SALVINI E IL CANTIERE TAV DI CHIOMONTE: “L’OPERA S’HA DA FARE”

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CHIOMONTE – “Lunedì andrò a visitare il cantiere Tav di Chiomonte, perché ce lo chiede l’Europa e la Tav s’ha da fare fino in fondo”. Ieri pomeriggio, mercoledì 17 febbraio, il leader della Lega Matteo Salvini, durante gli interventi al Senato per la fiducia al nuovo governo Draghi, ha annunciato che lunedì 22 febbraio tornerà in Valsusa per visitare il cunicolo della Maddalena e il cantiere della Torino-Lione.

Salvini era stato a Chiomonte giusto due anni fa, come viceministro, il 1° febbraio 2019. In quell’occasione il movimento No Tav organizzò un presidio fuori dal cantiere e ci furono alcuni momenti di tensione con le forze dell’ordine.

“La Torino-Lione va fatta, può togliere un milione di tir dalle autostrade, si può risparmiare un miliardo rivedendo il progetto e tagliando alcune opere come la mega stazione di Susa, ma va fatta – disse Salvini due anni fa a Chiomonte – chi tira pietre e sta a volto scoperto, non è un No Tav, ma un cretino”.

Durante la visita del 2019, Salvini entrò nel tunnel a salutare gli operai e le forze dell’ordine, con le foto di rito. Ribadendo che “sarebbe demenziale sospendere i lavori, bisogna ringraziare gli operai del cantiere e le forze dell’ordine. I soldi dei cittadini italiani vanno spesi per andare avanti e non per tornare indietro”.

LA VISITA DI SALVINI AL CANTIERE TAV DI CHIOMONTE NEL 2019

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19 COMMENTI

  1. Caro Salvini, intanto invece di farti pubblicità con la giacca della polizia, interessati di tutti quei lavoratori che, legati alla montagna, al turismo sono alla fame. La tua opposizione al governo è veramente da cialtrone, almeno la Meloni, può piacere o non piacere ma è stata corretta, tu no, non sei coerente, hai forse paura di rimanere senza lavoro? Possiamo anche capirlo anche perché, a parte parlare o straparlare, non sai fare altro. Vergognatevi tutti laggiù in quel di Roma, bel posto per fare disastri. Se chiudiamo tutti noi poveri Cristi che lavoriamo quei pochi mesi con la neve, con il turismo, beh forse anche voi laggiù prima o poi morirete di fame. Siete vigliacchi, bugiardi, ma tu più di tutti, hai sempre fatto il contrario di quello che hai promesso al popolo. Vergogna!!!!

    • Ma,di grazia,cosa c’entra Salvini con i vari lockdown folli di Giuseppi e compagnia cantante?Ormai Salvini è diventato la causa di tutti i mali.Piove ed è colpa di Salvini,La maionese impazzisce ed è colpa di Salvini.La fame nel mondo?Colpa di Salvini,ça va sans dire…

  2. Matteo ed i suoi padani sono anti euro, sono anti Europa. Poi dice ce lo chiede l’Europa (obbedisco). Certo è che i 200 e oltre miliardi di euro che arriveranno proprio dall’Europa, sono un piatto troppo succulento per fare gli schizzinosi. W i politici coerenti con la propria dottrina.

    • Fenomeno da baraccone, se non fosse che ci viene da piangere invece di ridere. Questi non hanno capito che l Italia sta letteralmente morendo di fame…. Ma dove vivono? Non sulla Terra a questo punto, mi viene da pensare…..

  3. La Valle s’interroga: passerà sulla statale, oppure transiterà sulla così ben mantenuta A32? Sicuramente per quando arriverà Salvini ci saranno persino i petali di rose ad ammorbidire il passaggio.

  4. Il nuovo Governo non è nemmeno insediato, e già ricominciamo con le passerelle. Peraltro da parte di un personaggio che dovrebbe essere in tribunale a spiegare dove la Lega si è imboscata i 49 milioni, invece di andare in giro a fare lo statista. E lo dico io che NoTav non sono…

  5. Quando i consensi calano, (anche se la Lega resta il primo partito), cos’altro puoi fare se non una passerella al cantiere?
    E’ uno dei pochi temi su cui Salvini non ha fatto marcia indietro. Certo, una volta erano super no-tav i leghisti….. allora come adesso pronti a cavalcare il disagio dove lo trovano, per poi dimenticarsene quando appoggiano il deretano sulle poltrone. Ma facciamo una sintesi.
    Immigrazione: ok alle leggi e ai trattati europei
    Area euro: fondamentale, anzi, un punto di forza
    Sovranismo: superato
    Flat tax: anche no, Draghi ha già parlato di progressività
    Quota 100: non verrà rinnovata
    Pace fiscale, (condoni, stralcio cartelle): no, a quanto pare il nuovo Governo non ci pensa nemmeno
    Estendere il modello Lombardia: anche no, faceva ridere solo a sentirla una cosa del genere.
    Allora che si fà? Un giro al cantiere, che è un evergreen e, almeno su quello, non si è fatta retromarcia nell’ultimo decennio. Da capire come arriveremo a ridurre le emissioni di CO2 entro il 2030 visto che l’opera dovrebbe chiudersi (in parte), nel 2032. Nel discorso di Draghi questo punto c’era. Boh, sentiremo le proposte del “lumbard”, sperando siano più fattibili e meno comiche di quelle sentite quest’estate da Floris o alcune settimane fa dalla Gruber.

  6. Spero di sbagliarmi,ma così i soliti sciagurati minus habentes avranno tutto il fine settimana per prepararsi per all’assalto al
    Diavolo in persona…

  7. Diavolo in persona?
    Esageruma nen!
    Caro Il Merovingio stia attento, dall’inferno potrebbe arrivarLe una querela per questo offensivo accostamento.
    Il Diavolo potrà anche essere malvagio ma la sua intelligenza è fuori discussione.

    • Caro Signor Brüno,con il Suo commento conferma quello che penso:l’insulto e la dequalificazione dell’avversario fa parte del DNA della gente come Lei.Per voi è normale,ma si ricordi che in tempi oscuri la delegittimazione ha portato alla violenza nei confronti dei singoli “nemici del popolo” in quanto visti come tali da parte dei “compagni che sbagliano”.Se poi vogliamo tornare indietro nel tempo dequalificare come untermenschen intere popolazioni ,minoranze religiose o etniche è stato il primo passo per il loro sterminio eseguito con metodo scientifico.Tutto è cominciato dalle parole,se lo ricordi bene.

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