RAVE PARTY AL FORTE DI EXILLES: 117 DENUNCIATI

Condividi
FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn

dall’UFFICIO STAMPA DEI CARABINIERI

EXILLES – Venerdì 1° novembre, in Valsusa, su terreni privati ai piedi del forte di Exilles, un centinaio di giovani provenienti da tutta Italia hanno dato vita ad un rave party non autorizzato. I Carabinieri, impegnati per prevenire incidenti e garantire l’ordine pubblico, hanno identificato 117 giovani provenienti da Napoli, Roma, Genova, Milano, Varese, Firenze e altre zone d’Italia. Sono stati tutti denunciati per invasione di terreni. Altri tre ragazzi invece sono stati sorpresi mentre uscivano dal rave party sulle loro autovetture in palese stato di ubriachezza. L’alcol test ha confermato l’altissimo valore di alcol nel sangue. Oltre ad esser stati denunciati, i veicoli sono stati sequestrati ai fini della confisca e le loro patenti ritirate. Il rave party è terminato nel tardo pomeriggio. I giovani, per guadagnarsi l’accesso ai terreni, hanno divelto alcune barriere che impedivano l’accesso alla zona.

FacebookTwitterWhatsAppMessengerEmailLinkedIn
Condividi
© Riproduzione riservata

12 COMMENTI

  1. Sono stati controllati i mezzi che usano questi delinquenti, avevano la revisione in ordine, pagano il bollo e l’assicurazione. Io penso di no. Purtroppo conosco di vista alcuni di questi ma nessuno ha la revisione,paga il bollo e l’assicurazione. Invece di identificarli e poi lasciarli andare con la scusa di garantire l’ordine pubblico ,in uno stato che si rispetti dovevano essere tutti arrestati per violazione di area privata e relativi danneggiamenti,portati in carcere e processarli. Invece no! Liberi di andare a delinquere da un’altra parte alla faccia degli italiani che rispettano in toto le Leggi di questo stato governato da persone che pensano solo alle loro poltrone e non sono all’altezza di far rispettare le Leggi.

    • La fustigazione pubblica nel cortile del Forte davanti alla folla inferocita di benpensanti parlatori sarebbe la giusta lezione per questi delinquenti, poi farei un pensierino al carcere duro. Sicuramente sarebbero pene commisurate all’estrema gravità del fatto… forse

      • Non siamo in game of thrones e non ci saranno teste impilate nelle lance anche se te e i tuoi amici ne vorrebbero per esempio di terroni, ah no loro adesso possono vivere, di negri o ebrei si vero?

    • Caro Ezio, mi sembra tu abbia un po’ di confusione nella tua testa. Le leggi le fanno rispettare i magistrati, non i governi, né il parlamento. E sono proprio quelle leggi che non prevedono l’arresto o la carcerazione preventiva per reati che sono del tutto minori. Queste persone subiranno un eventuale processo civile e/o penale, e nel caso verranno ritenuti colpevoli pagheranno quello che devono pagare. Si chiama stato di diritto, quello che i forcaioli da tastiera come te non conoscono.

  2. Ben vengano le sanzioni contro chi si mette alla guida ubriaco o sotto l’effetto di stupefacenti (pratiche in cui gli autoctoni valligiani non devono insegnare niente a nessuno), ma non vedo che danno possa aver fatto parcheggiare in uno spiazzo fangoso, passando per una strada chiusa al traffico e un ponte nuovissimo e inutile, dopo aver spostato un paio di griglie, alla stessa maniera dei merenderos a pasquetta…

  3. Che belle queste nuove generazioni di drogati e alcolisti scansafatiche che sanno solo andare in giro con mezzi possibilmente senza revisioni, senza bolli, senza assicurazioni… ma i genitori che fanno?? dormono??

Che cosa ne pensi? Scrivici la tua opinione

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.