VALSUSA, TRAGEDIA IN MOTO: LA VITTIMA È MATTIA ZUANAZZI, 22 ANNI, DI RIVOLI

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CASELETTE / RIVOLI – Era di Rivoli e aveva solo 22 anni Mattia Zuanazzi, conosciuto dagli amici come Zuadj: è lui la giovane vittima dell’incidente in moto avvenuto nel pomeriggio di domenica 8 giugno, mentre percorreva Corso Susa (sp 24) in direzione Avigliana, nella zona di borgata Grangiotto. Il 4 luglio Mattia avrebbe compiuto 23 anni. L’impatto della sua moto Ktm con un’auto Peugeot 2008, che proveniva dal senso opposto e ha svoltato a sinistra, è stato fatale. Il giovane Mattia è morto sul colpo. La vittima, dopo aver studiato all’Enaip ed essersi specializzato nella lingua inglese con il Cairns College of English Business, lavorava da un paio d’anni nel settore dell’automotive e da circa un anno come operatore di magazzino per il gruppo Autoleone Lancar di Beinasco. Ad agosto il giovane Mattia Zuanazzi sarebbe dovuto partire da Torino per andare in vacanza a Follonica, in Toscana: sempre in sella alla sua amata moto, con tanta voglia di vivere e di conoscere il mondo: ma i suoi sogni sono stati spezzati, in una tragica domenica di inizio estate.

 

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27 COMMENTI

    • Non faccio assolutamente riferimento al caso specifico… In generale, quando mi metto a centro strada, con la freccia, per svoltare a sinistra e venire a casa, soprattutto di sabato e domenica mattina quando molte moto da Torino procedono verso Susa, ho il terrore di ritrovarmi un motociclista sul cofano, perché sorpassano come matti e i tracciati per terra per svoltare a sinistra non li prendono neppure in considerazione… e dunque, stando fermi a centro strada prima di svoltare, si rischia veramente di essere centrati in pieno… lo stesso se da Susa si sale in direzione Moncenisio nei pomeriggi di sabato e domenica… le moto, a velocità pazzesche, prendono le curve troppo larghe, e chi sale rischia di ritrovarsi una moto sul parabrezza: è terrificante, siccome hanno mezzi più piccoli delle auto e molto scattanti, sembra che i limiti di velocità non esistano e che si possa guidare dall’altro lato della strada come in Gran Bretagna nonchè sorpassare ovunque… quindi non dica che le auto svoltano a sinistra senza guardare… ribadisco che non parlo del caso specifico che non conosco affatto e per il quale mi dispiace immensamente, ma io quando svolto a sinistra mi metto a centro strada con freccia regolamentare e ho rischiato più volte di essere investita da moto che sorpassano anche sugli incroci. Ovviamente mi spiace moltissimo per questa giovanissima vita spezzata e porgo le più sentite condoglianze alla famiglia.

  1. La morte sulla strada di un giovane o di un anziano sia in moto che in bicicletta è una tragedia che vorremmo non capitasse mai. Mi spiace che il narratore si sia spinto un po’ troppo fuori dal seminato parlando delle prossime vacanze del giovane e di tutti gli studi fatti per diventare magazziniere! Sarebbe doveroso attendere i risultati delle indagini delle forze dell’ordine per capire se era un bravo ragazzo! Un mio conoscente è stato tamponato da un ragazzo in moto che è morto sul colpo.Alla fine gli esperti hanno sviluppato la dinamica dell’incidente ed è emerso che su un segnale di limite di velocita’ di 70 km orari la velocità effettiva era di 140 km orari. Il mio amico pur avendo ragione non dimenticherà mai questa atroce esperienza! Grazie per lo spazio.

    • Io la “battuta” sugli studi fatti dalla vittima per diventare magazziniere, con tanto di punto esclamativo, me la sarei evitata. Anche la riflessione sulle indagini per capire se era un bravo ragazzo mi sembra del tutto inutile. Più che altro traspare il solito e forse anche giustificato odio verso un certo tipo di motociclisti che purtroppo infanga la categoria, ma visto che non sappiamo se il povero giovane vi appartenesse e che anche i genitori potrebbero leggere i nostri commenti, vediamo di riflettere prima di scrivere.

  2. Purtroppo qualche anno fa ho letto sui giornali che sempre nella zona un ragazzo forse all’insaputa dei genitori dopo aver fatto un giro con la moto da cross sullo sterrato “senza casco” poi e’ salito sulla strada provinciale 24 senza dare precedenza ad un camion ed è rimasto schiacciato! Era un bravo ragazzo e hanno dedicato anche il suo nome alla palestra della scuola. Forse bisognerebbe stare in silenzio ed usare altri valori piu’ nobili per chi se lo merita.

  3. Sono motociclista da oltre 20 anni e ho percorso migliaia di km in tutta europa e purtroppo, pare brutto da dire, ma il problema sono gli italiani alla guida delle auto!!! Si tende a dare sempre la colpa all’eccesso di velocità o al motociclista di turno che puntualmente non può mai raccontare la sua versione dei fatti, ma di fatto non è quasi mai colpa della velocità, ma sempre di qualcuno che non è capace a stare in strada con buon senso!
    Se l’automobilista non avesse svoltato li dove non era consentito, il ragazzo anche fosse andato a 300km/h non sarebbe morto!!!
    E’ quantomai inutile mettere autovelox o ridurre i limiti, bisogna insegnare alla gente a guidare con cervello, ma purtroppo da una ventina di anni a questa parte l’unica cosa che insegnano le scuole guida è a stare alla guida semplicemente andando pianissimo, senza che il guidatore impari ad avere l’effettivo controllo del mezzo e della situazione. Tutti i giorni percorro quel tratto di strada (almeno 4 volte al giorno, da avigliana a torino) e vedo le auto scuola guida che NON tengono la dx (cosa gli insegna l’istruttore?), camion, trattori e altre auto e nessuno è in grado di tenere la dx!
    Poi già li il limitè è bassissimo (solo 50-70km/h che in francia germania o spagna sulla stessa strada sarebbe almeno di 90!), in più c’è chi riesce ad andare ancora più lento e a creare ingorghi o chi non sa superare i trattori, ma sta a centro strada impedendo la circolazione. Purtroppo qua l’80% degli utenti della strada non sa stare in strada (pedoni e ciclisti compresi). Bisogna educare la gente e l’unico modo per farlo è insegnargli ad avere testa!!! Come mai in germania dove in molti tratti di strada non ci sono limiti di velocità, ci sono meno morti d’europa?…perchè la gente va più veloce e se va più veloce si concentra di più e fa meno errori, consapevoli del fatto che anche chi proviene dalla corsia opposta va veloce! Il problema è che se uno deve guidare per spostarsi può prendere benissimo i mezzi pubblici e non intasare le strade, da lasciare libere per chi invece guida per passione/svago o per lavoro!!!
    Al posto di spendere soldi in armi e armamenti o stupidi test antidroga di dubbia utilità, perchè invece non investiamo in rifacimenti dei manti stradali, segnaletica e corsi di guida gratuiti?!
    L’italia è la patria dei motori, ma è il paese in europa dove c’è più ignoranza in assoluto sulla strada!!!
    Mi dispiace davvero per questo ragazzo perchè questa dipartita poteva essere sicuramente evitata se solo l’automobilista disattento avesse fatto attenzione, e spero che la scomparsa del ragazzo non venga strumentalizzata per mettere nuovi velox o rotonde (che nessuno sa come si percorrono) o altri strumenti di terrorismo stradale che nulla hanno a che fare con la reale sicurezza!

    Sarebbe bello utile e sicuro che in val susa i comuni si accordino x riservare alcune strade, tipo la ss24 e la ss25 da avigliana a claviere e moncenisio, per motociclisti e automobilisti sportivi, in determinate fasce orarie di 2 domeniche al mese [per esempio dalle 11.30 alle 15.30], così che possano divertirsi in sicurezza, anche perchè andare in pista ha costi proibitivi e non tutti possono permetterselo e per questo corrono in strada.

    • Tutto molto bello e infiocchettato,quasi quasi,ti darei ragione….quasi…. Se vai in moto da 20anni lo conoscerai bene il codice della strada che è uguale per tutti i veicoli moto incluse. Le menzionate velocità alte all’estero sono riservate ad alcuni tratti autostradali quindi non si incrocia nessun veicolo ad alta velocità. Ultimo appunto le piste costano perché ci sono persone qualificate e pronte alle emergenze ed intervenire in caso di incidenti ma soprattutto non ci sono ostacoli,muretti e altro su cui sbattere e magari morire. Ecco, tra l’altro, il perché “riservare” le strade Statali non si può fare senza contare tutti i residenti sulla suddetta o anche solo i mezzi di soccorso…….in quelle ore dove passerebbero? Volano? Dai sù….guarda che c’è un elefante dietro al dito non si riesce a nascondere

    • Io sono motococlista da quasi mezzo secolo e, pur concordando con quasi tutto ciò che lei scrive, devo ammettere che ormai ci sono in giro tanti improvvisati con moto da oltre 200 hp, che non hanno alcun ritegno e ci fanno odiare da tutti. Soprattutto in Val di Susa, dove nel fine settimana si ha quasi paura a uscire di casa. Io stesso, con l’esperienza che ho, ho avuto in passato anche alcune sportive veloci, quando vedo delle moto nello specchietto mi faccio da parte sperando che passino senza fare danni. E così quando avviene un incidente si percepisce quasi la “soddisfazione” di alcune persone molto ciniche e molto stufe. Anche quando, nel caso specifico, sembrerebbe chiaro che l’auto ha tagliato la strada al motociclista. Tra l’altro ormai la freccia non la usa più nessuno e quasi tutti guidano telefonando o addirittura messaggiando, sicuramente anche le stesse persone che ci accusano di non conoscere il Codice della Strada.

      • ….riguardo il concordare con quasi tutto ciò che scrive “Ste”, ovviamente nel quasi è compresa la follia del riservare strade statali e nazionali, a fasce orarie, a finti piloti che non possono permettersi trasferte in pista. E’ talmente assurdo che non avevo colto il senso della cosa…

    • x ste,Cercherò di non essere volgare e offensivo, ma pensi di vivere dove???? Ho una autovettura che quelle presunte moto me la impippano…(come leggerai sotto,al quarto giro nel circuito…307km/h, cronometrato da proffesionisti,quando prenoti ti viene chiesto se hai bisogno dei tempi)ma questo non mi autorizza a mettere il cu.o in macchina e fa re che caxxo voglio,rispetto il codice della strada,dimenticavo se sono dei pezzenti che non si possono permettere 3 ore al Mugello per la misera cifra di 155 € (se ne hai bisogno ti mando il link) ,che si comprino una Pandina Hibrid/elettrica e si risolvono tanti problemi.Tanti cari saluti motociclista della domenica ….forse!!!!!!

  4. “se solo l’automobilista disattento avesse fatto attenzione”?! E lei come fa a sapere che è stata la disattenzione dell’automobilista? Lo conosce? Sa che è una persona disattenta? “Sarebbe bello utile e sicuro che in val susa i comuni si accordino x riservare alcune strade, tipo la ss24 e la ss25 da avigliana a claviere e moncenisio, per motociclisti e automobilisti sportivi”?! … “andare in pista ha costi proibitivi e non tutti possono permetterselo e per questo corrono in strada”?! E quindi noi dovremmo rimanere chiusi in casa perché i “poveri” motociclisti devono sfogarsi sulle strade?! Sono semplicemente allibito da simili parole! Penso che ad una persona sana di mente non passerebbero neanche per l’anticamera del cervello. A proposito di automobilisti sportivi (così non parliamo di moto): uno di questi sabato scorso mi ha superato in curva lungo la Statale del Moncenisio, chiudendomi per non rischiare il frontale con l’auto che proveniva dalla direzione opposta e che, ovviamente, non poteva vedere, dato che ha superato in curva. Chissà, questo “povero” automobilista deve aver affittato (perché, in quanto povero, non se la può permettere un’auto sportiva di quel tipo) la macchina sportiva per sfogarsi un po’ e per di più deve aver lasciato la pentola sul fuoco a casa con il rischio che l’acqua fuoriuscisse, quindi doveva correre per evitare il disastro.

  5. E’ vero che spesso le moto sulla strada per come viaggiano te le trovi quasi addosso con il rischio di incidenti ma io domenica sono passato proprio sul posto ed ho visto la posizione di macchia, moto e purtroppo il corpo del giovane deceduto e credo proprio di poter dire quasi con certezza che in questo caso la macchina ha svoltato a sinistra tagliando la strada al motociclista!

    • ahahaahah mi sa che il posto giusto dove vivere per quelli come te è lo stato nazi-sionista o qualche regime autoritario in africa…

  6. Desidero ancora aggiungere qualcosa pur sembrando paranoico.Siamo tutti in accordo con quanto scritto ma:1- in francia in genere le strade sono più larghe e rettilinee….tranne i colli! Dove possono ci sono i tratti allargati alternati per i sorpassi.2-A seconda delle regioni i limiti di velocità sono 80 o 90km/h.Se un automobilista/motociclista pensa di fare un sparata può incrociare un agente nascosto nei cespugli con la pistola laser.Più avanti altri agenti lo fermano, lo accompagnano in caserma per formalizzare,gli ritirano il mezzo quindi deve pagare la multa immediatamente 800€, patente sospesa in Francia per 4 mesi,poi se non è in grado di pagare dorme in cella.Per risolvere la situazione puo’ telefonare ad un famigliare farsi portare 800 € e un amico che abbia la patente per la moto ed i vestiti a norma dopodiché consegnano la moto all’amico e se per caso ti fermano in Francia prima dei 4 mesi si viene processati! In Italia finché le forze dell’ordine non si metteranno in borghese non si risolverà mai il Problema.Non se sapete che al Moncenisio fanno anche le corse in macchina.Parola di chi ha la casa su!!!!

    • Io vado in francia ogni weekend e la multa per eccesso di velocità è di 90€ se la paghi subito li in loco all’agente o se ti arriva la notifica a casa in italia e paghi entro 15 giorni!
      Me n’è arrivata una pochi mesi fa: limite 80 e andavo a 137…90€ di multa e nessun punto decurtato dalla patente.
      Se superi i 60km/h la multa sale a quota 400€ circa…se ti beccano che stai usando un’app o qualunque apparecchio elettronico che avvisa sulla posizione di autovelox e posti di blocco allora la multa sale a 1500€ massimi in caso di recidività, con eventuale sospensione della patente sul solo suolo francese.
      [se non ci credi ti allego le foto del verbale che mi è arrivato o come fonte vai sul sito del codice della strada francese su
      http://www.amendes.gouv.fr

    • Si al moncenisio se esci di casa verso mezzanotte o l’1 tutti i sabati sera mi vedi passare con un’auto da corsa che salgo su pensando di essere al Nurburgring XD
      ultimo semaforo di susa fino al bar del lago del moncenisio in francia ci metto 15 minuti esatti…se vuoi avrei bisogno di un copilota 🙂

  7. Vi dico solo che alcuni mentecatti fanno i gavettoni di olio che lanciano in mezzo alle rotonde per far cadere volontariamente le persone in moto!!!!
    Semplicemente alcuni deprecabili esseri umani non hanno la moto, sono frustrati, sono magari sessualmente repressi o un po psicolabili e si credono gli sheriffi di sto c***o sulle strade e pretendono che tutto e tutti si adattino alla loro guida e alla loro velocità, magari se si svegliano che la moglie li ha traditi e decidono che quel giorno devono rispettare i numeri senza senso scritti su cartelli rossi e bianchi allora puoi star certo che se c’è scritto 50 e lo superi a 52, questo ti inizierà a insultare e a strombazzare manco la moglie lo avesse tradito con te!!!
    Si può pensare a tante belle iniziative per la sicurezza, ma se le persone a cui vengon proposte, come si evince dai commenti sopra, hanno il quoziente intellettivo di un’autovelox finto, finisce tutto in un fuoco di paglia.
    Parliamoci chiaro: almeno alla metà delle persone che ha commentato qui non frega nulla nè del ragazzo morto, nè della sicurezza stradale, ma frega solo di creare odio e fare i leoni da tastiera o causare una reazione avversa in chi legge i commenti. Fatevi furbi e trovatevi un passatempo che non sia stare tutto il giorno sul divano o al bar!!!

    PS
    Mugello a 150€?
    Ma dove?…manda i link…
    …io vado in pista e al mugello mai pagato meno di 250€.
    Ho fatto anche motoestate e andare in pista ha dei costi proibitivi che non tutti possono permettersi…se tu sei ricco e dai del mozzone agli altri, perchè non regali giornate al mugello così che noi motocislisti ci leviamo dalle palle dalla ss24 e andiamo li a tue spese?!

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