicazione dalla famiglia Buffa. Si tratta del frutto di anni di ricerche storiche che hanno visto in prima linea la collaborazione dell’archivio storico del paese.