VALSUSA, RIFIUTI E DEGRADO LUNGO LA STATALE: I VOLONTARI RIPULISCONO

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di FRANCO TRIVERO (Pro Natura Alta Valsusa)

OULX / BARDONECCHIA – Come associazione ambientalista, Pro Natura Alta Valsusa, sono ormai 5/6 anni che ci occupiamo della pulizia del tratto di strada statale 335 che da Bardonecchia arriva sino a Savoulx (area industriale)…ai capannoni per intenderci.

Un tratto di strada percorso da corrieri, auto trasportatori, macchine, motociclette, biciclette, alcune aree verdi vengono utilizzate per mangiare, bivaccare, bere birre in compagnia e poi abbandonare sul luogo i resti di cartoni di pizze, lattine, plastica e rifiuti di ogni tipo.

Gli autisti sostano, mangiano e gettano i residui del pasto dal finestrino. Si trovano anche buste per integratori e centinaia di bottiglie d’acqua, gettate per terra. Imballaggi di polistirolo e nailon che presumo volino dai cassoni dei camion. Alcuni abbandonano anche sacchi di macerie, copertoni, vaschette dei water, si trova praticamente di tutto.

Secondo noi, sarebbe necessario intervenire con dei cartelli di divieto di abbandono dei rifiuti, e con una sanzione amministrativa che funga da deterrente per comportamenti incivili.

Credo che quella strada sia di competenza dell’Anas, comunque i Comuni possono richiedere interventi utili a prevenire e garantire un decoro di un’area di transito turistico che degradata, non rappresenta sicuramente un bel biglietto da visita per l’accesso alle Valli olimpiche. È sufficiente percorrere tutta la Val Clarée sino a Briançon oppure scendere dal Monginevro per accorgersi della differenza di civiltà.

 

 

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17 COMMENTI

  1. Iniziativa lodevole, vi è troppa gente priva di senso civico.
    Stesso discorso strada Gravere-Frais sul bordo strada trovi di tutto!!! (Mettere in un sacchetto e conferire in luogo idoneo costa troppo!!!)
    P.S. Prima di far multe, qualche bidone in più…

  2. Con un oceano di dipendenti pubblici, tra statali ,regionali, provinciali, comunali ed enti vari, perchè in questo cazzo di Paese bisogna sempre fare affidamento sui volontari a cui va la riconoscenza mia e di molti italiani per il lavoro che svolgono.

  3. Ecco,si, bella idea quella di mettere i cartelli di divieto abbandono rifiuti e minacciare sanzioni.
    Problema risolto!
    Grazie davvero per il lavoro svolto, ma non facciamoci illusioni sull’educazione dei maiali.

  4. I rifiuti sul bordo strada non arrivano da soli. I cartelli servono fino ad un certo punto. Inoltre non è possibile controllare tutte le strade. Il problema è culturale, un popolo di ignoranti che considera terra di nessuno tutto quello che sta fuori dall’abitacolo della propria vettura, magari di lusso e voluminosa. È ignoto il culto del rispetto dell’ambiente. Sarebbe necessario prendere questi “fenomeni” e mandarli a ripulire i fossi e le scarpate stradali.

  5. Una piccola considerazione: faccio spesso dei giri in campagna, a volte fin dove arriva la strada e che sia sterrata, cementata, ecc. Insomma dove puo’ arrivare una vettura c’e’ immondizia. Gora, bealera con sacchetti dell’immondizia che seguono la corrente. Penso che queste iniziative siano lodevoli, pero’ per alcune persone che hanno a cuore l’ambiente, ve ne sono almeno altrettante ( gente de mer…) non lo considerano. E questi figli di battona meriterebbero mazzate, anche perche’ oggigiorno c’e’ modo di smaltire i rifiuti piu’ comuni comodamente ed a nessun costo.
    Ah zozzoni, figli di mignotta, majali, porconi, sudici italioti comuni, merdjuoli condominiali: 800 497052 nr verde Acsel Valsusa, 800-011651 nr vede CIDIU.

  6. E sulla statale da Oulx a Cesana sulla sinistra salendo verso Cesana, tolti i sacchi di chissa cosa, dopo la Moretta
    In ogni caso se vi trovate a passeggiare a Cesana, vi troverete un po di tutto ai margini di strade e sentieri, mascherine bottiglie rotte, cartacce e chi più ne ha più ne metta
    Se poi vogliamo parlare di escrementi di cani, quelli non mancano, anche se ci sono gli appositi sacchettini gratuitamente, e dove riporli
    Questo e il turismo che non piace, se poi vogliamo anche vedere il turismo che si porta via fiori, gerani, come ci sono in tutti i paesi, beh…..
    E, se poi vediamo i cittadini, più intelligenti, dicono loro dei barotti, fare assembramenti senza senso fuori dai negozi, e poi essere spaventatissiimi di questo covid, assembramenti ricordiamo senza mascherine, non abbiamo parole noi barotti
    Ma loro sono più furbi, più evoluti, più tutto anche quando buttano le cartacce in terra, pur avendo a portata di mano il bidoncino spazzatura, sigarette ecc
    E tutto questo perché non ci sono controlli…

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