CONDOVE – Molestie, aggressioni e alcool senza limite. In questi ultimi giorni ci sono stati episodi molto negativi a Condove: una baby gang, formata da ragazzini italiani e nordafricani (pare provenienti da Sant’Ambrogio), si diverte importunando le ragazzine che escono in giro per il paese di Condove, approfittando delle calde serate estive e della fine della scuola. In uno di casi, una ragazzina importunata dal branco ha chiamato in aiuto il papà, che è arrivato sul posto e l’ha portata via, prima che potesse succedere il peggio. Oltre alle molestie, anche le aggressioni. Sempre in questi ultimi giorni, la baby gang ha massacrato di botte un ragazzo di 17 anni (in modo vigliacco tutti contro uno), per aver difeso il fratellino di 15 anni. Era in giro per Condove, ma il gruppo di giovani malviventi voleva rubargli le scarpe. Il fratello maggiore è intervenuto per difenderlo, ma l’hanno picchiato, con ferite al volto, zigomi e naso. Il ragazzino è stato poi soccorso e curato in ospedale.
LE DICHIARAZIONI DI UN TESTIMONE
“I ragazzi in questione non sono solo nord africani – spiega un cittadino – anzi direi quasi tutti italianissimi. In particolare il pestaggio al ragazzo è avvenuto da parte di un gruppo di giovani e giovanissimi italiani, e un unico ragazzo con caratteristiche nord africane. Sono intervenuto immediatamente ed ho avuto un alterco con questi ragazzi. Idem per i ragazzi e ragazze, giovanissimi, che alle 2 di notte girano nella zona centrale di Condove in preda ai fumi dell’alcool: tutti ragazzi italianissimi. Come le due ragazze (anch’esse italianissime) che ieri verso le 2 di notte urinavano davanti alla scuola, visibilmente alterate dall’alcol. Ragazze che al massimo avevano 15 /16 anni“.
La gente ha iniziato ad esprimere malcontento per la poca sicurezza a Condove. Visti i vari episodi, tra i papà di Condove e dei dintorni, c’è chi ha ipotizzato di far partire le ronde di controllo e ristabilire un minimo di sicurezza e presidio del territorio. Domenica 15 giugno, quindi, visti i vari problemi, il sindaco Suppo ha postato su Facebook una sua foto in posa con i carabinieri, promettendo che aumenteranno i controlli serali.
VALSUSA, MOLESTIE E VIOLENZA A CONDOVE: IL SINDACO PROMETTE PIÙ CONTROLLI
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Certo che questi VALSUSINI sono già tremendi…
Tornata la merda di Sant’Ambrogio?
Gli stessi che spaccano tutto sui treni e girano impuniti? E spedirli in Iran no?
Santambronx non delude mai!!
Perché non è possibile sterminare tutti gli invasori? Non sarebbe un nobile atto di civiltà?
Preparano forconi, roncole e fascine?
Viva le “risorse”.
Ma quando ci romperemo veramente le palle di queste merde.
Forza Italiani riprendiamoci il nostro bel paese.
Perché non dichiare guerra alla Svizzera, buscarle come dai francesi nel 1940, essere invasi ed annessi con un armistizio senza condizioni?
Che figata, diventare i terroni del Canton Ticino.
Una piccola ronda…. Una rondella!
Articolo 52 in tutti i paesi.
È ora di dire basta!!!
Propongo di dare a queste risorse la cittadinanza italiana immediata!
Non servono a nulla i buoni propositi,le ronde e quant’altro :se io becco un gruppo di baby teste di c…o e li riempio di randellate , sono rovinato , devo risarcire loro , i genitori , e anche i nonni . Leggi di una volta ,,,manganello e lavori forzati fino alla maggiore età . poi se ti ravvedi magari ti do una possibilità.
Da un lato la vergogna della nazione, con pitonesse e squadristi, dall’altro la vergogna della nazione, con fessi schiavi delle ideologie che spingono per la americanizzazione della penisola. Cosi anche in questa povera e stretta striscia di Piemonte che sale verso la Francia, abbiamo finalmente dei pregiatissimi criminali d’importazione, gente che odia, disprezza, maltratta, aggredisce e molesta, come nelle grandi città. Chissà se qualcuno è contento e soddisfatto del notevole risultato raggiunto.
A me pare di avere letto che la maggioranza degli aggressori siano italiani… non strumentalizzi la notizia.
“”Possiamo fare quello che vogliamo tanto qui in Italia non ci fanno niente….” Testuali parole di un extra comunitario di qualche mese fa… È uno SCHIFO, semplicemente uno SCHIFO…!!!
I ragazzi in questione non sono solo nord africani come scritto nell’articolo, anzi direi quasi tutti italianissimi. In particolare il pestaggio al ragazzo è avvenuto da parte di un gruppo di giovani e giovanissimi italiani e un unico ragazzo con caratteristiche nord africane. È parlo non per sentire dire, visto che sono intervenuto immediatamente ed ho avuto un atterco con questi ragazzi. Idem per i ragazzi e ragazze, giovanissimi,che alle 2 di notte girano nella zona centrale di Condove in preda ai fumi dell’alcool: tutti ragazzi italianissimi . Come le due ragazze (anch’esse italianissime)che ieri verso le 2 di notte urinavano davanti alla scuola visibilmente alterate dall’alcol. ragazze che al massimo avevano 15 /16 anni. Stiamo più vicini e attenti ai nostri figli. Attenzione quindi a spostare il problemi sui ragazzi stranieri. È troppo facile cosi…È un problema generale senza distinzioni di provenienza geografica e/o colore della pelle… Quindi non vale il pensiero di alcune persone che hanno scritto nei commenti su facebook o qua frasi del tipo “tutti a casa loro nel loro paese” perché cari signori vi state sbagliando perché questi ragazzi sono a casa loro….sono i nostri.. i vostri figli..
In fondo hanno ragione: tutti a casa nel loro Paese, cioè l’Italia… cosa fanno 2 ragazzine quindicenni in giro alle 2 di notte? A 15 anni potevo uscire nel weekend, gli altri giorni si studiava. Mio papà voleva sapere con chi ero, dovevano esserci persone più grandi e responsabili con noi, e al massimo a mezzanotte tutti a casa… Adesso sono liberi di fare tutto quello che gli pare, questo è il triste risultato.
I ragazzi in questione non sono solo nord africani come scritto nell’articolo, anzi direi quasi tutti italianissimi. In particolare il pestaggio al ragazzo è avvenuto da parte di un gruppo di giovani e giovanissimi italiani e un unico ragazzo con caratteristiche nord africane. È parlo non per sentire dire, visto che sono intervenuto immediatamente ed ho avuto un atterco con questi ragazzi. Idem per i ragazzi e ragazze, giovanissimi,che alle 2 di notte girano nella zona centrale di Condove in preda ai fumi dell’alcool: tutti ragazzi italianissimi . Come le due ragazze (anch’esse italianissime)che ieri verso le 2 di notte urinavano davanti alla scuola visibilmente alterate dall’alcol. ragazze che al massimo avevano 15 /16 anni. Stiamo più vicini e attenti ai nostri figli. Attenzione quindi a spostare il problemi sui ragazzi stranieri. È troppo facile cosi…È un problema generale senza distinzioni di provenienza geografica e/o colore della pelle… Quindi non vale il pensiero di alcune persone che hanno scritto nei commenti su facebook o qua frasi del tipo “tutti a casa loro nel loro paese” perché cari signori vi state sbagliando perché questi ragazzi sono a casa loro….sono i nostri.. i vostri figli..
Proprio per i motivi che lei ha esposto non vedo il motivo di importare criminalità dall’estero quando ne abbiamo già in abbondanza di autoctona doc.
Questi giovani abomini esisteranno finché ci saranno gli Ivo di turno con i loro distinguo buonisti e il loro immancabile sostegno ai delinquenti. Sono italiani o in mezzo ci sono anche italiani? Nessun problema, vanno eliminati anche loro con la stessa prontezza e durezza dei loro amichetti stranieri. Nessuna distinzione tanto temuta da Ivo. Quanto al fatto che questi siano i “nostri figli”, parla pure per te e per chi negli ultimi decenni li fa crescere così. Io non ho generato questi parassiti.
Mi viene da ridere pensando a cosa potrebbe aver generato uno come te.
Sarebbe l’apice dell’evoluzione umana….tu sei lo scarto della riproduzione invece.
Calma…il sig. Ivo ha ragione… la maggioranza dei ragazzi erano italiani e una minoranza… questo è scritto nell’articolo, non lo dichiara il signor Ivo: “I ragazzi in questione non sono solo nord africani – spiega un cittadino – anzi direi quasi tutti italianissimi. In particolare il pestaggio al ragazzo è avvenuto da parte di un gruppo di giovani e giovanissimi italiani, e un unico ragazzo con caratteristiche nord africane”… mi pare sia scritto in italiano corrente e comprensibile a tutti.
Calma anche sul vanno eliminati… i giovani devono essere seguiti dalle famiglie, educati, incentivati a fare il bene anche attraverso il volontariato in situazioni scomode come ospedali, RSA, centri per ragazzi diversamente abili, rifugi per animali abbandonati eccetera… ovviamente seguiti da adulti responsabili… L’educazione civica va insegnata a scuola e in famiglia, come l’amore per il prossimo… i genitori devono mollare i social e stare con i loro figli, non è possibile a 15 anni essere in giro alle 2 di notte ubriachi… sono minorenni e i genitori ne sono responsabili… Non c’è da eliminare nessuno, c’è da fare un lavoro profondo da parte di famiglie e scuole per trasmettere dei valori veri… ma i valori veri devono averli PRIMA gli adulti per poterli trasmettere, perchè non dimentichi che i ragazzini sono delle giovani spugne, cioè imparano i comportamenti da familiari e dalle compagnie che frequentano… lei forse non ha generato dei parassiti perchè non ha generato nessuno, che non è un delitto, ma prima di giudicare gli altri bisogna ritrovarsi nella stessa situazione. Bisogna essere genitori del 2025 per capire che tutto è cambiato in peggio, e non c’entra la provenienza, c’entrano le cattive compagnie, la facilità con cui si reperiscono droghe ed alcool, il fatto che i ragazzi non hanno una vita reale bensì virtuale nei social dove vi è una continua istigazione alla violenza e al bullismo, il fatto che i genitori spesso sono troppo impegnati per accorgersi di cosa accade ai loro ragazzi e per sapere dove sono e con chi. Sicuramente ci vuole un dialogo aperto fin da quando sono bambini e un buon esempio da parte dei genitori, oltre che trovare loro dei modi per utilizzare le energie nel volontariato, nello sport, nel canto, nella musica, nel ballo, nelle arti per chi vi è portato, nella lettura eccetera… e poi devono anche collaborare in famiglia per tenere la casa in ordine e pulita, per aiutare i membri più anziani della famiglia come i nonni… insomma, bisogna tenerli occupati con attività sane e non lasciare loro del tempo da sprecare in attività deleterie, e poi devono avere delle regole chiare da rispettare, compreso rientrare a casa in orari decenti e avere la supervisione di adulti finchè non sono in grado di capire da soli cosa è giusto e cosa è sbagliato.
Ivo…Nostri figli? Vostri figli? Non saranno piuttosto…Mostri figli?
Individuarli e se minori sanzionare a norma di legge i genitori/tutori.
Poi ci vorrebbe un processo di rieducazione profondo, che però dovrebbe coinvolgere anche le famiglie,
perché qui il problema purtroppo è alla base. C’entra niente Sant’Ambrogio, marocchini, egiziani, italianissimi e balle varie,
qui c’è solo un vuoto totale dei più semplici valori del vivere sociale, figlio di una ineducazione patologica che ormai si perpetua da generazioni.
Gioventù bruciata… comunque, mi sono ritrovata alcune volte a fare due passi con i cagnolini alle 19,00/20,00 di sera a Condove, per ragioni di veterinario, e devo dire che mi ha colpito che anche per gli adulti sembra che non esista altro divertimento all’infuori dell’alcool…nella piazza alle 19,00 i negozi sono tutti ampiamente chiusi, mi serviva un po’ di cibo e non l’ho trovato manco a pagare, che magari un negozio fino alle 19,30 farebbe comodo a molti lavoratori…invece, pure essendo inverno, i locali che forniscono alcool, a quell’ora sono strapieni da adulti che non danno tanto il buon esempio se tutte le sere, prima di rincasare, non riescono a fare a meno del bicchiere o della bottiglia serale (si ne ho visti con una bottiglia intera)… I giovani di fatto seguono l’esempio degli adulti… comunque, così, per informazione a giovani e adulti: l’alcool è cancerogeno a tutte le dosi, dunque, meno si beve meglio è, se non si beve affatto tanto meglio, l’acqua fa bene a tutti. Poi bene fa il sindaco a porre fine a queste violenze, i giovani andrebbero educati all’empatia, anche costringendoli ai lavori sociali nelle RSA, negli ospedali, nei canili, nelle mense per i poveri e ovunque vi sia bisogno, sotto stretta sorveglianza di adulti responsabili. Dovrebbero mettere il volontariato tra le materie scolastiche obbligatorie: a contatto con la sofferenza, si apprezza di più quello che si ha, si diventa responsabili e si capisce che la vita è un dono e non va gettata via, soprattutto non si va in giro a malmenare il prossimo rischiando di fargli perdere la vita. I genitori però devono mollare i social e il bicchiere di vino con gli amici e stare di più con i figli, dando il buon esempio. Il sindaco chieda ai bevitori serali di stare dentro ai locali perlomeno, perchè quello che i ragazzi vedono non è affatto istruttivo.
Italiani o no, si sa che arrivano da Sant’Ambrogio, quindi si sa chi sono. Agire di conseguenza, le ffoo devono guadagnarsi la pagnotta come tutti i lavoratori.
Se si sa, si sa. Se non si sa, si tace. Se lo sai, lo sei.
Ugolinuccio, non sarai per caso uno di loro?
Gent.ma Gwen,
Senza dubbio un bel libro dei sogni.
Sogni da adulti, e mi lasci supporre, di adulti nati adulti o che non sono mai stati adolescenti.
Non me ne voglia, ma le è sfuggito che i ragazzi cominciano prestissimo a voler fare di testa loro, illudendosi di aver capito tutto della vita.
Volontariato, rsa, santuari per animali, canto, orari decenti?
Traduzione: noia mortale, no grazie.
Proviamo a pensare che “mostri” non si nasce ma è facile diventarlo proprio per imitazione.
Imitazione di chi?
Temo, ormai prima ancora delle cattive compagnie, di inadeguati genitori.
Certo “italiani” e “italianissimi” di secondo e terza generazione come quelli dei filmati dei carabinieri sui treni…
La frase iniziale “pare provenienti da Sant’ Ambrogio” nella sua ambiguità è veramente odiosa. O lo sono o non lo sono di Sant’ Ambrogio !! Sarebbe opportuno chiarire ( e anche di corsa) il dettaglio non di poco conto. Telecamere ovunque ( inutili ?) e caserma dei carabinieri posta in centro paese, possibile che non riescano a dare un paternità certa ? E come ci sono arrivati a Condove in macchina, a piedi o in treno. Se sono partiti da Sant’ Ambrogio, basta incrociare con i video delle numerose telecamere poste quasi ovunque. La verità è che se non ci scappa il morto, la pigrizia sommata alla lentezza e al buonismo fa archiviare e dimenticare il tutto.
Sant’Ambronx?
Arrivi tardi.
Sfotto’ già noto ed usato nel 1980.
Bulli e Pupi, tu hai un ritardo? La battuta non è sempre attuale?
Del 1980 non è rimasta attuale neppure la Panda, anche se ha retto a lungo.
Oltre alla Panda è rimasto meno del nulla, figuriamoci le spiritosaggini.
Chissà se anche l’attuale coglioncello dei punti interrogativi è arrivato anni dopo.
Cerchiamo tutti ma proprio tutti di farci un esame di coscienza , lasciamo fare ai figli ciò che noi non potevamo ma gli facciamo del male , gli stranieri (perché fino a 18 anni non saranno italiani) si adeguano a ciò che gli italiani adolescenti di diritto fanno, è un discorso antipatico ma ormai
l’ educazione non la dà la famiglia e la scuola ma i social, gli influencer che guadagnano sulle mode e le conseguenze psicologiche che poi arriveranno , il business che ci rende inadeguati alla società se non ci adeguiamo , e pregare ,
andare in Chiesa è da mentecatti , ma
l’ uomo da quando esiste cerca nella religione o nel aiutare gli altri il fine della misera Vita , finirà per quanto lunga che sia e le cose terrene resteranno ,ma i figli ,le nuove generazioni continueranno se non divoreremo tutto anche l’ anima….
Nessuno che abbia notato la superficialità di questa foto, messa allo scopo solo di placare gli animi? Chi li ha eletti questi parolai?
@
I genitori sono pienamente responsabili dei figli minorenni, qualsiasi atto illecito procurano a cose e persona.
Una bella e giusta condanna sia ai figli ma soprattutto ai genitori incapaci di educare e osservare i loro maleducati figli quando escono di casa e chi frequentano.
Mi auguro che le forze dell’ordine saranno di tutto per dare la giusta punizione e senso civico di civiltà a questi ragazzetti e monito per tutti i genitori che fanno finta di niente e pensano che i loro figli sono i migliori della terra.
Attendiamo notizie i merito sui provvedimenti delle forze dell’ordine per questo e per tutti gli altri casi.
Aspetta e spera che già l’ora si avvicina …..
Sono quasi le due di notte e alla macchinette delle sigarette ora anche degli snack giusto per rompere ancora di più le scatole un gruppo di ragazzini invece di prendere le cose e andare via sta urlando da ore …
Telecamere ?
Tanto sono minorenni
Sindaco ?
Che aspettiamo ?
Tanto non sono sotto casa sua no ?
La nonna, quanti anni hai?
Ma mandate ai lavori forzati tutta la famiglia, compresi gli anziani e i minori!
La valsusa ha bisogno di una ripulita da questa feccia, come anche rimandare al loro paese tutti i nordafricani!! Ne abbiam troppi di sti mori!
Anche Bulli e pupe è un modo di dire sorpassato, non credi? Ovviamente non hai resistito e hai dovuto insultare. Evidentemente sei uno di quelli a cui piace il degrado e reagisci in maniera scomposta se qualcuno la pensa diversamente da te. Sei felice che accadano queste cose, vero?
Evidentemente coglioncello è troppo poco per descriverti.
Ci vorrebbe proprio qualcosa di più forte.
Accidenti, quanto mi è difficile resistere a certe tentazioni.
Non sai resistere? È normale per quelli come te quando incontrate qualcuno molto più intelligente insultare? Perché ti senti impotente? O forse lo sei realmente? Poi perché tanta rabbia nel difendere atti potenzialmente pericolosi? Difendi qualche tuo figlio o nipote degenerato? O sei forse tu stesso un delinquente?