VALSUSA, LUPI ATTACCANO GREGGE: SBRANATE 29 PECORE

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dall’AREE PROTETTE ALPI COZIE

MOMPANTERO – Nella notte tra il 19 e il 20 agosto il gregge di pecore dell’Alpe Arcella in Comune di Mompantero ha subito un attacco da parte dei lupi. 29 pecore sono morte e altrettante sono ancora disperse tra le rocce. Il veterinario ASL ha certificato sia il numero dei capi sia la causa. Nonostante la presenza di due cani da guardiania e la custodia nella recinzione elettrificata, i lupi, probabilmente in branco, sono riusciti a spaventare le pecore e fare in modo che rompessero la recinzione facilitando la loro predazione.

Otto sono state mangiate quasi completamente, nella stessa notte e in quella successiva. 13 carcasse sono sparse sugli scoscesi pendii sopra l’alpeggio e hanno attirato uno stormo di grifoni. Uno dei cani maremmani presenta ferite sul muso, il secondo cane non è ancora rientrato, ma data la sua indole protettiva, potrebbe essere rimasto con le pecore fuggite sulle rocce più alte. In passato episodi simili lo hanno visto poi ritornare alcuni giorni dopo. Il pastore aveva visto nei giorni precedenti i lupi passare al mattino presto, la loro presenza in quest’area è ormai comune, con un branco stabile proveniente dalla Val Cenischia.

Il pascolo sulle pendici del Rocciamelone non è dei più facili: la pendenza e il susseguirsi di canaloni e dirupi rendono la custodia complicata; il rischio di diroccamento è costante; la carenza dei punti d’acqua dove far abbeverare le pecore costringe a pericolosi spostamenti quotidiani.

In seguito all’intervento del veterinario ASL, i guardiaparco hanno esplorato tutta l’area, che si trova all’interno di uno dei siti di Rete Natura 2000 affidati in gestione all’Ente delle Aree Protette delle Alpi Cozie. Hanno aiutato il giovane pastore perché, date le condizioni del terreno, la sola possibilità per prevenire ulteriori attacchi è costruire una doppia recinzione elettrificata. In caso di necessità forniranno il materiale necessario e nel prossimo periodo continueranno a monitorare la zona.

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22 COMMENTI

  1. perché in questi casi tutti i protettori dei lupi non fanno un bel gesto di amore verso coloro che hanno subito il danno e vanno a dare una mano a recuperare le carcasse e poi offrono spontaneamente un proprio indennizzo per il proprio amore verso il predatore……

  2. L’indennizzo è previsto ed effettuato dalla Regione qualora si riscontri un reale coinvolgimento dei lupi nella morte del bestiame.
    Quindi non la farei tanto lunga, nessuno ci rimette, anzi…
    Premettendo che non sono per niente un animalista, da un recente sondaggio in Europa, metà giugno, condotto nei Paesi con maggiore presenza di lupi, Italia compresa, risulta che più dei due terzi dei cittadini sono contrari ad ogni tipo di abbattimento.

    https://www.google.it/amp/s/www.lastampa.it/la-zampa/altri-animali/2020/06/19/news/i-cittadini-europei-sono-contrari-all-uccisione-dei-lupi-1.38986091/amp/

    Se dovessimo pensare di eliminare le specie altamente predatorie e dannose, paradossalmente dovremmo cominciare da noi stessi

    • I soldi della Regione arrivano dai contribuenti e non da sotto un cavolo, se li usiamo per risarcire dei danni non potremo usarli per fare altro. Per quanto riguarda il suo pensiero sull’eliminazione delle specie predatore parli solo per Lei e non generalizzi. Grazie.

      • È proprio cosi, i piu gravi danni a questo pianeta ,li ha fatti l’uomo, non i lupi i grifoni etc che vivono secondo il loro istinto…ogni volta che si elimina una specie si causa un danno enorme, per cui è giusto risarcire il pastore, proteggere meglio che si possa le pecore e lasciare che gli animali selvatici facciano la loro vita, siamo noi che invadiamo i loro territori e mangiamo anche ciò che non va mangiato, il cosiddetto 19 lo dimostra.

        • Valle di Susa e dintorni, si tenga ben calzata la mascherina ed entri in confinamento perenne in modo da non essere infastidita dagli altri umani che evidentemente non sopporta.

    • Secondo me lei non ha mai fatto un c.. zo nella vita sicuramente non sa cosa vuol dire fare il margaro e tanto meno tutti i più umili lavori che il montanaro vive ogni giorno sulla propria pelle secondo me lei è un personaggio da movida e l’unico gregge che conosce e quello dei murazzi e si cimenta in filosofia
      Mi ascolti lei sicuramente è bello… Colto… Intelligente..
      Per essere perfetto ha un solo difetto che può essere guarito
      Non Parli

    • Mi permetto di essere fiero di non far parte dei 2/3. Le dirò di più, visto che la montagna la frequento come tutti coloro che la amano, spero di non incontrare mai un branco con cattive intenzioni. Non starò certo ad aspettare che mi attacchino. Soprattutto mentre sto cacciando i cinghiali.

  3. questo dimostra l’inutilità del lupo per controllare la selvaggina.
    come tutti i predatori, attaccano le prede più vulnerabili e meno pericolose.
    intanto i cinghiali arrivano nei paesi.
    la carne di selvaggina nostrana, invece di farla mangiare dai lupi, mangiamola NOI, facendola trovare nelle macellerie

  4. questo dimostra l’inutilità del lupo per controllare la selvaggina.
    come tutti i predatori, attaccano le prede più vulnerabili e meno pericolose.
    intanto i cinghiali arrivano nei paesi.
    la carne di selvaggina nostrana, invece di farla mangiare dai lupi, mangiamola NOI, facendola trovare nelle macellerie

  5. I sostenitori del lupo per coerenza devono salire nei pascoli scoscesi a montare e smontare, ogni sera, il doppio recinto. Poi collocarsi nel perimetro tra i due recinti ed attendere il lupo. Al sopraggiungere del predatore gli dovranno far comprendere che le sue vittime sono i cinghiali ed altri ungulati selvatici. Siccome sarà un dialogo tra intelligenze superiori il lupo capirà al volo ed andrà a cacciare i cinghiali che tanto infastidiscono i cittadini di alcuni comuni della bassa val Susa.

  6. Insomma, queste povere bestiole devono pur alimentarsi, considerando che un branco è formato da 4/5 elementi, la media è di 6 pecore ca. cadauno e meno male che il lupo uccide solo il necessario per nutrirsi……. che fame

  7. Non vi aggettivo con quello che siete semplici e specializzati, siete autosufficienti, fate tutto da soli con la vostra presunzione… Non vi rendete conto neanche delle idiozie che scrivete: guardiania, maremmano (cane di palude) che è scappato ma poi torna, è andato dietro le pecore scomparse e andate in altura…Poi torna, lo ha fatto già un’altra volta ed è tornato dopo due giorni e come no, certo quando la fame gli ha fatto smaltire la paura,ecc. ecc.: Mentre il lupo fa strage nell’addiaccio dello stazzo?

  8. life wolfalps
    a qualcuno dice qualcosa?
    6 milioni di euro dall’europa all’italia.
    sono questi soldi che interessano, non i lupi.

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