di FABIO TANZILLI
SESTRIERE – Come sempre, quando il Giro d’Italia sceglie la Valsusa, la tappa diventa leggendaria ed emozionante.
Perché proprio questa 20esima tappa del 31 maggio 2025 ha deciso il vincitore dell’intero Giro d’Italia, ribaltando il risultato. Il tris di scalate della Valsusa – Col del Lys, Colle delle Finestre e Colle del Sestriere – fa innamorare anche “i profani” di questo sport e avvicina migliaia di persone al magico mondo del ciclismo.
La classifica generale del Giro d’Italia è stata stravolta in Valsusa grazie alla sorprendente prestazione del britannico Simon Yates, che con una fuga micidiale ha strappato la Maglia Rosa ad Isaac Del Toro. Vincendo la grande competizione internazionale.
Sul percorso, lungo la statale 25 del Moncenisio, in migliaia hanno salutato il Giro d’Italia: una festa che ha colorato Rubiana, dopo settimane di difficoltà dovute all’alluvione dello scorso aprile, un “abbraccio rosa” che ci voleva.
Villar Dora, Chiusa San Michele, Sant’Antonino di Susa, Sant’Ambrogio, Susa, San Giorio di Susa…la scia rosa dei migliori ciclisti del mondo ha conquistato tutti.
E poi dal Colle delle Finestre, scendendo a Usseaux e risalendo dalla Val Chisone fino a Sestriere. La tappa regina del Giro d’Italia, dove tutto profuma di rosa, dove si sente proprio il legame indissolubile tra il Giro e il Colle tanto amato dalla famiglia Agnelli.
L’inglese ha attaccato sul Colle delle Finestre, a sorpresa, creando un distacco notevole rispetto ai favoriti Del Toro e Richard Carapaz. La progressione di Yates è proseguita in vetta al Colle delle Finestre, la “Cima Coppi” del Giro d’Italia, con il suo pubblico speciale, fatto esclusivamente di ciclisti ed escursionisti, senza null’altro e senza fronzoli, se non l’amore per il ciclismo e la fatica.
E dove l’australiano Chris Harper è arrivato primo, poi al secondo posto la sorpresa italiana di Alessandro Verre. Quindi ecco il terzo posto di Yates, che così ha ipotecato il successo finale nel Giro d’Italia 2025. Prima dell’arrivo, spettacolare il breve sorvolo delle Frecce Tricolori su Sestriere.
E adesso tutti a Roma, il 1° giugno, per la passerella finale e la grande festa nella Capitale.
Le immagini sono di Fotografica Sestriere e Tomas Zanotti.
Conclusione epica e leggendaria speriamolo.
Geograficamente lontana dall’ossessiva promozione di Milano Cortina è già di per sé un grande risultato.
È stato molto bello, dispiace solo vedere lo sporco che è stato lasciato (dall’organizzazione) dopo il loro passaggio, prima di tutto le migliaia di fascette da elettricista nere che tenevano i teli e che adesso sono disseminate su Via Pinerolo e su tutto il tracciato a scendere verso Pourrieres (e magari anche oltre); non si capisce perché debbano essere comuni e provincia a passare a pulire piuttosto che chi taglia le fascette tenendo nella mano un sacchetto della spazzatura in cui metterle
Bene bene, la prossima speriamo nel 2086, ci sono altri posti e altre regioni dove fare ste cose, queste sembrano più campagne elettorali che un reale introito per il villaggio, senza contare la spazzatura buttata qua e là e i cartelli e transenne che verranno tolti fra 2 mesi..
Fra qualche giorno arriverà anche il Tour de France? Magari anche una tappa del mondiale di golf e la finale italiana del lancio della pizza gorgonzola e salamino piccante ? Siamo in trepidazione!!