VALSUSA, SCIARE IN VIALATTEA: TUTTE LE NOVITÀ DEL WINTER PASS “A MISURA DI SCIATORE”

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di THOMAS ZANOTTI

SESTRIERE – In Valsusa riparte la stagione dello sci, e ne sentivamo davvero la mancanza. Dal 4 dicembre riapriranno le piste, se le condizioni meteo lo permetteranno (e se la situazione Covid sarà sotto controllo): la Sestrieres Spa ha lanciato la nuova formula “a misura di sciatore” per godersi appieno le discese sulle piste della Vialattea, utilizzando gli impianti a prezzi scontati. Il tutto grazie alla nuova “Winter Pass”, disponibile dal 30 ottobre.

Una tessera nominativa che si acquista entro l’inizio stagione, al prezzo di 200 euro. Il Winter Pass consente l’acquisto di giornalieri a prezzo scontato di 5 euro, oltre ad ulteriori agevolazioni. Dal 30 ottobre al 22 novembre si potrà acquistare il Winter Pass in via promozionale.

“Il Winter Pass permetterà di acquistare gli skipass giornalieri in Vialattea al  prezzo scontato di 5 euro – spiega il presidente della Sestrieres Spa, Giovanni Brasso – il tutto si potrà fare comodamente online, oppure nelle biglietterie. Ma non solo: dopo aver raggiunto la soglia di spesa pari a 850 euro, il Winter Pass potrà essere utilizzato per caricare skipass giornalieri gratuiti, a costo zero”.

Una vera e propria innovazione nel campo del turismo invernale. Brasso ne spiega le motivazioni: “Considerato questo particolare momento storico, ridurre l’impegno di spesa iniziale da parte nei nostri clienti è un segnale importante, di fiducia e ottimismo – aggiunge – e consente agli sciatori di pagare i giornalieri solo al momento dell’utilizzo. Grazie al Winter Pass, i nostri clienti non devono anticipare denaro, pertanto non viene previsto il rimborso della mancata erogazione del servizio. Cosa che invece è avvenuta nelle ultime due stagioni precedenti. È una scelta figlia di tempi particolari, ma così manteniamo la convenienza”.

Il presidente della Vialattea è fiducioso nei risultati della nuova promozione: “Penso che il mercato reagirà positivamente, tolti i prevedibili disorientamenti iniziali, questa scelta sarà apprezzata sia da coloro che sciavano poco e godranno tutti di un risparmio importante, così come dagli sciatori più appassionati, che una volta superati gli 850 euro di spesa, avranno giornalieri gratuiti e tante agevolazioni. Si paga solo per quanto si scia, quindi la spesa totale potrà risultare anche decisamente inferiore agli 850 euro”. Ulteriori informazioni sul sito: www.vialattea.it.

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10 COMMENTI

  1. La verità è che si paga di più (850 contro 700 fino all’anno scorso), per un servizio inferiore (si può andare a Monginevro solo 3 volte, prima era compreso per tutta la stagione), e con la perdita di tempo di dover caricare i giornalieri sulle tessere (sperando che il sistema regga il carico delle connessioni alla mattina)

  2. Peccato che con lo stagionale abbiamo pagato sempre 750 euro, senza tanti “Winter pass”, fregatura colossale! Soprattutto per quelli degli sci club, che vi hanno sostenuto e mantenuto durante il lockdown! Spero che non salga nessuno a sciare, così magari vi adeguerete a ciò che fanno in altri comprensori ( Trentino dover…)

  3. E che dire del Monginevro che non è più compreso?
    Senza il Monginevro, Claviere secondo me se la vedrà maluccio.
    Avete provato a sciare solo ed esclusivamente a Claviere? in 2 ore giri tutte le piste e prendi anche il caffè, considerando anche che gli impianti sono lenti come le lumace, a parte una quadriposto. E’ anche vero che si può lasciare la macchina a Cesana e sciare al mattino a Claviere ed il pomeriggio a Sansicario. Ma per spostarsi da una stazione all’ altra passi parecchio tempo sugli impianti. Insomma, credo si debba guardare a realtà più dinamiche, Trentino per esempio, e rinnovare con impianti efficienti, collegamenti rapidi, riapertura di settori dismessi (Genevris, Pragelato, Grangesises), magari stagionale unico per tutta la Val Susa, che comprenda anche Bardonecchia ed il Frais, e stagionali dedicati alla singola stazione. Sarebbe bello avere un’ offerta più ampia che permetta a tutti di scegliere la soluzione migliore. Non dimentichiamoci che il comprensorio della Via Lattea è facilmente raggiungibile da Torino, anche senza prendere l’ autostrada. Cosa che non si può dire di località della Val D’ Aosta, Limone, Pratonevoso dove, arrivando solo percorrendo le statali non ti passa più.
    Non dimentichiamoci che le piste della Val Susa ed i paesaggi sono straordinari. Abbiamo molte piste alberate che permettono di sciare con visibilità limitata. In definitiva ci sono tutti gli ingredienti per ritornare ad essere un paradiso per gli sciatori.
    Spero vivamente che Regione, Privati, Sindaci e compagnia briscola si muovano per dare una svolta a queste strategie conservative che portano solo alla disaffezione degli utenti.
    Un’ ultima considerazione: il turismo invernale è fonte di reddito e motore per l’ economia. Ma il motore va tenuto in efficienza, anche sostituendo le parti usurate e magari facendo qualche upgrade di tanto in tanto!!!

  4. Non rimane che sperare che a questo W.P. delle meraviglie sia sopravvissuto il pomeridiano di Monti della Luna/Claviere.
    Entro le 16,00 hai fatto tutte le piste e ti prendi un caffè prima di rientrare, in piena ombra ma con un bellissimo panorama.
    La mattinata, anche se splendidamente soleggiata, potrai dedicarla alla famiglia, magari con le ciaspole ai piedi.

  5. Per me è una presa in giro. Con il costo del Winter Pass si acquistano 5 giornalieri e per ammortizzarlo con lo sconto di 5 euro ci vogliono ben 40 giornalieri. Per quanto riguarda gli impianti, non c’è più innovazione dalle Olimpiadi e se le altre stazioni hanno seggiovie a 6 posti, la Via Lattea ha installato la Colo’ a 2 posti.
    Per non parlare delle piste dismesse, o gli impianti in funzione solo nei week end. Dovrebbero pensare in grande, invece cercano di eliminare sempre di più. Che peccato!

  6. Striscia la notizia del 23 novembre 2021 :Bassetti e Zangrillo allo stadio senza mascherine
    E allo stadio come mai in molti senza mascherine, oltre a questi 2 premi nobel
    Non è per essere sempre super polemici, ma occorre ogni tanto dott Bassetti essere per lo meno coerenti
    Cosa si può ancora dire?
    Chissà se anche i nostri politici, che credo non siano poi tutti vaccinati, abbiano visto queste immagini
    Chissà!!! A volte si saltano i passaggi salienti, o è meglio non vedere

  7. Ginot ma sei cretino o ci fai?
    Vai fare la manifestazione NOVAX cosi magari lo prendi… almeno cazzate avrai una scusa.
    Si sta parlando del Winter pass e della Bella cagata galattica di vialattea… e tu parli di due lobotomizzati???

  8. Le dichiarazioni della SESTRIERE SPA purtroppo sono inveritiere: non c’è nessun vantaggio, si spende di più (850 euro contro i precedenti 800) e si hanno meno servizi (prima con lo stagionale ad 800 euro sciavo tutto l’anno anche a Monginevro, ora con 850 l’internazionale è escluso). Altro che disorientamento…. ci prendono in giro.

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