CLAVIERE, RECUPERATI 4 MIGRANTI DISPERSI: TRASPORTATI IN OSPEDALE

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CLAVIERE – Stanotte e all’alba di sabato mattina i vigili del fuoco, la croce rossa e il soccorso alpino sono stati impegnati sulle montagne al confine tra la Valsusa e la Francia per recuperare 4 migranti in difficoltà.

Si tratta di due diversi interventi di soccorso: intorno all’1 due africani diretti in Francia hanno chiesto aiuto al 112, in quanto avevano perso l’orientamento nei pressi del Col Saurel e si trovavano in difficoltà nella neve e al freddo.

Sono partite le operazioni di ricerca e soccorso condotte dai Vigili del Fuoco di Oulx, Sauze d’Oulx e Salbertrand, la squadra di soccorso neve dei Vigili del Fuoco, la Croce Rossa di Susa e il Soccorso Alpino con l’ausilio di 2 quad, mentre sul posto erano presenti i carabinieri di Cesana.

Intorno alle ore 2.45 i due migranti sono stati individuati e messi in salvo: uno di loro è stato trasportato in ospedale a Susa per accertamenti.

Alle prime luci dell’alba, stamattina, c’è stata invece una nuova chiamata di soccorso proveniente sempre dalla stessa zona: in questo caso si è attivato il soccorso alpino, che intorno alle ore 8.30 ha rintracciato altri due migranti a monte della località Gimont, infreddoliti per aver passato la notte all’addiaccio. Entrambi sono stati trasportati all’ospedale di Susa con l’ambulanza della croce rossa di Susa per accertamenti.

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9 COMMENTI

  1. Se si andassero a soccorrere i rospi dei mareschi nessuno avrebbe da obiettare.
    Ma qui che sono esseri umani in cerca di una vita vivibile, sicuramente compariranno opposizioni.

  2. Eppure : ci sarà qualcuno che li indirizza , che ne sanno , di Claviere , dall’Africa ? Chi gli dà mappe , percorsi , telefonini e numeri dei soccorritori ? Sono fiancheggiatori del ” Piano Kalergy ?

    • Interessante, la colpa è di chi gli dà indicazioni, mica di chi li affama e li costringe a scappare, o di chi lvorrebbe lasciarli morire in montagna perché la loro vita vale meno di quella di un ariano.

  3. Come mai arrivano indisturbati da.Lampedusa fino al Monginevro? E come mai la chiamata di soccorso ogni volta la fanno solo sempre all’Italia e mai alla Francia? E come mai all’ospedale di Susa e praticamente chiuso per i pazienti normali e per questi c’è sempre posto?

  4. Il merovingio dopo la santa messa è disposto a dividere il pasto con due migranti come carità cristiana. Come segno di pace e bontà divina.

  5. Non mi pare che tutte le persone abbiamo da obiettare, però mi pare essere dei criminali farli venire in Italia con l’illusione di una vita migliore e poi farli schiavi delle società che speculano su di loro……sappiamo benissimo e non dobbiamo fare gli struzzi, che poi nella grande Europa non è come promesso……certo scappano da guerre ma cosa trovano qui la morte per poter emigrare in Francia (in questo caso…) passando di nascosto sulle montagne non preparati, senza nessuna cognizione tecnica di cosa vanno incontro sulle montagne…..se non munite di un satellitare (di chi glielo dà????????oppure sono ricchi per poterlo avere??????io non me lo posso permettere!!!!!)Sono tante le domande di chi specula su questi esseri umani ridotti in schiavitù dalla nostra grande umanità e dal grande buonismo?????? Forse ci dimentichiamo che sono secoli e secoli che i missionari danno loro con l’aiuto di molti di noi, che in silenzio senza gesti eclatanti, cercano di rendere la vita migliore……e che perdono la vita per stare vicino ai quei popoli che purtroppo sono prede di governi completamente nelle mani di organizzazioni criminali e delle multimazionali…….Wiva la globalizzazione.!!!!!!!!!!!!

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