GIAGLIONE, MARCIA DEI NO TAV AL CANTIERE: LA QUESTURA DENUNCIA 15 PERSONE

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La marcia No Tav di questa mattina (foto di Notav.info)

CHIOMONTE / GIAGLIONE – Questa mattina, domenica 18 novembre, circa 200 manifestanti No Tav radunati vicino al campo sportivo di Giaglione hanno percorso il sentiero Gallo-Romano con l’obiettivo di raggiungere il cantiere. Secondo la questura di Torino i manifestanti avrebbero “violato l’ordinanza del sindaco di Giaglione e del Prefetto di Torino”.

“Oggi un folto gruppo di no Tav è andato a protestare davanti al cantiere della vergogna – spiegano dal movimento su Notav.info – ancora una volta c’erano il filo spinato e le reti a proteggere lo scempio in val Clarea. Qualche pezzo dei cancelli è venuto giù grazie all’operosità di qualche “diversamente giovane”, e poi abbiamo fatto la polentata al presidio di Venaus. C’eravamo, ci siamo e ci saremo sempre per difendere la nostra terra! Ci vediamo l’8 dicembre!”.

“Alcuni attivisti giunti in prossimità della cancellata metallica rinforzata, muniti di due seghe circolari elettriche e di una tronchese – replica la questura – hanno più volte danneggiato la struttura metallica, tentando di creare un varco, con lo scopo di oltrepassare lo sbarramento”. La polizia li ha respinti con i getti d’acqua.

Delle 38 persone identificate, 3 persone responsabili dell’uso delle seghe elettriche e della tronchese saranno denunciate dalla questura per “inottemperanza di un provvedimento dell’Autorità” e danneggiamento aggravato.

Altre 12 persone saranno denunciate per inottemperanza al foglio di via obbligatorio emesso nei loro confronti dal questore Francesco Messina, per analoghi episodi avvenuti in passato nei comuni di Giaglione e Chiomonte.

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10 COMMENTI

  1. come sempre quando i no tav fanno qualche cosa ci sono sempre danneggiamenti e violazioni di legge di ogni genere
    potete essere fieri di come vi comportate

  2. quindi se io non fossi d’accordo con qualcuno del movimento notav potrei andare a casa sua e abbattere il cancello per entrare e sarebbe tutto lecito??

  3. Fin che i no tav continuano a fare cose del genere e a vantartene per me restano un gruppo di delinquenti violenti e come tali da isolare….
    Quando incominceranno a comportarsi civilmente potranno essere ascoltati, prima solo perseguiti.
    E poi danno dei fascisti ai poliziotti o carabinieri che provano a mantenere l’ordine pubblico e la sicurezza del cantiere…
    VERGOGNA

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