VALSUSA, IL SOCCORSO ALPINO PRESIDIA I SENTIERI DI MONTAGNA

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dal SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO PIEMONTE – CNSAS

Da un mese il nostro è stato un servizio di presidio del territorio. Non più di soccorso ai frequentatori della montagna, che fortunatamente stanno rispettando le norme in vigore, ma di supporto alle amministrazioni comunali e agli abitanti delle terre alte che in un momento difficile hanno bisogno di aiuto anche per i bisogni quotidiani.

Anche in una giornata come oggi, state a casa. Per non sottoporci a rischi inutili e per non sovraccaricare il servizio sanitario che in questo periodo deve occuparsi di emergenze più importanti. Buona pasquetta a tutti, le scampagnate in montagna possono aspettare ancora un po’.

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25 COMMENTI

  1. Se ho capito bene in montagna dove non c’è nessuno, uno potrebbe andare poiché materialmente non trasmetterebbe il virus ad anima viva. Il governo che però ci vuole chiusi in casa, e usa la scusa del : una sola persona in tutta italia ha avuto un malore mentre passeggiava , e quindi abbiamo dovuto togliere preziose risorse destinate al Covid per questa guida alpina. OK PRENDIAMO PER UN ATTIMO BUONA QUESTA TESI Ipotizzando di aver tolto una squadra di soccorso alpino dal’ intubare i malati (poiché queste persone si sostituiscono al lavoro dei medici vero? ) per mandarla a soccorrere una persona in montagna; abbiamo sottratto 2, 3 o massimo 4 persone in tutta italia per fare il compito al quale sono adibite.
    Ora il caso attuale
    Mandiamo il soccorso alpino in tutta italia quindi MOLTISSIME persone , –non una squadra– a BIGHELLONARE per i monti sperando che acchiappino qualcuno che fa una passeggiata da solo (senza infettare nessuno), facendogli fare un compito che NON gli appartiene.
    QUI I CONTI NON TORNANO !
    Da un lato si dice di stare a casa per non sottrarre 1 risorsa al virus, e dall’altra si manda milioni di persone sui sentieri a far la posta alla gente solo per REPRIMERE E FAR CASSA
    non lo pensate anche voi?

    • In effetti ciò che non è molto chiaro è se il governo vuole impedire la diffusione del virus o beceramente tenerci agli arresti domicigliari.
      Le norme che vietano la vendita di tante cose di uso quotidiano, farebbero propendere per la seconda ipotesi.

    • Magari per non occupare posti letto in ospedale in caso di infortunio? E comunque anche se uno esce “da solo” respira sputa ovunque e lascia tracce del virus. Ma evidentemente l’uomo della montagna sa sempre una pagina in più del libro. E la montagna e sua. Se tutto questo ti sembra una teoria del complotto. Allora fai un giro nei reparti della terapia intensiva o del reparto COVID-19. Poi dopo parla. Pensiero libero ma a vuoto.

      • Invece le suqadre sguinzagliate dappertutto non scivolano, non respirano (sputare nemmeno io).
        Poi si sta in casa e ci si contagia tutti lo stesso.
        E tra 1 mese?

          • Beh, a gennaio quando bastava guardare la TV e copiare i cinesi, il ns governo preferiva trastullarsi a dileggiare i governatori del nord che chiedevano di controllare i provenienti dall’estero.
            Così ora niente mascherine (ma ci siamo arrangiati), niente tamponi e niente disinfezioni.

          • Immagino che tutti quelli che prima del Covid19 fumavano, bevevano o si ingozzavano di porcherie abbiano smesso di farlo per evitare di intasare gli ospedali con i loro tumori ai polmoni, le loro cirrosi, i loro ictus o loro infarti. Mi chiedo se a certe fesserie ci crediate veramente e se le raccontiate in giro solo per autoconvicervi che gli arresti domiciliari a cui siete sottoposti e che state accettando con tanta solerzia, servano veramente a qualcosa.

          • Immagino che tutti quelli che prima del Covid19 fumavano, bevevano o si ingozzavano di porcherie abbiano smesso di farlo per evitare di intasare gli ospedali con i loro tumori ai polmoni, le loro cirrosi, i loro ictus e i loro infarti. Mi chiedo se a certe fesserie ci crediate veramente o se le raccontiate in giro solo per autoconvicervi che gli arresti domiciliari a cui siete sottoposti e che state accettando con tanta solerzia, servano veramente a qualcosa.

      • E comunque anche se uno esce “da solo” respira sputa ovunque e lascia tracce del virus ” Per cortesia, non alimentiamo il pensiero che i sentieri siano percorsi da untori di manzoniana memoria. Non ci si può allontanare oltre i 200 m dalla propria abitazione, ci sono posti di blocco sulle strade e nessuno verrà da lontano a “contaminare ” i vostri sentieri. Se continua così vi verranno contesi solo dai rovi e dalle zecche, quelle si che sono pericolose, in quanto portatrici di una pericolosa malattia.

    • Se tutti gli amanti della montagna ragionassero così non pensa che sui sentieri tornerebbe l’affollamento che si riscontrava prima del CC ?
      State a casa e non rompete gli zebedei, e forse riusciremo ad uscirne più velocemente .

      • Ognuno è libero di illudersi di quel che vuole, ma non se ne uscirà finchè non c’è un vaccino.
        Nel frattempo la cosa indispensabile da fare sarebbero i tamponi di massa, per individuare, isolare e curare i positivi, e lasciare gli altri liberi di muoversi (eventualmente con mascherina prudenziale) e far anche ripartire l’itaglia prima che sia troppo tardi.

    • Hai colto il punto. L’italiano medio oramai è disposto a bersi ogni misura partorita da una massa di amministratori e politici che fanno di tutto per mostrare che loro “hanno a cuore il problema”. Così da un mese a questa parte, invece di contrastare il virus, si limitano le libertà personali a caxxo e usando strumenti come la decretazione d’urgenza o le ordinanze, in barba tutte le leggi e al diritto costituzionale. E la ggggente cosa fa? invece di respingere al mittente quelle norme che non hanno giustificazione sanitaria e sono sproporzionate rispetto al problema, le accetta, si piega a 90 gradi e, anzi, si sente pure “assennata” nel fare il delatore dalle finistre di casa. Schiavi che godono se gli vengono tolti i diritti, purchè i diritti vengano tolti a tutti. Questa gente non merita la libertà conquistata in decenni di lotte civili.

  2. Avevo inteso che le attività outdoor in montagna fossero vietate anche per non dover, in caso d’infortunio, dover attivare squadre del soccorso alpino per eventuale recupero. In tale caso sembrano comunque impiegate, a prescindere, in un lavoro di “sorveglianza” dei sentieri. A prescindere, pur sapendo che la viabilità è presidiata e di conseguenza nessuno andrà a percorrere i sentieri. Pare un inutile uscita da casa di persone.

  3. I dati ufficiali sui deceduti PER coronavirus sono (per ora)disponibili a tutti sul sito dell’istituto superiore di sanità come sono disponibili a tutti i numeri dei deceduti negli anni scorsi nei trimestri influenzali quando ancora non esisteva il covid19. Chiunque è in grado di leggerli e uscire dell’ipnosi delle reti televisive UNIFICATE,può ben supporre che dietro le norme anticostituzionali di clausura domestica c’e’ tutto tranne la salvaguardia dei cittadini….

    • Allora basta non accendere la TV e siamo tutti immuni al corona? Magari diciamolo anche a tutti i dottori e infermieri. Però le sentenze sputale sempre in casa cosi come il virus non attacca il resto del globo.

  4. Magari per non occupare posti letto in ospedale in caso di infortunio? E comunque anche se uno esce “da solo” respira sputa ovunque e lascia tracce del virus. Ma evidentemente l’uomo della montagna sa sempre una pagina in più del libro. E la montagna e sua. Se tutto questo ti sembra una teoria del complotto. Allora fai un giro nei reparti della terapia intensiva o del reparto COVID-19. Poi dopo parla. Pensiero libero ma a vuoto.

  5. Anche oggi siete presenti. Amo la montagna e cerco di viverla ogni volta che posso, ora mi sono fermato e anche oggi siete presenti. Non sono così acculturato da sapere quanto sia utile quello che fate ma anche oggi siete presenti. Grazie ragazzi per quello che fate e tanti auguri a voi e alle vostre famiglie e domani se sarà un giorno migliore ci vedremo perché comunque sarete presenti. GRAZIE

  6. “Uno che esce da solo e va in montagna e respira e sputacchia ovunque lasciando traccia del virus” …non commento neanche hai già detto tutto. Continua a sucarti la D’urso, …degustibus…

    • Come mai sei sempre cosi informato su cosa succede in televisione? Invece di guardare la TV e farti dire quello che vuoi tu (contraria per principio). Non dando dei conigli alle persone. Non devo farmi dire dalla tua D’urso come un virus possa essere contratto. Se allora come dite voi tutti non sputate. Sicuro sputate sentenze beati voi perché dalla vita non avete capito niente. Se foste un dottore o infermiere in questo momento via fareste un bel giro nelle vostre montagne. Sembra che non ne potete fare ameno. …degustibus…??? Una nuova parola inventata.

      • Premesso che la tua convizione di poter essere contagiato attraverso il respiro o lo sputo di qualcuno che è passato in un luogo tempo prima su un sentiero, sarebbe già sufficiente per prenderti in giro per i prossimi 10 anni (un po’ come quelli che credono che il 5G diffonda il virus, robe da manicomio). Ma ci spieghi come mai tu vai in giro per sentieri leccando il suolo ? 😛 Certo che in questi spazi si leggono sempre commenti di gran bei esemplari di gggente 😛

  7. Poi, alla fine, il monitoraggio che risultato ha avuto ? Quanti trasgressori si son trovati ? I sentieri sono scampati agli sputacchiatori citati da Antonio ?

  8. Aprile 2021, rileggo la notizia sul presidiare i sentieri e visto come si é andati a finire ho ancora di più l’idea di come sia stato gestito male il tutto. Il movimento fa bene alla salute e impedire la pratica dell’escursionismo é stata ed è tutt’oggi una “stupidata”. Non ne faccio una colpa ai soli “governanti” ma anche a tutti i “collaborazionisti” che allora ed ora (2021) e chissà, domani, si prestano a reggere il sacco a norme prive di senso. Vedrete poi i “danni” da lockdown….. Comunque occorre non dimenticare le varie “cavolate” viste e subite durante la “pandemia”.

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