VALSUSA, NUOVO BLITZ DEI NO TAV ALLA CAVA DI CASELETTE: RETI ABBATTUTE E SCRITTE SUI PREFABBRICATI

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CASELETTE – Nuovo blitz dei No Tav contro la cava di Caselette, che ospiterà lo smarino del nuovo autoporto di San Didero. Nella notte di martedì 7 marzo alcuni attivisti hanno divelto diversi metri di recinzione intorno alla cava e imbrattato i prefabbricati con la scritta “No Tav” e “A sarà düra”.

 

 

 

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32 COMMENTI

    • A questi 4 no TAV ci penserà il governo in carica.
      Padre bunga bunga…….Figlio saio verde…… Spirito Santo croce celtica…

  1. L’ordigno fatto rinvenire a scopo intimidatorio davanti al Comune di Caselette lo definite “falso allarme bomba”, mentre l’attentato alla cava diventa un blitz.

  2. Chi non è allergico ai “pipponi” di solito riesce a distinguere le cose e le situazioni.
    Quindi un blitz (lampo, fulmine) è un colpo di mano, un’azione veloce che conta sulla velocità per essere efficace ma non è un attentato o una sua simulazione.
    Ovviamente in esso (in un blitz) non vi è nulla di fascista o squadrista a priori anche se non è escluso che simili azioni potrebbero a loro volta essere concepite con il presupposto della velocità anziché con quello più usuale della preponderanza numerica.

    • Bruno è ovvio che tu non sia allergico ai pipponi, visto che sono il tuo normale modo di esprimerti, ogni volta che commenti. Ma ladomanda non era su cosa sia un blitz in generale. La domanda era se nelle azioni dei No Tav come queste ci sia qualcosa di squadristi. Puoi rispondere?

    • Chi non è allergico ai “pipponi” scrive pipponi per giustificare quello si chiama vandalismo fatto da delinquenti.

      • Mi piacerebbe vedere le reazioni di Brüno ,a.k.a. Master of Pippons, se qualcuno facesse le stesse cose a casa sua.

  3. Si prendono i filmati si vanno a prendere a casa uno ad uno, si pignora tutto e si pagano i danni che hanno fatto. Tutto lineare e filato.
    Senza preghiere e falsi moralismi!

  4. Però dite la verità è un bel vedere passando da quelle parti
    Voglio dire la CAVA è davvero un bel colpo d’occhio per chi passa di lì, per chi abita lì, per chi è sotto vento da lì

  5. Gent.mo Curiosità,
    per avere la risposta che chiede basta rileggermi, anzi leggermi perché è Sua cronica abitudine non leggere (scriverei non capire ma, non conoscendoLa, non vorrei essere offensivo) quanto si premura di replicare con fulminea sollecitudine.

    • Brüno capisce solo quello che vuol capire.E se poi non riesci a decifrare i suoi pipponi sei tu che sei fassista/nassista e financo rassista e tassista.

  6. Casa mia, casa sua, casa loro….
    Basta con questo isterico bisogno di possesso di frazioni infinitesime nel pieno spregio della casa comune, grandissima, planetaria e di tutti (e depredata da pochi con l’ncomprensibile plauso di ancora troppi gonzi).

    • Also sprach Zarabrüno.
      E dopo aver letto questa perla di ecologismo in stile Bacio Perugina posso andare a dormire tranquillo.

    • Riprovo:Non sia mai!Per loro vale la regola che ciò che è tuo è mio e quello che è mio è mio.
      In effetti sarebbe interessante sapere quanti predicano dalla loro torre d’Avorio facciano qualcosa di concreto per i “diseredati ed emarginati” per cui parteggiano,senza sè e senza ma,su queste pagine.
      Come anche quanti no tav non utilizzino mai e poi mai per principio i treni ad alta velocità in Italia o all’estero.
      Rimango in attesa dei pipponi di risposta…

  7. Saranno baci perugina ecologisti ma intanto, senza andare tanto lontano, il vento spazza la Valle con raffiche da tornado caraibico, i boschi bruciano, la Dora è un misero rigagnolo, gli alberi da frutto gemmano a gennaio e la SMAT ha posato un lungo tubo da Caselette a Rochemolles per intercettare l’acqua di ghiacciai estinti da trent’anni.
    Ancora Caselette, sarà una coincidenza.
    La mia casa è ovviamente bellissima ma non è adatta ad essere collocata in un deserto e patira’ la mia scarsa lungimiranza.
    Per dormire dormo anch’io ma farlo da “tranquillo” mi sembra un tantino idiota.

      • Riprovo:Non sia mai!Per loro vale la regola che ciò che è tuo è mio e quello che è mio è mio.
        In effetti sarebbe interessante sapere quanti predicano dalla loro torre d’Avorio facciano qualcosa di concreto per i “diseredati ed emarginati” per cui parteggiano,senza sè e senza ma,su queste pagine.
        Come anche quanti no tav non utilizzino mai e poi mai per principio i treni ad alta velocità in Italia o all’estero.
        Rimango in attesa dei pipponi di risposta…

  8. Tutti certamente no, ma quelli che dormono tranquilli irridendo chi contrasta i responsabili del disastro climatico ed ambientale certamente si.
    E non lo sono un tantino ma tanto tanto.
    Lei continui pure a dormire come Le pare, tanto e’ già oltre ogni ragionevole dubbio.
    Tanti baci perugina e sogni d’oro bonomelli per chi è rimasto fermo a Carosello.

    • Se vuole contestare i “responsabili del disastro ambientale” si trasferisca in Cina,USA,India ed in tutti quei paesi dove figliano come conigli senza avere la possibilità di mantenere i pargoli.Magari si porti dietro qualche mega tonnellata di preservativi e dall’alto della sua (molto) presunta superiorità intellettuale insegni loro come si utilizzano.
      La realtà dei fatti purtroppo si scontra con i vostri ecodeliri,le popolazioni riducono l’incremento demografico quando cominciano ad aumentare il reddito procapite.E ricordiamoci che in Africa l’aumento esponenziale della popolazione si deve anche alla diminuzione della mortalità infantile e non solo che si è un gran parte ottenuta attraverso gli interventi del primo mondo sotto forma di aiuti e miglioramento delle condizioni sanitarie e non solo messe in atto negli ultimi decenni (istruzione,vaccini,cure etc ).
      Meno persone,meno povertà,meno morti, più qualità della vita.
      Che cosa possano fare gli Europei a fronte dell’inquinamento provocato da miliardi di persone me Lio deve spiegare lei.
      Le imposizioni tafazziane della UE consegneranno le nostre economie nelle mani dei nostri concorrenti visto che ,ad esempio, l’eliminazione dei combustibili fossili riguarda
      ,secondo questi pazzi con i trolley,solo una parte dell’Europa e la California.
      E con questo mi fermo prima che il commento assuma forme pipponesche.

  9. Bruno, quello vero, non è affatto un demente.
    Per quanto riguarda l’ambiente (e la globalizzazione che ne ha accresciuto il massacro e ancora lo sta facendo) senza risalire ad Aurelio Peccei mi accontenterei di Seattle, dove i responsabili erano già ben individuati e localizzati.
    Nascondersi dietro un egoistico eurocentrismo veterocoloniale, additando gli altri per ogni responsabilità, non appartiene alle mie vedute.
    Si può benissimo cominciare chiudendo il rubinetto quando ci si spazzola i denti con il dentifricio e non occorre acqua se non per il successivo risciacquo.
    Nulla di pippionesco nell’ode al profilattico, finalmente qualche opinione.

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