di IVO BLANDINO
CAPRIE – La pioggia non ha impedito a tantissime persone, giovedì 17 aprile a Caprie, di partecipare al funerale della piccola Greta Roccati, di 5 anni, tragicamente scomparsa a causa di una terribile disgrazia. Una folla commossa si è stretta attorno al dolore dei suoi genitori, distrutti dalla perdita, e di tutti coloro che hanno amato questa creatura innocente. La piccola bara bianca, coperta da un cuscino di fiori bianchi, è stata accolta nella chiesa parrocchiale di San Pancrazio al canto di “Eccomi, eccomi, Signore, io vengo”, eseguito dalla cantoria, con il maestro Fabio Perotto all’organo. La chiesa e il sagrato erano gremiti di amici, parenti e cittadini, uniti nel dolore e nel cordoglio. Presenti anche le autorità locali: la vicesindaca Miriam Maffiodo con la fascia tricolore, il maresciallo dei Carabinieri, rappresentanti della Croce Rossa e dell’AIB, e il gonfalone del Comune di Caprie listato a lutto. Il sindaco aveva infatti proclamato per oggi il lutto cittadino. La cerimonia funebre si è svolta secondo un rito misto, religioso e civile, senza celebrazione della messa ma con la liturgia della parola e la benedizione della salma della piccola Greta. A celebrare il rito è stato il parroco, don Franco Davì, che, durante l’omelia, ha commentato le parole del Vangelo di Luca e si è rivolto con profonda partecipazione ai familiari, dicendo: “Lo so che quello che state vivendo è un dolore crudele, ma non dimenticate che Dio non vi abbandona e sarà sempre accanto a voi. Vi darà la forza per proseguire questo cammino e la fede vi donerà il coraggio per continuare. Tutti noi qui presenti e l’intero paese si stringono attorno a voi in questa terribile prova.” Successivamente ha preso la parola la vicesindaca Miriam Maffiodo, che ha voluto esprimere la vicinanza dell’amministrazione comunale e della comunità alla famiglia di Greta. A concludere gli interventi, alcune insegnanti hanno letto un breve messaggio di affetto e ricordo per la piccola. All’uscita dalla chiesa, Greta è stata salutata tra le lacrime e la commozione dei presenti. Il carro funebre ha poi proseguito il suo ultimo viaggio verso il tempio crematorio di Piscina.
Un piccolo tesoro
Un abbraccio ai genitori