SANT’AMBROGIO DI TORINO – I vandali di Sant’Ambrogio usano anche gli estintori per giocare. Il fatto è accaduto alcuni giorni fa, segnalato da una nostra lettrice, alla stazione di Sant’Ambrogio di Torino: “Alcuni vandali hanno preso gli estintori sopra un treno regionale, per poi scendere in stazione e scaricare il contenuto sui binari. La situazione continua a peggiorare senza che nessuno faccia niente. Non ci sono le telecamere?”. Ma non solo: le “bravate” continuano anche nel weekend. “Nella notte tra domenica e lunedì 26 maggio, alle 3.37, ho dovuto chiamare i carabinieri, che prontamente sono intervenuti – spiega una residente, Angela Lano – dalle 2 di notte un gruppetto di giovani, due ragazze e un ragazzo, a cui, poi, se n’è aggiunto un altro, hanno turbato la quiete pubblica notturna divertendosi a fare i teppisti. Uno di loro brandiva due pali di ferro anti-parcheggio, che erano conficcati nel marciapiede di fronte a casa mia, e li batteva per terra, sui vasi di rose, sul muro, sulla palizzata di ferro, ecc., provocando un gran frastuono. Sembrava quasi che stesse colpendo delle auto. Preoccupata dal forte rumore, accompagnato da schiamazzi, urla, risate sguaiate, mi sono prima affacciata alla finestra e poi sono scesa in strada. Ho detto perentoriamente al gruppetto di maleducati di andarsene, ma non è servito a nulla, e alle 3 e mezza ho chiamato i carabinieri. Le due giovani erano particolarmente zotiche e insolenti, mentre i due ragazzi parevano in stato alterato… Ho chiesto loro chi fossero i loro genitori, perché, come recita un motto africano: “I frutti non cadono mai lontano dagli alberi”.
Putroppo il degrado nel centro di Sant’ Ambrogio è ormai una realtà consolidata da alcuni anni. Nonostante ripetute segnalazioni a chi di competenza. La sciatteria , le cattive abitudini e gli atteggiamenti maleducati sono il frutto di decenni di tolleranza, mancati interventi e “pelosa accoglienza” frutto più di una vecchia politica nostalgica di matrice radical chic che di una visione moderna e autenticamente inclusiva volta al benessere diffuso.
Basti pensare che ripetutamente, da anni, si formano nella via principale del paese ( Via Umberto I e Via Susa a pochi metri dal centro culturale neveaux sede di associazioni) cumuli di rifiuti ingombranti ( frigoriferi, mobili, materassi) sempre nei medesimi luoghi e lì rimangono 2-3 settimane di fila come segno di accoglienza a turisti, pellegrini e visitatori. Questo significa che per settimane di fila nessuno di chi dovrebbe avere il polso e il governo territoriale vi passa davanti . Oppure che se ci passa fa finta di non vedere ! Oppure che ha abituato i propri occhi al degrado ! Un paese dalle enormi potenzialità, costretto in una palude di immobilismo e accettazione del brutto.
Vogliamo parlare del passaggio dei camion nel centro storico ….
E dei parcheggi selvaggi che impediscono alle macchine di uscire dai cortili di casa .
Per concludere con i i dossi dove noi abbiamo lasciato un pezzo di macchina .
Diciamo che ora capiamo perché abbiamo pagato la casa poco .
Cmq se posso dirle la stimo molto perché sembra l’ unico interessato ai problemi del nostro paese .
Estinzione unica soluzione
Ma perché, se li individuano non li fanno fuori? Non sarebbe un buon modo per migliorare la società?
Per lo stesso motivo per cui anche Tu
sei ancora in giro.
Ovvietà, tu approvi il loro comportamento e li difendi?
No, disapprovo i Tuoi comportamenti, al pari di quelli di chi vorresti sterminare.
Ovvietà doppia, cosa non ti va dei miei comportamenti?
Perché le telecamere sono finte non servono a nulla e poi anche se fosse se sono minorenni sono tutelati
Se magari però facessero delle multe ai genitori la situazione cambierebbe
Teppume a parte (che andrebbe curato a schiaffazzi sonori), da quando il noto motto popolare di origine europea: “il frutto non cade mai lontano dall’albero” con le sue varianti, è diventato africano? Mah!
mettete telecamere e ricercate i vandali. foto segnaletiche sui muri.
E chi dovrebbe prenderla l iniziativa, i cittadini ? Senza strumenti legali, risorse e cappello politico-istituzionale ? Il pesce puzza dalla testa!
Queste zecche dovrebbero pagare le future pensioni……Oltre ai clandestini che sbarcano tutti i giorni pure questi dobbiamo mantenere.
Zecche?
Intende quei luoghi dove gli Stati sovrani stampano il loro denaro?
È probabile che stampino anche quello per pagare le pensioni.
Ogni giorno accade e ogni giorno succede sui treni e soprattutto a Sant’Ambrogio….
Anche basta
I danni vanno fatti pagare dai genitori dei vandali e non dalla comunità !
Qui la politica non c’entra. È vandalismo. Ed alla base mancano carabinieri e famiglie. Ormai la bassa valle è sguarnita. Che Dio ci aiuti.
Oh finalmente un’ articolo di sto giornale che denuncia una realtà di questo paese che sta cadendo a pezzi
L ho letto solo per questo !
Le telecamere a cosa servono …
Incredibile che non si riesca a gestire un paesino manco fossimo in città
Di questo passo se ne andranno tutti da qui io e il mio compagno appena avremo la possibilità lo faremo….
Buona giornata a tutti
Articolo e commenti successivi sembrano un pò troppo coordinati per non pensare che, da un banale innalzamento notturno di toni da parte di un gruppo di ragazzini, si sia tratto un pretesto per attaccare l’amministrazione in carica.
Scusi e anche se fosse …
Il degrado della via certo non parte dall’ amministrazione .
È anche vero però che questi ultimi non fanno niente per migliorare la situazione del paese
Appena ti lamenti di una cosa
Ti ritrovi ad avere paura ad uscire di casa .
Lamentarsi è vietato
Io sono da anni che lotto per limitare il traffico in via Umberto I
Le macchine sui dossi fanno un rumore fortissimo e parlo di macchinoni enormi per non parlare dei camion da tangenziale assurdo …
Non è assolutamente sicuro camminare nella via .
In più i parcheggi selvaggi impediscono alle macchine di uscire dai cortili di casa .
Per favore lottiamo per limitare il traffico in via Umberto I
Segnaliamo al navigatore che questa non è una buona scorciatoia ma una strada stretta e piena di dossi