VALSUSA, PROTESTA NO TAV AL LIDL DI SUSA PER IL SINDACALISTA UCCISO

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COMUNICATO DEL MOVIMENTO NO TAV
SUSA – Ieri pomeriggio ci siamo dati appuntamento davanti alla Lidl di Susa per urlare tutta la nostra rabbia. Con uno striscione e dei volantini abbiamo spiegato ai clienti del supermercato quale sia il prezzo che i padroni sono disposti a pagare pur di fare profitto e arricchirsi sulle spalle di lavoratori e lavoratrici sfruttati.
Adil è stato ucciso ieri mattina, schiacciato da un camion mentre con i suoi compagni era seduto davanti al cancello dello stabilimento, chiedendo una paga dignitosa e delle politiche di sicurezza sul lavoro reali.
In questo sistema marcio e malato, la tutela delle persone è da sempre messa in secondo piano rispetto agli interessi economici, dove le persone non vengono viste in quanto tali ma come macchine da sfruttare per avere una produzione sempre più efficiente e veloce.
E se la vita di un giovane uomo, lavoratore e padre, vale meno di una consegna merci e del mero profitto, allora come società dobbiamo interrogarci a fondo su quali siano oggi le priorità di questo paese. Non riposerai in pace per ora Adil, ma tanti compagni continueranno a lottare anche per te.
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45 COMMENTI

  1. Ma che c’entra la LIDL con quello che è successo? Che c’entra la LIDL di Susa? Ma soprattutto che c’entrano i NoTav che fino a ieri non sapevano nemmeno esistesse la LIDL? Ma proprio loro, campioni di illegalità, distruzione, superbia e zero rispetto delle idee altrui, vogliono dare lezioni al prossimo?

    • L’investimento che ha coinvolto il sindacalista durante una manifestazione sindacale è avvenuto davanti al magazzino di zona della LIDL di Biandrate e quindi i no tutto ,seguendo come al solito una logica tutta loro,si sono reinventati no LIDL.

      • Merovingio non si tratta di No Tav in generale ma di qlli che fanno parte del movimento.La logica secondo me a cui si riferiscono e’ la poca sicurezza sollevata dai dipendenti della LIDL , collegandola alla TAV e all’ amianto.Pero’ la domanda da farsi secondo me Merovingio e’ avrebbero fatto il corteo se quell’ uomo non fosse stato investito? Del resto in Italia fanno sempre scioperi di questo tipo, quindi c’ e’ da chiedersi se il loro intervento e’ presente ora perche’ c’ e’ stata una perdita o meno.
        Molte persone sono contrarie alla Tav e non partecipano a cortei o altro .Io sono contraria alla Tav ma non ritengo sensata la manifestazione fatta da loro,se fosse stata fatta dal sindacato si. La Tav e gli incidenti che avvengono tutti i giorni sono argomenti diversi. A differenza di chi ha scritto cio’ spero lui possa riposare in pace.

        • Elisabetta, dove sarebbe il nesso tra sicurezza (intesa nello specifico sul lavoro) e l’amianto?
          Perchè non hanno protestato per tutti gli altri incedenti sul lavoro avvenuti anche di recente? Ovviamente mi dispiace per il sindacalista, può anche essere sensata una forma di protesta, ma sicuramente non come No TAV.

          • Secondo me vogliono intendere che i lavoratori come gli abitanti della valle in materia di salute non sono considerati.SE leggi bene BOH ,pure io ho fatto una domanda che insieme alla tua che hai fatto a me merita una risposta..Pero’ va fatta direttamente a loro, io onestamente pure essendo contraria alla TAV non ho capito cosa c’ entrassero loro in tutto cio’! Sono argomenti diversi e sebbene il rischio amianto con gli scavi c’ e’ , ad essere realistici in valle e nel mondo questo rischio c’ e’ lo stesso.In camini, garage ecc.e’ possibile trovare amianto, allora che facciamo buttiamo giu’ tutto? Comunque secondo me non si puo’ usare cio’ che capita ogni giorno ne’ per promuovere la Tav ne’ per rifiutare La Tav. E’ un incidente e chi di competenza lo trattera’ come deve. I no Tav non c’ entrano nulla, sono i sindacati che se ne devono occupare e devono manifestare.

          • Elisabetta, in questo caso però non reputo che si tratti esattamente di “sicurezza sul lavoro”, nel senso che è vero che il dipendente è morto sul posto di lavoro, ma l’incidente non è stato causato dal malfunzionamento di qualche impianto o da un danno della struttura…

          • Si Boh nemmeno io trovo una similitudine tra questo incidente e la sicurezza sul lavoro Potrei anche pensare che il sindacalista era lì con altri per protestare per la sicurezza sul lavoro, ma in qualsiasi modo io cerchi di interpretare questa protesta non trovo un nesso.La LIDL e il Governo sono comunque :1 un’ azienda privata e 2 e’ un’ ente pubblico , non si legano nemmeno, , quindi riesco a fare una relazione.

  2. Ma si può sapere che cazzo combinate?? Siamo un movimento creato e cresciuto per contrastare la TAV, a Susa già e difficile farsi accettare e voi fate queste cagate? E poi sempre voi donne ve ne uscite con minchiate di tutti i tipi, se non sapete cosa fare o siete malate di protagonismo, datevi all’orto. Questo movimento diventa sempre più politicizzato, ma vergognatevi. A proposito, non si dice compagni di lavoro ma “colleghi”, non siamo negli anni 80, e fuori dai coglioni tutte le cazzo di bandiere rosse o nere che siano. Cominciate a fare passare la voglia a parecchia gente di continuare a venire, in più il PCI non esiste più. Che delusione che siamo diventati.

    • Ma ci sei o ci fai…modera il linguaggio come prima cosa , siete un movimento destinato ad essere “Asfaltato”..la cosa più consona sarebbe stato che quale sindacalista cisl/uil/cgil esponeva i diritti di lavoratori….ma no questo non succede perchè ci sono i no tav a spaccare i “Marroni”.

    • Rispetto le vostre idee, ma soprattutto sono d’accordo con la sua riflessione… Finalmente qualcuno che usa la testa

    • Poste due cose: non mi interesso di movimenti politici e mi spiace moltissimo per questo giovane padre ucciso dal camionista che non penso non potesse fermarsi un attimo ed evitare di commettere un omicidio, mi domando però perchè a volte commenti innocui ma che evidentemente non riflettono il pensiero di chi redige il giornale online vengono censurati, mentre poi vengono pubblicati commenti pieni di volgarità e livore… ognuno può esprimersi, ma sarebbe il caso di cominciare a non pubblicare le volgarità in modo che tutti imparino ad esprimersi con un linguaggio più consono, invece sembra la gara delle scurrilità.

      • Vorrei che mi spiegassi dove sono i tanti commenti pieni di volgarità e livore (
        Astio o rancore velenoso)….Se qualcuno parlasse esclusivamente del problema che si presenta non succederebbe nulla, invece i notav (scrivo minuscolo perchè sono degli esseri insignificanti e non meritano attenzione) cercano sempre l’occasione per dire la loro e nessuno li ascolta!

        • …Scusi, ma l’ha letto il commento di sono un no tav? possibile che non si possano scrivere gli stessi concetti con un linguaggio consono a un giornale che leggono tutti, evitando tutta quella volgarità, per non parlare di chi invoca il pesticida per far fuori tutti e via dicendo…insomma, un linguaggio violento e volgare nel quale non mi riconosco, anche perchè istiga a passare ai fatti le persone incapaci di riflettere.

    • Ma come mai sei così cafone, maleducato e insensibile??? Chi sei tu, un foto modello da tastiera?
      Chiedi scusa, IMBECILLE.

      • E che doveva dire? Nel video e nelle foto si vedono solo vecchie babbione locali e lercie dei centri sociali di Torino.

        • …diamo anche alla lingua italiana quello che è della lingua italiana: si dice lerce, se proprio deve utilizzare questo termine. Comunque, posto che non mi interessano le manifestazioni, intervengo in quanto donna per dire a lei e a quelli come lei che è ora di finirla di stigmatizzare le donne secondo l’età, i canoni di bellezza dettati dagli spot pubblicitari etc… vecchi e brutti prima o poi lo diventiamo tutti, uomini e donne, a meno di sparire dal pianeta da giovani, cosa non auspicabile. Impari a portare rispetto per le donne, fin troppo maltrattate in questo Paese violento verso mogli, ex mogli, compagne, ex compagne, dove ogni scusa è buona per uccidere donne più o meno giovani… La bellezza non è tutto e la gioventù neppure: sono entrambe passeggere, mentre i valori morali restano e l’intelligenza pure, quindi smettiamola con questi stereotipi sul fatto che una donna vale solo se fa la velina e possibilmente è una bambola di plastica come la Barbie, rifatta dalla testa ai piedi per la gioia del chirurgo plastico.

          • Ha ragione. Nel video si vedono donne ignoranti, prepotenti e con il livello di cultura di un dugongo. Mente lei pretende rispetto per la categoria “donne”, delle illustri rappresentati della stessa categoria si permettono di “invadere” un supermercato (una proprietà privata), senza autorizzazione, con prepotenza e violenza, e con la pretesa di imporre a tutti i presenti la propria visone del mondo. Un chiarissimo esempio di “rispetto”. Prima di pretendere rispetto sei pregata di tornare sul vocabolario dove hai controllato quale fosse la forma corretta del femminile plurale di “lercio” e ripassarti cosa sia il rispetto. A proposito di lezioni da maestrina, hai poi realizzato che rattristare e rattristire esistono entrambi?

    • “Ritardati” perchè esprimono la loro opinione? O perchè questa opinione non coincide con la vostra?
      Come già più volte sottolineato, comunque, è interessante notare come chi viene insultato sostanzialmente esprima le proprie idee senza offendere nessuno, chi invece si schiera a difensore di tutti poi si sente libero di insultare solo perchè ritiene che la sua posizione sia giusta e che quella degli altri sia sbagliata a prescindere.

  3. La solita sfilata di nullafacenti e nullapensanti. Ma che gli frega dei diritti del lavoro quando per lo più si tratta di gente che non ha mai fatto un tubo in vita propria? Scommetto che la molla è scattata solo perchè il defunto era d’origine extraeuropea, fosse stato oriundo italico non avrebbero mosso una zampa. I soliti accoglioni filoimmigrazionisti e pure criptorazzisti (verso gli autoctoni).

    • … sig. Panomime non mi interessano i vari movimenti, ma per cortesia, rispetto per i morti almeno, visto che non ce n’è per i vivi… non ha importanza da dove arrivasse questo signore, ma ha importanza che non dovesse essere investito in quel modo, neanche un animale deve subire un trattamento simile, e forse dimentica che sono rimasti dei bimbi orfani…questo al di là della manifestazione, non è giusto distinguere le persone morte in maniera tragica per cittadinanza, che siano italiani o no come in questo caso, si ricordi due parole ogni volta che ci pensa: empatia e rispetto.

  4. Perché non fate una manifestazione per ogni incidente che succede su tutte le statali e autostrade del mondo dove chi guida un TIR ci lascia le penne? Risposta: perché non sapete come collocarvi… l’autista di un TIR guida un TIR e per lui siamo no-autoporto! Allora lo facciamo viaggiare in treno? Eh no perchè siamo NOTAV…
    Dai, allora prendiamocela con il sindacalista che stava sul marciapiede a “difendere i diritti dei lavoratori” che non sbagliamo…

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